Torna Fatti di nuoto weekly la rubrica che, come voi, non si è ancora ripresa dalla sbornia Mondiale.

Vi mancano già batterie e finali ogni giorno, risultati su risultati da leggere e commentare? Ho una buona notizia per voi: tra due giorni iniziano i Giochi del Mediterraneo!

Nel frattempo, chiudiamo i conti in sospeso

Siccome da queste parti siamo di parola, come di consueto al termine di una grande manifestazione è arrivato il momento di mettere alla prova il metodo di previsione dei tempi Mondiali e verificare come sono andate le cose.

Quindi, impavidi come William Wallace, ecco a voi le previsioni verificate!

Nella colonna tempo trovate il tempo effettivamente nuotato a Budapest, da confrontare con la previsione.

Fatti di nuoto Weekly: Talenti in movimento

Per quanto il nuoto sia uno sport fatto di obiettivi molto concreti, come un tempo, una qualificazione o una medaglia, cercare nuovi stimoli personali è uno dei modi più efficaci per mantenere alta la voglia di raggiungerli. Non si tratta solo di cambiare aria, ma a...

Manuel Bortuzzo protagonista agli Italian Sportrait Awards 2025

È stata una settimana molto importante e ricca di grandi emozioni quella vissuta dal 25enne nuotatore azzurro, bronzo paralimpico a Parigi, Manuel Bortuzzo: prima la nomina di ambasciatore dello sport italiano nel mondo e poi l’Oscar degli sport inclusivi per la...

Swim.Mi.Cup Night Edition 2025, lista degli Ammessi e Riserve

Mancano due settimane alla quarta edizione della Swim.Mi.Cup Night Edition 2025 che il 15 marzo ci regalerà un’intensa serata nella splendida cornice della piscina Aquamore Bocconi Sport Center a Milano. Un appuntamento ormai irrinunciabile, dove gli atleti possono...

Fatti di nuoto Weekly: Notizie e Non Notizie

Se leggete i siti di nuoto di tutto il mondo, in questi giorni, scoprirete che ci sono notizie e non notizie. Poco male, perché la pausa invernale è lunga e silenziosa in qualche modo il tempo va riempito. Ed ecco che arriviamo noi: Fatti di nuoto Weekly è qui per...

22° Meeting del Titano, buone prove a San Marino

Consueto appuntamento di fine inverno a San Marino, per il Meeting del Titano, giunto alla sua ventiduesima edizione. Trofeo importante quello che si svolge nella piscina di Serravalle, che da anni ormai funge da tappa fondamentale nella programmazione delle stagioni...

Fatti di nuoto Weekly: si inizia a fare sul serio

Siamo stufi del freddo e delle foto di collegiali e allenamenti? Di set centrali e di stacchi in sala pesi? Di integratori e sedute massaggi? Assolutamente sì, e allora iniziamo a parlare di gare, iniziamo a inserire risultati nella Fatti di nuoto Weekly. Perché, in...

Devo ammettere che mi aspettavo molti errori da questo Mondiale, per due motivi: le numerose assenze, che rischiavano di falsare molto i tempi (soprattutto quelli di qualificazione), e la distanza dall’ultimo Mondiale, 3 anni, che rendeva i tempi passati più lontani del solito e quindi probabilmente meno affidabili.

Il risultato è stato invece molto soddisfacente: come si può constatare, i tempi delle previsioni sono in linea con quelli verificati, ed il margine d’errore è sempre inferiore al 2%.

Ci sono alcune differenze più ampie di altre, e sono soprattutto nei tempi di qualificazione alle semifinali: in alcune gare il basso numero di partecipanti ha fatto sì che il passaggio del primo turno fosse un pò più semplice di quanto non lo fosse in passato.

Poi ci sono i grandi tempi dei vincitori, che in alcuni casi sono molto più bassi di quanto previsto, ma è una logica conseguenza di alcune grandi prestazioni, tra le quali anche vari record.

Ed infine, il momento narcisista: la previsione perfetta è arrivata due volte, per il tempo che ha consegnato l’oro a Kristof Milak nei 100 farfalla (50.14) e per quello che ha coronato Sarah Sjöström campionessa dei 50 stile (23.98).

Iscriviti alla newsletter

Foto: Fabio Cetti | Corsia4