Nelle difficoltà che la sfida marina pone ai nostri open, i giovani nelle gare in piscina ripropongono al vertice l’esperienza della scuola italiana, però avviso Houston che abbiamo un problema. Scema l’entusiasmo iniziale degli inviati sempre più lentiad inviare pareri commenti e quant’altro. In ogni caso:
Apre la scala mobile dei podi Eleonora Ferrari. La portacolori dei Nuotatori Modenesi ripropone nella finale dei 100 misti il tempo del mattino e conferma la terza posizione in 1’22.88. Inafferrabili l’australiana Prue Davies 1’15.29 e la connazionale Ela Heininger. In finale e alla fine 7° posto per Martina Gramegna (Rane Rosse) con 1’29.05. 9° posto e prima esclusa è Lucrezia Dalola (RR), 11. Giovanna Montagna (Safa2000), 13. Sara Leonelli (Nuotatori Modenesi).
Nella finale maschile dominata dagli atleti del Papamoa Surf Life Saving Cluc, 6° Alberto Ughetti e 8° Filippo Fornaciari sempre Nuotatori Modenesi nonostante con 1’08.49 e 1’10.22 avessero migliorato quanto nuotato in batteria. A punti anche Giorgio Santucci, Sportiva Sturla, al 13° posto.
Arriva la svolta tricolore con la doppietta Valeria Cappelletti (RR) e Francesca Crivelli (SC Alessandria) nei 100 torpedo con pinne. Valeria oltre a conquistare il titolo, con 1’00.64 centra anche il record europeo junior. Argento in 1’03.56 per la piemontese in una finale molto europea e con Noemi Sabeddu all’8° posto. Prima delle escluse Marta Paba della Sportiva Sturla con 1’07.66, 12° posto per Francesca Maini dei Nuotatori Modenesi. volevo la foto ma se la sono tenuta in tasca…
Clamorosa assenza australiana nell’avvincente finale maschile vinta dal tedesco Tim Brang in 56.65 sullo spagnolo Maese 57.40. Al bronzo in 57.62 Diego Bargna delle Rane Rosse che a sua volta ha lasciato fuori dal podio il compagno Gianluca Fontana 57.96. Non hanno superato le batterie del mattino risultando 9° e primo escluso Nicholas Zucchi con 59.16, 15° Marco Martinelli entrambi dei Nuot.ri Modenesi.
Giornata generosa quella di oggi che ha riproposto una doppia presenza sul podio di scuola europea della staffetta 4×25 manichino femminile. Vincono le Rane Rosse di Francesca Rudello, Valeria Cappelletti, Martina Gramegna, Lucrezia Dalola che in 1’30.29 regolano le tedesche dell’Emsdetten 1’1’32.45, terze le Nuotatrici Modenesi che con motore Ferrari Angela ed Eleonora completano in 1’35.62 l’impresa lanciata da Maddalena Lonardi e Francesca Maini. In sesta posizione la Sportiva Sturla di Marta Paba, Giulia Ghiani, Martina Repetto e Alessia Ghiani.
Come nella open di inizio settimana Rane Rosse raddoppiano con la staffetta maschile. Qui il duo Galimberti Pietro e Luca con Diego Bargna e Gianluca Fontana completano la prova in 1’17.33 regolando i polacchi del CKS Szczecin e gli spagnoli del Club Alcarreño de Salvamento. I Nuotatori Modenesi non sono riusciti a ripetere quanto nuotato in mattinata e con 1’20.45 hanno chiuso al 7° posto. A punti all’11° posto lo Sturla di La Magna Zimmermann, Parodi, Molino, Guidi e 13° posto di Moretto, Buffo Blin, Raso, Pongani per i Nuotatori Canavesani. Anche in questa occasione una foto ci sarebbe stata bene ma anche a bierre si sono sgonfiate le gomme e non rende più. Il rescue in trasferta lo stronca.
Nelle prove open in spiaggia la staffetta torpedo vinta dalle tedesche del DLRG Halle-Saalekreis sulle padrone di casa dell’AqualoveSauvetage di Montpellier, trovano le Rane di Silvia Meschiari, Elisa Apostoli, Marta Mozzanica e Jeanine Weyders al 5° posto della finale A. 13e le piemontesi del SAFA2000 con Tetta Borasi Borgnino Critelli.
Non semplice successo ma doppietta tedesca nel torpedo al maschile con Sanna Montesi Fontana e Legnani al 6° posto.
Un segnale in alcune prove si trova con le atlete di Elena Prelle. Il o la beach relay, la staffetta sprint, non pervenuta tra l’altro per quanto riguarda la graduatoria maschile, riguardo al gentil sesso vede SAFA2000 al 10° posto con Critelli Tetta Borgnino Bacchella. Nella tavola/suf sky race entra in finale Vittoria Borgnino e chiude al 14° posto
E’ notte fonda nelle gare canoa. Allargando il range non si vedono, NON CI SONO proprio gli atleti europei nella finale board race. La chiusura cantata del titolo “ … tu non remare” viene decisamente preso alla lettera da tutti i figli di quelli che conoscevano il cavallo di battaglia di Orietta Berti.
Gli inviati languono concentrati nelle valutazioni delle loro gare. Si chiude la giornata. Ci siamo goduti i successi e i podi. Ringraziamo commossi. Stasera pizza.