Diciamolo pure, è l’appuntamento dell’ anno. Quel momento indelebile che sarà il ponte verso mille ricordi e aneddoti.
Avete idea della foto dei Reali d’Inghilterra? La classica delle classiche foto di famiglia in cui ci si impegna a dare il massimo della fotogenicità per evitare di essere immortalati con gli occhi chiusi o con quelle facce perplesse da foto segnaletica.
“Cheeeeeeeeeeeese”. Click!
La foto di squadra, questo era l’appuntamento dell’ anno.
Tutti con la divisa ufficiale, belli e sorridenti come Boy Scouts. Chi in punta di piedi, chi contrae gli addominali , chi allarga le spalle perché’ il nuotatore ha le spalle larghe e chi fa tutte e tre le cose contemporaneamente assomigliando al gemello bello di se stesso. Tutti che, naturalmente o con impegno da attore di Fotoromanzo, cercano di dare il meglio per quell’istante che rimarrà impresso per sempre.
Ecco la foto della foto di Squadra, appunto.
Perché questa premessa? Semplice. Io nella foto di squadra non ci sono. Non c’è traccia di CloroCuffia. Ho controllato bene. Non ci sono neanche dietro qualche Delfinista con le spalle larghe come il rimorchio di un TIR.
Non Pervenuto.
È una mia caratteristica quella di distrarmi e di perdermi. Capita la stessa cosa quando il Coach a bordo vasca spiega come si articola l’allenamento e io magari sono li a litigare con la cuffia o con gli occhialini.
È vero, in questo caso lo faccio per non sapere in anticipo “di che morte dovrò morire”, Lo confesso.
La stessa foto di squadra è poi stata pubblicata su un giornale locale e qui oltre il danno la beffa.
Già perché’ dopo aver fatto una “capa tanto” ad amici parenti e fidanzata, santa subito, non c’è traccia di me. Nulla. La “Santa Subito” dopo avermi cercato con la lente da 007 ha alzato lo sguardo e mettendomi nel mirino dei suoi occhi mi ha chiesto: “ ma sicuro che vai in piscina”???
Ehmmmm…sicuro…sicuro…. (“Eureka”)……la foto l’ho scattata io.