E’ iniziata la 15a edizione dei “FINA World Master Championships” che disputano a Montreal in Canada, arrivano i primi risultati da oltre oceano insieme a parecchie critiche sull’organizzazione e gestione di questo evento.
I nostri connazionali presenti ai campionati canadesi ci portano a conoscenza di molte lacune, a cominciare dalla logistica con la piscina secondaria sprovvista di docce, spogliatoi in container senza armadietti e nessun posto dove potersi riparare dalla pioggia o dal sole. I punti di ristoro aprono tardi e chiudono presto, fuori dai loro orari occorre andare alla ricerca di distributori di bibite.
Parlando invece delle gare il tabellone spesso fa le bizze, batterie in chiamata scritte con il pennarello su lavagna e cosa ancor più grave controllo dei cartellini poco scrupoloso se non addirittura assente. Infine il sito ufficiale è poco “real time” con i risultati se non addirittura inaccessibile.
Ma parliamo di nuoto nuotato, subito nel primo giorno arrivano quattro medaglie per l’Italia negli 800 sl: 3 ori e 1 bronzo. Vincono Roberta Maggioni nelle M35, Valeria Vergani M40 e Fabio Calmasini M45 con il nuovo primato europeo di 8.44.69, mentre Susanna Sordelli è terza fra le M55.
Il programma del secondo giorno prevede 200 dorso, 100 stile libero e 100 rana; otto le medaglie vinte dagli italiani 1 oro, 3 argenti e 5 bronzi.
Partendo dai 200 do, il mattatore fra gli M60 è Ettore Boschetti che segna anche il nuovo primato dei campionati con 2.35.28 ritoccando anhe il proprio primato europeo; piazza d’onore per Guido Cocci negli M45 e terzo gradino del podio per Susanna Sordelli (M55) e Franca Bosisio nelle M45.
Nei 100 sl due le medaglie d’argento entrambe nella categoria M45, per le donne è Daniela Deponti a salire sul podio mentre per gli uomini è il re della velocità tricolore Massimiliano Gialdi.
Terza e ultima gara i 100 ra che non vedono nessuna donna italiana protagonista, mentre in campo maschile arriva un argento negli M45 con Fabio Spinadin e un bronzo negli M30 grazie a Matteo Panciroli. Segnaliamo inoltre la squalifica del primatista italiano M90 Mario De Giampietro che sarebbe valso oro (unico partecipante della categoria!)
Di seguito tutte le medaglie dei portacolori italiani e i record stabiliti durante la manifestazione nei primi due giorni di competizione.
Day 1 results
800 sl F ITA
M35 1 Maggioni Roberta 9.41.84
M40 1 Vergani Valeria 9.33.14
M55 3 Sordelli Susanna 10.50.60
M25 CR Jenny Wachsmuth GER 9.17.97
M55 CR Marguerite Meyer USA 10.21.00
M60 CR Laura Vaca Hernandez MEX 10.57.17
800 sl M ITA
M45 1 Calmasini Fabio 8.44.69
M60 CR Steven Prescott NZL 9.48.47
Day 2 results
200 do F ITA
M45 3 Franca Bosisio 2.35.64
M55 3 Susanna Sordelli 2.54.00
200 do M ITA
M45 2 Guido Cocci 2.18.95
M60 1 Ettore Boschetti 2.35.28 CR
M40 WR Frederik Hviid 2.11.56
M45 CR Eduardo Marocco 2.15.05
M70 CR Richard Burns 2.47.98
100 sl F ITA
M45 2 Daniela Deponti 1.02.69
100 sl M ITA
M45 2 Gialdi Massimiliano 54.75
M25 CR Adriano Schonenberger 51.31
M70 CR James Elder 1.05.79
100 ra M ITA
M30 3 Matteo Panciroli 1.07.51
M45 2 Fabio Spinadin 1.09.04
M25 CR Vincent Dassie 1.03.76
M45 CR Nicolas Granger 1.06.66
M50 CR Volodymyr Pylypchenko 1.10.08
M65 CR Allen Stark 1.19.88
M70 WR Kenneth JR Frost 1.23.65
Squalificare un M90… niente male i giudici canadesi….