Per gli sport acquatici gli azzurri del Salvamento hanno chiuso il primo dei due giorni di gare – 10 e 11 luglio – con un totale di 10 medaglie che al momento vede l’Italia terza nel medagliere di sport con un singolo oro, 5 argenti e 4 bronzi alle spalle di Germania (3,0,2) e Ungheria (2, 0, 0).
“Il livello generale dei tempi è basso, non come ci si aspetterebbe in una competizione del genere, complice il fatto che sono stati usati i manichini canadesi che sono diversi da quelli che usa il resto del mondo” un primo commento del tecnico Foggetti. Scopriamo nel dettaglio i risultati di questa prima giornata.
La prima finale è vinta dalla tedesca Nina Holt in 2.05.51, argento per Anna Pirovano (2.07.48) in recupero sulla polacca Alicja Tchorz (2.07.86). Quinta l’altra azzurra Francesca Pasquino (2.09.14) alle spalle della nuotatrice ungherese Zsusanna Jakabos (2.08.42).
In campo maschile domina il danese Andreas Hansen in 1.55.36 alle sue spalle doppietta azzurra con Francesco Ippolito argento in 1.59.27 ed Enzo Nardozza bronzo in 1.59.73.
4×50 staffetta ostacoli
Bronzo per la formazione femminile – Pasquino 27.98, Giovanelli 26.67, Meschiari 27.81, Fabretti 26.86 – che con il nuovo record italiano di 1.49.32 sfiora la vittoria che va ex aequo a Polonia e Ungheria in 1.49.05 uguagliando il record dei Campionati nuotato dalla Francia nel 2017.
Record dei Campionati anche per il quartetto maschile dell’Ungheria – che schiera in prima frazione Szebastian Szabo! – oro in 1.34.91 a 11 centesimi del record del mondo, argento per gli azzurri Ferro 24.76, Locchi 23.74, Ippolito 23.48, Marchese 23.79 per un totale di 1.35.77 anche in questa caso primato nazionale. A completare il podio il Giappone in 1.37.17.
100 manichino pinne
Secondo oro per la Germania con Undine Lauerwald che siglia il nuovo record de campionati in 52.62 (prec. 52.71 Weyders 2017), mentre la connazionale Nina Holt (53.37) è bronzo, fra le due tedesche si piazza la spagnola Antia Garcia Silva in 52.98. Ai piedi del podio Federica Volpini che chiude in 54.27, mentre la primatista del mondo Lucrezia Fabretti è solo sesta in 56.06 a causa di una “scivolata” del manichino.
Jan Malkowski porta il terzo titolo alla Germania vincendo in 46.37 davanti al nostro Fabio Pezzotti (47.21) e al connazionale Tim Brang (47.40). Quinto Andrea Vivalda in 47.66.
200 super lifesaver
Non riesce l’impresa della rimonta all’azzura e detentrice del record del mondo Paola Lanzillotti (2.21.82) sulla francese Magali Rousseau che resiste nell’ultima vasca di trasporto realizzando il nuovo record della manifestazione in 2.21.69 che cancella il precedente di Silvia Meschiari qui terza in 2.23.66.
Arriva finalmente la vittoria per l’Italia grazie a Francesco Ippolito che domina la finale e nuota il nuovo primato dei campionati in 2.05.17 (prec. 2.05.79 Sanna 2017), argento per il francese Kevin Lasserre (2.10.01) a completare il podio l’altro azzurro Federico Gilardi in 2.10.53.
L’Italia per i World Games 2022
Francesca Cristetti (RN Torino), Lucrezia Fabretti (In Sport Rane Rosse), Helene Giovanelli (Amici Nuoto Riva), Paola Lanzilotti (RN Torino), Silvia Meschiari (Fiamme Oro),Francesca Pasquino (In Sport Rane Rosse), Anna Pirovano (In Sport Rane Rosse/Fiamme Azzurre), Federica Volpini (Fiamme Oro)
Mauro Ferro (Sporting Club Noale), Federico Gilardi (Fiamme Oro/RN Torino), Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto), Simone Locchi (In Sport Rane Rosse), Davide Marchese (In Sport Rane Rosse), Enzo Nardozza (CC Aniene), Andrea Niciarelli (Fiamme Oro), Fabio Pezzotti (Fiamme Oro), Andrea Vivalda (SaFa 2000 Torino)
Staff: Presidente della Sezione Salvamento della FIN e capodelegazione Giorgio Quintavalle, il responsabile della Nazionale assoluta Massimiliano Tramontana, il tecnico Stefano Foggetti, il medico Andrea Felici e il fisioterapista Michele Malerba.
Foto: Gorizia Nuoto | Facebook