Dopo le tre medaglie azzurre delle acque libere si passa in corsia, la squadra azzurra è composta da 32 atleti – 19 maschi e 13 femmine – vediamo gli orari, il programma e le gare individuali degli azzurri.
Sarà possibile seguire le gare in diretta TV sui canali Rai Due, Rai Sport +HD e Sky Sport Summer, oppure LIVE sui nostri canali social Facebook e Instagram.
La prima a scendere in acqua è Sara Franceschi nei 200 misti, Filippo Megli ed Emma Virginia Menicucci disputeranno solo le staffette, vediamo insieme tutte le iscrizioni individuali.
Gare individuali femminili
50 sl – Chiara Tarantino
100 sl – Sofia Morini
200 sl – nessun atleta
400 sl – Simona Quadarella
800 sl – Simona Quadarella
1500 sl – Simona Quadarella e Ginevra Taddeucci
50 do – Costanza Cocconcelli e Margherita Panziera
100 do – Margherita Panziera
200 do – Margherita Panziera
50 ra – Anita Bottazzo e Benedetta Pilato
100 ra – Lisa Angiolini e Martina Carraro
200 ra – Lisa Angiolini e Martina Carraro
50 fa – nessun atleta
100 fa – Ilaria Bianchi
200 fa – nessun atleta
200 mi – Sara Franceschi
400 mi – Sara Franceschi
Gare individuali maschili
50 sl – Leonardo Deplano e Lorenzo Zazzeri
100 sl – Alessandro Miressi e Manuel Frigo
200 sl – Marco De Tullio e Stefano Di Cola
400 sl – Marco De Tullio e Matteo Ciampi
800 sl – Luca De Tullio e Gregorio Paltrinieri
1500 sl – Luca De Tullio e Gregorio Paltrinieri
50 do – Thomas Ceccon
100 do – Thomas Ceccon
200 do – Matteo Restivo e Lorenzo Mora
50 ra – Simone Cerasuolo e Nicolò Martinenghi
100 ra – Nicolò Martinenghi e Federico Poggio
200 ra – nessun atleta
50 fa – Thomas Ceccon e Piero Codia
100 fa – Federico Burdisso e Piero Codia
200 fa – Federico Burdisso e Alberto Razzetti
200 mi – Alberto Razzetti
400 mi – Alberto Razzetti
Il commento del DT Cesare Butini su Federnuoto:
Arriviamo sicuramente con molte aspettative, la voglia di far bene e proseguire il trend positivo ma anche con la consapevolezza che non sarà così facile. Dobbiamo essere consapevoli di dover lavorare ancora molto, perché ormai siamo nell’anno preolimpico e dobbiamo stare al passo con il movimento internazionale. E in questo dobbiamo essere bravi.
Abbiamo una squadra giovane ma non giovanissima come impegni, perché abbiamo atleti e cito come primo esempio Gregorio Paltrinieri, ma questo vale anche per altri, che sono in competizione da quattro e cinque anni. Dobbiamo essere bravi ad inserire qualche giovane che possa essere di stimolo e al contempo integrarsi nel gruppo.
Gli ottimi risultati ottenuti e la grande esperienza maturata ai Mondiali di Budapest dove abbiamo stabilito il record di medaglie e agli Europei di Roma 2022 dove abbiamo vinto e festeggiato insieme ai nostri tifosi ci danno certamente grande entusiasmo e sono molto importanti per la nostra crescita.
Tutto questo è difficile da ripetere, perché quando si arriva in alto è più complicato restarci e dobbiamo abituarci a questo: fino adesso abbiamo avuto l’entusiasmo e ora questo va finalizzato al mantenimento di un trend di altissimo livello. Budapest e Roma non devono essere un punto di arrivo ma un trampolino di lancio perché il nostro focus è indirizzato si a questa competizione ma già pensiamo a quello che dobbiamo fare in prospettiva olimpica.