“Superbe gare” sono state definite da alcuni – tra atleti e appassionati – quelle svoltesi il 23 e 24 luglio nelle acque del Capo d’Otranto. E c’è da crederci, dati anche i numeri dei partecipanti e i risultati finali. Entusiasta – non poteva essere altrimenti – il Presidente e nuotatore di Snalsea, Ivan Marrocco.
Una nota iniziale va fatta per il luogo in cui si sono svolte le gare: Punta Palascia, il più orientale d’Italia e incrocio tra i due mari che bagnano il Salento, Adriatico e Ionio.
Gli scorsi 23 e 24 luglio nel mare che bagna il Capo d’Otranto si sono svolte due differenti gare, con lunghezze diverse: una 8000 metri e una 3000 metri. Hanno deliziato gli avventori e gli appassionati di nuoto in acque libere. In entrambe le gare, hanno preso parte circa 30 nuotatori, soprattutto della categoria “senior”, ma non sono mancati i coraggiosi “junior”.
Concentriamoci sulla gara a maggiore distanza, quella di 8000 metri, del 23 luglio! Qui viene la sorpresa: a vincere è stato un nuotatore della categoria junior, Matteo Capriulo, che ha impiegato 1h49’16″, distaccando di oltre un minuto e mezzo il secondo classificato Francesco Ricci e di quasi tre minuti e mezzo l’atleta sull’ultimo posto utile per il podio, Cosimo Andriulo.
Per ciò che riguarda le donne in questa gara, si registra la presenza di tre nuotatrici: Carla Calcabrini nona nella classifica generale in 2h08’24”, Milena Guazzi decima e Giuditta Bocci diciannovesima.
Nella 3 km del 24 luglio a prevalere è stato Cosimo Andriulo – senior – con un tempo di 42’03’’(551), seguito dal secondo classificato Flavio Molfetta – junior –, distaccato di 35’’(591), e da Stefano Mascini – senior –, che ha coperto la distanza in 42’44’’(139). Già solo a guardare tempi e distacchi, è facile comprendere quanto l’impegno e la passione abbiamo dato spettacolo!
Ben undici donne hanno gareggiato nella 3000 metri, con ottime prestazioni da parte di tutte, in particolare di Milena Guazzi, classificatasi quarta, a poco più di 10’’ da Mascini!
Un plauso va fatto a tutti i partecipanti, di ambo i sessi, perché nuotare su tali distanze in mare aperto non è per niente semplice e gareggiare – tra adrenalina e fatica – lo è ancora meno! Quindi, bravi tutti!
Come accade ormai dalla prima gara organizzata dalla Snalsea di Marrocco, luoghi, spazi, atleti e atlete, folto pubblico e condizioni meteo permettono di esaltare questa particolare disciplina del nuoto! Insieme all’acqua salata dei mari che bagnano le coste salentine, tutti gli elementi concorrono a spettacolarizzare sportivamente gli appuntamenti.
Ora segnatevi i prossimi appuntamenti: il 7 agosto, a Pulsano (Ta), con una 2000 mt – organizzata dalla Sporting Club di Pulsano, in collaborazione con Snalsea; il 13 agosto a Gallipoli Centro, una 2500 mt (e una 400 mt per i più piccoli); il 21 agosto la Sant’Isidoro-Torre Squillace (Le Due Torri), con la 6000 mt e il 28 agosto una 2300 metri al Castro-Zinzulusa.