Dopo il giorno di meritato riposo, riprende il programma delle open water a Budapest 2022, e riprende alla grande con la gara più attesa, la 10 km Olimpica.

Gara femminile del mattino che ha visto la vittoria dell’argento olimpico Sharon van Rouwendaal, vediamo com’è andata la prova maschile con in gara Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza.

Nel primo terzo di gara il gruppo di 64 atelti si screma gradualmente, dal terzo chilometro si mette al comando il campione olimpico Florian Wellbrock, ma non cede il passo il nostro Gregorio Paltrinieri che lo marca “all’esterno” e non lo lascia scappare. Nella scia dell’azzurro procede il compagno di allenamenti Mimmo Acerenza mentre è al limite della correttezza in qualche passaggio l’ucraino Romanchuk che non vuole perde il treno del tedesco.

All’inizio dell’ultimo giro si formano due trenini alle spalle delle locomotive Wellbrock-Paltrinieri con Acerenza, il francese Olivier, l’ungherese Betlehem, l’australiano Sloman l’altro tedesco Frach e Romanchuk.

Alla penultima boa rimangono in quattro al comando, tenta lo strappo Greg, inseguono Olivier e Acerenza, in coda al gruppetto Wellbrock che all’ultima boa inserisce il turbo e soprassa subito Olivier. Ma davanti Paltrinieri e Acerenza scappano e affrontano l’imbuto finale in solitaria.

Un’altra pagina di storia è scritta, la prima doppietta mondiale con Gregorio all’oro e Mimmo all’argento, il bronzo affidato al fotofinish a Wellbrock.

Acerenza: “Sono al settimo cielo, ho lavorato per questo sembra un sogno. Sono rimasto lucido per tutta la gara, primi giri veramenti tranquilli e mi hanno permesso di arrivare con le giuste energie per il finale.”

Paltrinieri: “Primo e secondo è un sogno, è la cosa più bella che ci potesse capitare. Riconoscevo Mimmo dietro di me, era un po’ come “nuotare a casa”. Essere sul podio insieme è stupendo. Mi sono lasciato portare tutta la gara da Flo [Wellbrock NdR], ho bevuto molto ogni rifornimento e poi l’ultimo 1500 l’ho tirato come una gara in vasca.” 

Foto: Fabio Cetti | Corsia4