Il primo Assoluto post Olimpico è necessariamente un punto di partenza.

Dallo Stadio del Nuoto di Riccione sono uscite luci e ombre di un movimento che è ben oliato, ha un livello medio molto solido e alcune punte incredibili, ma anche qualche piccola pecca sulla quale è necessario lavorare. 

Il movimento nazionale ha risposto positivamente, vediamolo nei numeri.

Come prima cosa, i numeri dei partecipanti sono, al solito, molto positivi, in linea con quelli degli anni precedenti.

Tenendo conto che il 2024 era l’anno dei Giochi (e quindi coincidente con la massima partecipazione), direi che va bene.

Record e qualificati 

Esattamente come nel 2024, anche in questa edizione è stata Sara Curtis a fare la voce grossa da punto di vista dei record. La velocista piemontese ha pesantemente abbassato il proprio personale nei 100 stile, migliorandolo prima in staffetta e poi in batteria, fino ad arrivare addirittura a cancellare Federica Pellegrini, spostando il limite assoluto a 53.01. Con una dimensione così nelle due vasche, era chiaro che il miglioramento sarebbe arrivato anche sulla vasca singola, dove Curtis ha abbassato il record (che già le apparteneva) due volte, prima in batteria (24.52) e poi in finale (24.43).

Parlando di record, non si può tralasciare quanto fatto da Alessandra Mao, la giovanissima (2011) stilliberista veneta che nei 200 stile ha nuotato prima 2.00.53 e poi un incredibile 1.58.86, che le è valso il titolo assoluto oltre che il record categoria Ragazzi. Un altro record di categoria (Cadetti) è stato migliorato da Christian Mantegazza, che nei 200 misti è arrivato a nuotare 1.58.95, mentre sono stati due i limiti migliorati nelle staffette: la 4×100 stile donne Aqua Alpha, che con 3.46.92 ha nuotato il record Cadette, e la 4×100 mista maschi dell’Esercito, che con 3.32.11 ha riscritto il record assoluto di società.

I qualificati individuali che escono da Riccione sono nove, e si aggiungono a Thomas Ceccon, per il quale la Federazione ha tenuto conto delle prove disputate in Australia. Qualificate anche tutte le staffette da 100 (Frigo e Menicucci già sicuri del posto in quartetto stile) mentre, e qui si passa alle delusioni, le 4×200 sono entrambe ancora lontane dal limite.

Tra tutti i non qualificati, spuntano logicamente i nomi di Benedetta Pilato, Alberto Razzetti e Alessandro Miressi, per i quali tuttavia ci sarà tempo per recuperare al Settecolli.

Campioni a confronto ® (The Original)

Prendendo in considerazioni le ultime 10 edizioni degli Assoluti, i Primaverili 2025 presentano tre migliori tempi dei vincitori, tutti al femminile.

Si tratta ovviamente dei due record italiani di Sara Curtis, 50 e 100 stile, e dei 200 rana di Francesca Fangio, che tra quelli che ci sono andati vicino è la più vicina al limite Mondiale (distante solo 8 centesimi). Nessun maschio, invece, ha ottenuto un tempo migliore di quello dei suoi nove predecessori.

Ponti, l’Italia e la Svizzera: intervista a Massimo Meloni

In occasione dei recenti Campionati Europei in vasca corta di Lublino, abbiamo avuto l'occasione di intervistare Massimo Meloni capo allenatore del Centro Federale di Tenero. Mentore di Noè Ponti, Meloni ci ha parlato della sua esperienze in Svizzera, del suo bagaglio...

Léon Marchand ambassador Speedo

Quando viene annunciata una partnership commerciale, di solito le frasi che ne accompagnano la presentazione sono abbastanza standard. Ma se l’atleta che si lega a un brand è Léon Marchand, è impossibile limitarsi al semplice compitino. Speedo ha giustamente deciso di...

Fatti di nuoto Weekly: 11 Nomi dagli Assoluti Open 2025 di Riccione

Non i soliti… che ve lo dico a fare? Emanuele Potenza (2006)200 misti 1.54.93400 misti 4.01.68La “carica dei 2006”, che in questi Assoluti sono tornati a essere pimpanti come un paio di stagioni fa, è guidata indubbiamente da Emanuele Potenza. Il suo crono nei 400...

Corsia Master, il 29° Master Forum Sprint vi aspetta

Il 29° Trofeo Forum Master sprint - 1° Memorial Luca Tranzillo vi aspetta nel nuovo anno: appuntamento al 18 gennaio 2026! La manifestazione organizzata in collaborazione con arena, Banca del Fucino, Segafredo Zanetti, Callipo, Mille occhiali, Motor city e Corsia4 si...

McIntosh, Marchand e Kos in evidenza agli US Open 2025 di nuoto

Mentre in Europa andavano in scena i Campionati Europei in vasca corta a Lublino, negli States spazio all’edizione 2025 dei Toyota U.S. Championships (vasca da 50 metri). Quasi tutti i big a stelle e strisce in acqua, compresi anche gli esterni Summer McIntosh e Leon...

Swim Stats, l’analisi in numeri degli Europei in corta di Lublino 2025

La migliore di sempre. È questa la frase con cui viene descritta la Nazionale italiana che ha partecipato ai Campionati Europei di vasca corta di Lublino, squadra che è riuscita a vincere, per la prima volta nella storia, il medagliere generale, cioè la classifica...

Tempi di accesso alle finali A

Anno post Olimpico significa ricostruzione, ma non per questo il livello medio si è abbassato.

Un esempio? In 12 casi su 17 gare, sia in campo femminile che maschile, il tempo di ammissione alla finale A del 2025 è stato più basso di quello del 2024, anno dei trials Olimpici.

L’Età media dei finalisti

Le medie anni dei finalisti di Riccione confermano la tendenza al ringiovanimento del parterre natatorio. Per le donne siamo a poco più di 21 anni (23 nel 2024) mentre per gli uomini siamo a 23,5 (confermato il dato 2024).

Su tutti, spicca il dato della campionessa Assoluta più giovane dai tempi di Novella Calligaris, cioè Alessandra Mao, nata il 7 marzo 2011. L’ultimo finalista rimasto in gara che è nato negli anni ’80 è Edoardo Giorgetti, classe 1989 che è andato a podio nei 200 rana.

Foto: Fabio Cetti | Corsia4