Sono stato assegnati i LEN Awards, i premi della Federazione europea degli sport acquatici per l’anno 2022. Il riconoscimento, nato nel 2008, viene dato sulla base di una classifica di voti delle Federazioni continentali e, per la prima volta, dei fan, che hanno espresso il loro parere in più di 70mila.

Ne è uscita una classifica spesso molto combattuta, dalla quale emergono in modo esplicito i valori delle discipline acquatiche della scorsa stagione.

Nuoto

David Popovici, ROU 56,16%
Kristof Milak, HUN 22,71%
Thomas Ceccon, ITA 13,79%
Leon Marchand, FRA 4,77%
Nicolo Martinenghi, ITA 2,56%

Ruta Meilutyte, LTU 37,20%
Sarah Sjöström, SWE 35,11%
Marritt Steenbergen, NED 18,75%
Benedetta Pilato, ITA 8,93 %

Nuoto in acque libere

Gregorio Paltrinieri, ITA 63,79%
Florian Wellbrock, GER 15,64%
Domenico Acerenza, ITA 9,54%
Marc-Antoine Olivier, FRA 7,12%
Dario Verani, ITA 3,99%

Sharon van Rouwendaal, NED 55,12%
Leonie Beck, GER 22,00%
Giulia Gabbrielleschi, ITA 10,46%
Aurelie Muller, FRA 7,03%
Lea Boy, GER 5,38%

Una doppia prima volta nel nuoto vedere le vittorie di David Popovici e Ruta Meilutyte, autori entrambi di un 2022 che definirei spettacolare. La lituana, prima della sua nazione a vincere l’award, è stata protagonista di un comeback strepitoso, ed è tornata all’oro Mondiale dopo qualche anno lontano dalle scene. La sua è stata una vittoria di misura, solo 2 punti percentuali, su Sarah Sjöström che è reduce in questo premio da quattro vittorie consecutive.

Per Popovici si tratta invece di una vittoria molto ampia, derivata dall’annata che ha consacrato il talento romeno nell’Olimpo del nuoto globale. A conferma della grande stagione del nuoto azzurro, sono ben tre gli italiani nella top five: Thomas Ceccon, terzo, Nicolò Martinenghi, quinto, e Benedetta Pilato, quarta.

Nelle open water non poteva che essere Gregorio Paltrinieri il vincitore del premio al maschile, e per lui è stato un vero plebiscito. L’azzurro ha nuotato un 2022 pazzesco in corsia, con la vittoria del titolo mondiale nel 1500, ma è nelle acque libere che ha ancor più impressionato, portandosi a casa il titolo prestigioso della 10 km ai Mondiali oltre alla vittoria della classifica generale delle World Series. Nella top five al maschile sono presenti anche altri due azzurri: Domenico Acerenza, terzo, e Dario Verani, quinto.

Al femminile, l’award è andato a Sharon van Rowendaal, vincitrice della 10 km mondiale, che si porta a casa il premio LEN per la quinta volta in carriera. Terzo posto in classifica per la nostra Giulia Gabbrielleschi.

Fatti di nuoto Weekly: improvvisamente, la vasca corta è diventata cool

Sono bastate un paio di semplici mosse, neanche troppo segrete, per rivitalizzare i Mondiali in vasca da 25, una delle manifestazioni più bistrattate del mondo del nuoto, e riportarli alla luce dei riflettori internazionali. Quali? E sopratutto, basteranno per creare...

SwimStats, speciale Budapest 2024: i numeri del Mondiale di Nuoto

Archiviata la diciassettesima edizione dei Campionati del Mondo in vasca corta, la rassegna iridata di Budapest 2024 è stata emozionante sia in generale che per i colori azzurri, ed i numeri confermano questa sensazione.Record del MondoSono i record del mondo...

Budapest 2024 | Mondiali di nuoto in corta: recap day 6

La diciassettesima edizione dei Campionati del Mondo in vasca corta è giunta al termine, la Duna Aréna di Budapest ha ospitato la rassegna iridata, per la prima volta in versione “short”, dal 10 al 15 dicembre. Il nostro consueto recap e le statistiche della sesta e...

Budapest 2024 | Mondiali di nuoto in corta: recap day 5

La diciassettesima edizione dei Campionati del Mondo in vasca corta è agli sgoccioli, la Duna Aréna di Budapest ospita la rassegna iridata, per la prima volta in versione “short”, dal 10 al 15 dicembre. Il nostro consueto recap e le statistiche della quinta e...

Budapest 2024 | Mondiali di nuoto in corta: recap day 4

La diciassettesima edizione dei Campionati del Mondo in vasca corta è nel vivo, la Duna Aréna di Budapest ospitea la rassegna iridata, per la prima volta in versione “short”, dal 10 al 15 dicembre. Il nostro consueto recap e le statistiche della quarta...

Budapest 2024 | Mondiali di nuoto in corta: recap day 3

La diciassettesima edizione dei Campionati del Mondo in vasca corta è nel vivo, la Duna Aréna di Budapest ospita la rassegna iridata, per la prima volta in versione “short”, dal 10 al 15 dicembre. Il nostro consueto recap e le statistiche della terza giornata.Batterie...

Tuffi

Jack Laugher, GBR 36,21%
Oleksiy Sereda, UKR 24,09%
Kirill Boliukh, UKR 9,13%
Timo Barthel, GER 7,25%
Noah Williams, GBR 7,12%
Lorenzo Marsaglia, ITA 9,67%
Giovanni Tocci, ITA 6,50%

Chiara Pellacani, ITA 28,29%
Sofiya Lyskun, UKR 25,94%
Elena Bertocchi, ITA 17,85%
Tina Punzel, GER 10,94%
A. SpendoliniSirieix, GBR 10,19%
Lois Toulson, GBR 6,69%

Tuffi dalle grandi altezze

Constantin Popovici, ROU 64,77%
Catalin Preda, ROU 24,18%
Alessandro de Rose, ITA 11,05%

Iris Schmidbauer, GER 57,76%
Antonina Vyshyvanova, UKR 21,65%
Elise Cosetti, ITA 20,68%

Nuoto Artistico

Giorgio Minisini, ITA 75,80%
Pau Ribes, ESP 16,65%
Jozef Solymosy, SVK 7,50%

Marta Fiedina, UKR 60,61%
Linda Cerruti, ITA 22,92%
Vasiliki Alexandri, AUT 16,41%

Pallanuoto

Unai Aguirre, ESP 36,39%
Szilard Jansik, HUN 23,96%
Alvaro Granados, ESP 14,93%
Marko Bijac, CRO 14,92%
Giacomo Cannella, ITA 9,80%

Judith Forca, ESP 31,80%
Rita Keszthelyi, HUN 27,37%
Eleftheria Plevritou, GRE 17,57%
Brigitte Sleeking, NED 14,63%
Roberta Bianconi, ITA 8,42%

A conferma dello status di grande potenza europea del nuoto, l’Italia è presente negli awards con altre due vittorie di grande prestigio.

Nel Nuoto Artistico maschile Giorgio Minisini si impone nettamente, mentre nei tuffi femminili è Chiara Pellacani a vincere sull’ucraina Lyskun e sull’altra azzurra Elena Bertocchi.

La presenza italiana è costante in tutte le categorie: nella pallanuoto ci sono Giacomo Cannella e Roberta Bianconi (quinti), nel Nuoto Artistico femminile Linda Cerruti è seconda dietro l’ucraina Marta Fiedina, e nei tuffi dalle grandi altezze ci sono Alessandro de Rose ed Elena Cosetti (terzi).

Foto: Fabio Cetti | LEN