di Elisa Bellardi

A meno di 10 giorni dall’inizio dell’inizio dei Campionati Europei di Berlino, in programma dal 13 al 24 agosto, Marco Orsi è più competitivo che mai. Con una doppia vittoria nei 50 e nei 100 stile libero alle spalle con due tempi di tutto rispetto come 22”07 e 48”76, il nuotatore emiliano 24enne si presenta alla rassegna berlinese, appuntamento culmine della stagione, con ottime carte da giocare. E smentisce con l’evidenza dei fatti chi, qualche mese fa, vociferava su una presunta crisi della velocità italiana.

Che cosa rispondi a chi si lamentava su un presunto calo di livello di voi velocisti?

Che era solo un momento, periodi così capitano e possono capitare a qualsiasi atleta. In realtà ci sono i presupposti perché la stagione vada alla grande, in prima battuta i tempi di questi campionati italiani.

Prestazioni che venute fuori adesso hanno un valore ancora maggiore, vero?

Sì, perché non siamo assolutamente ancora in forma ottimale. Fino a pochissimi giorni fa ci siamo allenati molto duramente e abbiamo appena iniziato a “scaricare”: questi sono segnali che mi fanno ben sperare.

Quali sono i tuoi obiettivi per Berlino?

Sicuramente centrare le finali nei 50 e nei 100 stile libero.

Pensi di potercela fare a raggiungerli?

Spero sì, penso di avere ancora margini di miglioramento visto che agli Assoluti non ero certo al top. Nei 50 io e Luca (Dotto, ndr) non dovremmo avere problemi, nei 100 ci sarà una grande competizione interna tra Luca, Luca Leonardi, Filippo (Magnini, ndr) e me.

Voi quattro formate una staffetta molto competitiva…

Sì, e ci teniamo tutti particolarmente. Siamo molto uniti non solo sportivamente, ci conosciamo da tanto tempo e sappiamo di poter far bene, anche perché siamo di stimolo l’uno all’altro, Ci vrediamo molto