4×50 stile libero donne
Si apre l’ultima giornata con la staffetta sprint dello stile libero femminile che vede la vittoria delle americane in 1’34”22. Frazioni nuotate da: Abbey Weitzeil (23”59), Claire Curzan (23”40), Katharine Berkoff (23”81) e Kate Douglass (23”42). Al secondo e terzo posto Svezia in 1’34”54 e Olanda in 1’34”89.
1500 stile libero uomini
Il tedesco Florian Wellbrock apre l’ultima giornata delle gare individuali con un record del mondo pesantissimo di 14”06”88 ai danni del nostro Gregorio Paltrinieri (oggi solo un quarto posto per lui in 14’21”00). Completano il podio il tunisino Ahmed Hafnaoui, rivelazione olimpica dei 400, in 14’10”94; e al terzo posto l’ucraino Mykhailo Romanchuk in 14’11”47. L’altro italiano Domenico Acerenza ottiene un ottimo quinto posto in 14’24”31.
“Oggi ero sul filo, poteva andare tanto bene o tanto male, purtroppo non è andata. Abbiamo provato a fare una preparazione un po’ diversa e non ha funzionato, ora sicuramente cambieremo strada, continuerò a lavorare” le dichiarazioni del nostro Gregorio nazionale.
100 stile libero uomini
Il nostro azzurro Alessandro Miressi migliora di un centesimo il record italiano di ieri toccando in 45”57. Ma soprattutto vale la medaglia d’oro nella gara regina. Passaggio veloce in 21”91 e altrettanto il ritorno in 23”66. A soli sette centesimi (45”63) lo statunitense Ryan Held. Terzo posto per il canadese Joshua Liendo Edwards in 45”82.
200 rana donne
Lotta serratissima fino all’ultima bracciata in una gara che vede imporsi la statunitense Emily Escobedo in 2’17”85, argento per la russa Evgeniia Chikunova a soli 3 centesimi (2’17”88) e bronzo per la britannica Molly Renshaw in 2’17”96. Francesca Fangio chiude al quinto posto con 2’19”77.
“Ho dato quello che avevo, il tempo è in linea con quanto ho fatto fino ad adesso. Sono contenta lo stesso” le dichiarazioni della ranista azzurra.
200 dorso uomini
Il polacco Radoslaw Kawecki vince la finale partendo dalla corsia 7. Crono di 1’48”68 che gli vale il titolo mondiale avendo la meglio sull’americano Shaine Casas (1’48”81) e sul tedesco Christian Diener (1’48”97). L’italiano Lorenzo Mora termina ai piedi del podio con 1’49”27 che vale il nuovo record italiano rimanendo sempre in lotta per il podio fino ai 175 metri.
“Mi è piaciuto come ho gestito la gara, ho provato a passare più forte e non ho nulla da recriminare” le dichiarazioni del dorsista modenese.
100 farfalla donne
In una gara che vede l’assenza della fuoriclasse svedese Sarah Sjostrom è la canadese Margaret MacNeil ad aggiudicarsi la vittoria in 55”04 con soli 6 centesimi sulla svedese Louise Hansson (55”10); chiude il podio la statunitense Claire Curzan in 55”39. L’italiana Elena Di Liddo mantiene la quinta posizione di ingresso in finale siglando il tempo di 56”34.
50 rana uomini
In una gara che in semifinale ha visto la squalifica di uno dei favoriti (il turco Huseyin Sakci) elegge Nic Fink dagli USA nuovo campione mondiale in 25”53. Nicolò Martinenghi con una gara in una straordinaria progressione agguanta l’argento in 25”55, a soli 2 centesimi dalla medaglia d’oro. Un pizzico di delusione che esprime ai microfoni RAI subito dopo.
“C’è un po’ di amaro per questa prestazione, all’ultima bracciata ho fatto un arrivo molto lungo e sono certo che ho perso lì la gara”. Ben distante al terzo posto il brasiliano Joao Gomes Junior in 25”80.
50 stile libero donne
La svedese Sara Sjostrom in 23”08 vince la prova veloce al femminile siglando il nuovo record dei campionati. Si impone nettamente sulla veterana Ranomi Kromowidjojo (23”31) e sulla polacca Katarzyna Wasick (23”40). L’azzurra Silvia Di Pietro chiude all’ottavo posto confermando a meno di 4 centesimi (23”98) il tempo di ingresso in finale di ieri che è valso il record italiano.
4×100 mista uomini
Vittoria strepitosa dell’Italia che schiera Lorenzo Mora a dorso (50”34 reduce dalla finale dei 200 dorso), Nicolò Martinenghi (frazione a rana da 55”94), Matteo Rivolta (un delfino da 48”43 che prende il comando della gara) e il fresco campione dei 100 stile individuali Alessandro Miressi (chiusura da 45”05). Crono complessivo da 3’19”76, nuovo record dei campionati a soli 6 decimi dal record mondiale. Gli USA si devono accontentare del secondo posto, ben distanti dai nostri in 3’20”50 e con soli 15 centesimi di vantaggio sulla Russia (3’20”65 che vale loro il bronzo).
4×100 mista donne
È la staffetta della Svezia ad aggiudicarsi l’ultimo titolo assegnato in questa quindicesima edizione dei Campionati Mondiali in vasca corta. Con il tempo di 3’46”20 stabiliscono il nuovo primato europeo, formazione composta da Louise Hansson, Sophie Hansson, Sarah Sjostrom e Michelle Coleman. Medaglia d’argento per il Canada in 3’47”36 e a 5 centesimi la Cina in 3’47”41. Gli USA a sorpresa fuori dal podio in 3’47”68.L’Italia deve accontentarsi del sesto posto in 3’51”03 che vale però il nuovo record italiano. Frazione a dorso affidata a Silvia Scalia (57”56), nella rana Martina Carraro (1’04”98), Elena Di Liddo a delfino (55”93) e infine chiusura a stile libero affidata a Silvia Di Pietro (52”56).
Medagliere
L’Italia chiude i Campionati con il terzo posto nel medagliere e 16 podi conquistati (5, 5, 6), vincono gli Stati Uniti con 30 medaglie (9, 9, 12) davanti al Canada con 15 medaglie (7, 6,2).