Arianna Bridi non ha bisogno di presentazioni, nel nuoto di fondo ha conquistato podi Mondiali – bronzo nella 10 km e nella 25 km di Budapest 2018 – Europei – oro della 25 km a Glasgow 2018 e bronzo nella 10 km di Horn 2016 – ma ha anche scritto la storia vincendo il 6 settembre 2020 la 55ª edizione della Capri-Napoli con il nuovo record assoluto della manifestazione e battendo quindi anche gli uomini in gara.

Da aprile 2021 lo stop al nuoto per una miocardite, due interventi al cuore, l’ultimo a febbraio 2022, il cambio di prospettive, ma la passione per le acque libere non si è mai sopita per questo le abbiamo chiesto di convidere le sue emozioni, i suoi punti di vista, le sue esperienze… nasce così Il nuoto di Arianna che ci racconterà il nuoto di fondo “visto da dentro”.

Bentornata Arianna!

Sabato 18 marzo, siamo scesi in acqua per la prima competizione internazionale di open water della stagione. La coppa LEN negli ultimi anni ha acquisito importanza ad ogni tappa, ormai tutti i più forti atleti europei e non vogliono competere in questa manifestazione.

Ad Eilat erano presenti numerosi atleti di calibro internazionale partendo dai nostri alfieri Acerenza e Paltrinieri che non hanno bisogno di presentazioni, l’argento olimpico Rasovszky, il bronzo di Rio2016 Olivier, numerosi medagliati mondiali come Verani, Sanzullo, Betlehem e Schouten. Al femminile era presente l’intero podio europeo della 10 km di Roma2022: Leonie Beck vicecampionessa del mondo della 10 km, nonché iridata nella staffetta, Ginevra Taddeucci e Angelica Andrè. La pluricampionessa del mondo Müller, la campionessa europea della 25 km Jouisse, e medagliate mondiali come Gabbrielleschi, Olaz, Grangeon e Rohacs.

I risultati sono stati di prestigio per l’intero team. Tenendo conto della classifica LEN, 6 uomini e 3 donne sono entrati nella top 10, oltre alle medaglie: l’oro di Taddeucci, l’argento di Acerenza e il bronzo di Guidi testimoniano il fatto che siamo una squadra davvero forte. (Affermazione auto celebrativa ma meritata😜).

Siamo in un periodo della stagione di costruzione e quindi tutto ciò che è stato fatto è un tassello importante da inserire in un quadro generale.

La gara femminile e quella maschile hanno avuto una trama completamente diversa. I maschi sono rimasti sempre in gruppo, capitanato spesso dal nostro Greg e dopo una gara molto fisica sono arrivati in quindici in nemmeno 25”. Al femminile invece ci siamo trovate in una gara con un ritmo molto sostenuto già a pochi chilometri dalla partenza, dopodiché il gruppo è sempre rimasto molto allungato e si è sgretolato mano a mano che la gara proseguiva. Le artefici di questo ritmo sono state le ragazze australiane che, come i ragazzi aussie, erano impegnati nella loro selezione per il campionato del Mondo di quest’estate.

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Personalmente è stata una giornata a dir poco emozionante. Ma devo dire anche che mi sono finalmente sentita al mio posto. Mi mancava tutto di questo mondo e ricominciare a respirarlo è stato semplicemente magico. La strada che ho davanti è davvero lunga ma indosso le scarpe giuste per poterla percorrere. Adesso bisogna semplicemente crescere a piccoli passi, allenamento dopo allenamento.

Come squadra penso che tutti torniamo a casa avendo imparato qualcosa di nuovo e questo è l’importante. Il nuoto di fondo è uno sport in cui l’esperienza è fondamentale quindi è necessario gareggiare, sbagliare e imparare.

Perché è giusto che i più piccolini sappiano che anche i grandi campioni sbagliano, ma l’errore spesso può essere un insegnamento impareggiabile.

🏆 LEN OW Cup – Leg 1 – 10 km M

🥇 Marc-Antoine Olivier FRA 1h47’56″2
🥈 Domenico Acerenza ITA +2″3
🥉 Marcello Guidi ITA +4″9

5 Mario Sanzullo +9″0
7 Gregorio Paltrinieri +11″1
12 Andrea Manzi +17″9
13 Matteo Furlan +19″6
22 Andrea Filadelli +48″2
37 Marco Inglima +8:20.0
Dario Verani DSQ

🏆 LEN OW Cup – Leg 1 – 10 km F

🥇 Ginevra Taddeucci ITA 1h54’04″4
🥈 Angelica Andrè POR +51″5
🥉 Bettina Fabian HUN+1’07″3

9 Arianna Bridi +1’09″2
10 Giulia Gabrielleschi +1’10″2
21 Sofie Callo +5’26″8

​LEN Open Water Cup 2023 – Calendario

  • 18 marzo, Eilat (ISR)
  • 13 maggio, Piombino (ITA)
  • 17 giugno, Belgrado (SRB)
  • 19 agosto, Samorin (SVK)
  • 3 settembre, Vales (MKD)
  • 24 settembre, Barcellona (ESP)

Foto: Fabio Cetti | LEN