Poche ore ci separano dall’inizio delle gare in vasca dei XX Campionati Mondiali in vasca lunga, in programma a Fukuoka, in Giappone, dal 23 al 30 luglio.

Dopo le tre medaglie azzurre delle acque libere si passa in corsia, la squadra azzurra è composta da 32 atleti – 19 maschi e 13 femmine – vediamo gli orari, il programma e le gare individuali degli azzurri.

Le sessioni di batterie si disputeranno nella notte italiana con inizio alle 3.30, mentre le semi e finali inzieranno alle 13.00.

Sarà possibile seguire le gare in diretta TV sui canali Rai Due, Rai Sport +HD e Sky Sport Summer, oppure LIVE sui nostri canali social Facebook e Instagram.

La prima a scendere in acqua è Sara Franceschi nei 200 misti, Filippo Megli ed Emma Virginia Menicucci disputeranno solo le staffette, vediamo insieme tutte le iscrizioni individuali.

Le 5 gare che ci ricorderemo di Ariarne Titimus

​Ora che ha deciso di ritirarsi, a soli 25 anni e con almeno un altro quadriennio buono davanti di prime sportivo, è già arrivato il momento di ricordarsi di Ariarne Titmus per quello che ha ottenuto nella sua carriera nel mondo del nuoto. Il suo è un ritiro che ha...

World Cup 2025, apertura con record a Carmel

Tempo di Coppa del Mondo, o come ufficialmente chiamata, World Acquatics Swimming World Cup! Tre tappe in vasca corta, due negli States e una in Canada, per decretare i successori di Kate Douglass e Leon Marchand, vincitori dell’edizione del 2024. Riusciranno a...

Swim the Island Golfo dell’Isola: il Mare toglie, il Mare dà

Il mare toglie, il mare dà. O di come scoprirsi senza niente, o forse con con tutto, dopo un weekend al mare.Quando sono arrivato sulla spiaggia di Bergeggi avevo tutto. Avevo la preparazione, nel senso che mi ero allenato e mi sentivo pronto per affrontare la sfida...

Fatti di nuoto Weekly: Est versus Ovest

Si ricomincia a nuotare? Sembra proprio di sì, quindi  Fatti di nuoto Weekly si sposta da est a ovest a caccia dei primi risultati, delle prime idee di stagione, dei primi spunti. Il tutto mentre scorre, in sottofondo, l’ultimo episodio del vlog di Thomas Ceccon dal...

L’Italia del nuoto paralimpico Campione del Mondo a Singapore

Parlare dell’Italia ai World Para Swimming Championships equivale a raccontare una storia che per molti versi è incredibile ma allo stesso tempo molto reale. Perchè è vero che l’Italia è ormai da anni la Nazione da battere a livello di nuoto paralimpico, ma è anche...

Fatti di nuoto Weekly: perchè gli Enhanced Games hanno attratto (quasi) solo nuotatori

C’entrano i soldi, ovviamente, ma non solo. Proviamo a capirne tutte le motivazioni. In un periodo ancora scarno di risultati dalla vasca, sembra quasi obbligatorio approfondire un tema che, visto gli ultimi aggiornamenti, rischia di diventare abbastanza centrale da...

Gare individuali femminili

50 sl – Chiara Tarantino
100 sl – Sofia Morini
200 sl – nessun atleta
400 sl – Simona Quadarella
800 sl – Simona Quadarella
1500 sl – Simona Quadarella e Ginevra Taddeucci

50 do – Costanza Cocconcelli e Margherita Panziera
100 do – Margherita Panziera
200 do – Margherita Panziera

50 ra – Anita Bottazzo e Benedetta Pilato
100 ra – Lisa Angiolini e Martina Carraro
200 ra – Lisa Angiolini e Martina Carraro

50 fa – nessun atleta
100 fa – Ilaria Bianchi
200 fa – nessun atleta

200 mi – Sara Franceschi
400 mi – Sara Franceschi

Gare individuali maschili

50 sl – Leonardo Deplano e Lorenzo Zazzeri
100 sl – Alessandro Miressi e Manuel Frigo
200 sl – Marco De Tullio e Stefano Di Cola
400 sl – Marco De Tullio e Matteo Ciampi
800 sl – Luca De Tullio e Gregorio Paltrinieri
1500 sl – Luca De Tullio e Gregorio Paltrinieri

50 do – Thomas Ceccon
100 do – Thomas Ceccon
200 do – Matteo Restivo e Lorenzo Mora

50 ra – Simone Cerasuolo e Nicolò Martinenghi
100 ra – Nicolò Martinenghi e Federico Poggio
200 ra – nessun atleta

50 fa – Thomas Ceccon e Piero Codia
100 fa – Federico Burdisso e Piero Codia
200 fa – Federico Burdisso e Alberto Razzetti

200 mi – Alberto Razzetti
400 mi – Alberto Razzetti

Il commento del DT Cesare Butini su Federnuoto:

Arriviamo sicuramente con molte aspettative, la voglia di far bene e proseguire il trend positivo ma anche con la consapevolezza che non sarà così facile. Dobbiamo essere consapevoli di dover lavorare ancora molto, perché ormai siamo nell’anno preolimpico e dobbiamo stare al passo con il movimento internazionale. E in questo dobbiamo essere bravi.

Abbiamo una squadra giovane ma non giovanissima come impegni, perché abbiamo atleti e cito come primo esempio Gregorio Paltrinieri, ma questo vale anche per altri, che sono in competizione da quattro e cinque anni. Dobbiamo essere bravi ad inserire qualche giovane che possa essere di stimolo e al contempo integrarsi nel gruppo.

Gli ottimi risultati ottenuti e la grande esperienza maturata ai Mondiali di Budapest dove abbiamo stabilito il record di medaglie e agli Europei di Roma 2022 dove abbiamo vinto e festeggiato insieme ai nostri tifosi ci danno certamente grande entusiasmo e sono molto importanti per la nostra crescita.

Tutto questo è difficile da ripetere, perché quando si arriva in alto è più complicato restarci e dobbiamo abituarci a questo: fino adesso abbiamo avuto l’entusiasmo e ora questo va finalizzato al mantenimento di un trend di altissimo livello. Budapest e Roma non devono essere un punto di arrivo ma un trampolino di lancio perché il nostro focus è indirizzato si a questa competizione ma già pensiamo a quello che dobbiamo fare in prospettiva olimpica.

Foto: Fabio Cetti | Corsia4