Una meravigliosa Italia, un’italia d’argento che agguanta una medaglia storica mai vinta per le donne azzurre. La 4×200, la staffetta che per gli esperti pesa il valore di una nazione ci promuove, anche se per ora solo con le ragazze. Parte benissimo la Mizzau che si riscatta dopo le sue deludenti gare e chiude la sua frazione in 1’57″50, e non si fà impressionare dalla partenza razzo di Sarah Sjostrom 1’54″31, con il quale avrebbe vinto la gara singola. Peggiora anche se di poco rispetto la mattina Erica Musso (1’58″66), debuttante ai mondiali ma è Chiara Masini Luccetti (1’57″52) a portare nelle condizioni migliori la cannibale Federica Pellegrini che con una rimonta impressionate in 1’54″73 conclude un’opera iniziata dalle sue compagne. Brave Italia brave Ragazze.

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