La Pro Recco consolida la vetta nel girone di Champions League ed è già alla Final Six. In Euro Cup la gara d’andata della finalissima tutta italiana tra Posillipo e Acquachiara si chiude 6-6. L’11 aprile il ritorno
di Gianna De Santis
CAMPIONATO MASCHILE – Campionato maschile fermo per gli impegni di coppa. Si è giocato solo un anticipo della 22° e ultima giornata di campionato in programma sabato 18 aprile e la Pro Recco ha battuto il Como 7-17. Migliore in campo il difensore Giacoppo, autore di 5 gol. Due gare invece del 21° turno in programma sabato 11 aprile si disputeranno mercoledì 1 aprile e sono Pro Reccco-Acquachiara (ore 19.30) e Florentia-Posillipo (ore 20). Anticipi dettati dagli impegni delle squadre italiane nelle competizioni europee.
EURO CUP – Grande attenzione alla finale di Euro Cup made in Italy, dove il match d’andata tra Posillipo e Acquachiara si è chiuso sul 6-6 (1-0, 1-1, 1-3, 3-2) con Klikovac che ha pareggiato proprio in extremis il vantaggio di Perez. Grande equilibrio nel risultato e grande equilibrio in vasca davanti al pubblico delle migliori occasioni, ma tutto si deciderà nel match di ritorno in programma sabato 11 aprile alle ore 19 con diretta su Rai Sport 2.
CHAMPIONS LEAGUE – Ottimo risultato per la Pro Recco nella 7° giornata dei preliminari di Champions League. La squadra ligure ha vinto 17-7 il match con i campioni d’Europa del Barceloneta con i parziali di 5-1, 6-3, 2-1, 4-2, tripletta di Aicardi e dieci giocatori di movimento in gol.
La Pro Recco resta in testa alla classifica con 21 punti, un girone stradominato, visto che è a punteggio pieno e si qualifica alla Final Six (28-30 maggio con le migliori due del girone A, le migliori tre del girone B e il Barceloneta campione in carica e società organizzatrice della finale).
Il Brescia invece ha perso contro i serbi del Radnicki per 13-10 (parziali 2-0, 2-2, 4-4, 5-4). Non sono bastate alla squadra lombarda le triplette di Presciutti e Rizzo, e in classifica è all’ultimo posto con appena 5 punti all’attivo superata dall’Olympiacos.
Anticipo 22° giornata A1 M (ultima giornata di campionato che si disputerà sabato 18 aprile)
Como-Pro Recco 7-17
Classifica: Pro Recco* 60; Brescia 55; Acquachiara 47; Sport Management 44; Savona 31; Posillipo 26; Napoli 23; Lazio e Como* 19; Bogliasco 18; Roma Vis Nova 10; Florentia 4. (*una gara in più)
Marcatori: Petkovic (Acquachiara) 56; Prlainovic (Pro Recco) 50; Radovic (Posillipo) 44; Luongo M. (Sport Management) 42; Vittorioso (Lazio) 41; Damonte (Savona) 38; Luongo S. (Acquachiara) e Samuels (Lazio) 37.
Prossimo turno sabato 11 aprile ore 18 (21° turno): Pro Reccco-Acquachiara (mercoledì 1 aprile ore 19.30), Florentia-Posillipo (mercoledì 1 aprile ore 20), Sport-Management-Savona, Roma-Vis Nova-Brescia, Bogliasco-Como, Lazio-Napoli.
PALLANUOTO FEMMINILE – Il Plebiscito Padova batte la Sis Roma 0-12 e chiude la regular season al primo posto con 49 punti, ben 16 vittorie, un pareggio e una sconfitta in 18 gare, e condanna la Sis Roma alla retrocessione dopo solo un anno di A1. Le capitoline chiudono la stagione con 7 punti e tornano in A2 insieme a Firenze, ultima in classifica a quota 4.
Si salva il Cosenza che supera Firenze per 10-11 e sale a quota 13 punti. Insieme al Padova va direttamente ai play off l’Imperia che chiude a pari punti con il Messina ma che ha la peggiore differenza negli scontri diretti. L’Imperia si aggiudica il recupero con l’Orizzonte Catania per 10-8 e poi batte anche il Prato 10-7, con la Emmolo che vola solitaria in testa alla classifica marcatori con 51 reti.
SUL PODIO – Al Messina non basta la vittoria per 14-7 sul Bogliasco con 5 reti della Garibotti per chiudere al secondo posto e andare direttamente alle semifinali. Nonostante i 44 punti a testa è l’Imperia a prendersi la seconda piazza. Ai piedi del podio resta il Bogliascio nonostante il ko, perché perde anche il Rapallo per 10-8 con l’Orizzonte Catania. La squadra siciliana pur senza la squalifica Tania Di Mario vince e vola ai play-off con il sesto e ultimo posto disponibile superando di un solo punto il Prato.
VERDETTI E PLAY-OFF – Dal primo aprile partono i play-off con le gare di andata dei quarti di finale: in acqua Catania-Messina e Rapallo-Bogliasco. In pratica terza contro sesta, e quarta contro quinta. Si gioca al meglio delle tre partite (1, 18 e 19 aprile), primo match in casa della peggio classificata, seconda e terza eventuale gara in casa della meglio classificata. Padova e Imperia, prime due della classifica, vanno direttamente alle semifinali del 2, 6, 9 maggio. Come detto Roma e Firenze sono retrocesse, Prato e Cosenza salve ma fuori dai giochi per lo scudetto. La finale si giocherà al meglio delle cinque partite in programma il 14, 17 e 18 maggio, eventuali gare il 23 e 24 maggio. La finale per il terzo posto si giocherà in gara unica il 16 maggio in casa della meglio classificata.
NAZIONALE – Il Setterosa ha battuto l’Ungheria per 12-9 a Imperia nel 5° turno della World League. Il match valido per il gruppo A ha visto come protagonista tra le azzurre Roberta Bianconi, che nonostante quattro punti di sutura all’arcata sopracciliare per una gomitata è tornata in acqua e ha segnato 5 reti.
L’Italia guida la classifica del girone con 12 punti davanti alla Russia con 11 che ha battuto la Francia 18-4. Prossima sfida importantissima il 21 aprile ad Avezzano con Italia-Russia. Il ct Fabio Conti ha apprezzato in particolare «la prestazione, il ritmo e l’intensità», ma ci sono anche delle cose che non gli sono piaciute e che andranno sistemate come «il primo tempo e la parte centrale del quarto. È stata una buona vittoria – ha spiegato –, ora però dobbiamo subito tornare a lavorare sugli errori commessi».
Risultati 18° giornata A1 F
Orizzonte-Rapallo 10-7, Messina-Bogliasco 14-7, Sis Roma-P. Padova 0-12, Firenze-Cosenza 10-11, Imperia-Prato 10-7.
Classifica: Plebiscito Padova 49; Imperia 44; Messina 44; Bogliasco 27; Rapallo 25; Orizzonte 24; Prato 23; Cosenza 13; Sis Roma 7; Firenze 4
Marcatori: Emmolo (Imperia) 51; Garibotti (Messina) 44; Dufour (Bogliasco) 39; Stieber (Imperia) e Di Mario (Orizzonte) 36; Pomeri (Imperia) e Arancini (Cosenza) 35.