Seconda giornata di gare dalla World Aquatics Championships Arena di Singapore,
Batterie day 2
Ci abitueremo mai agli italiani che si risparmiano, fanno i calcoli in batteria e poi entrano in finale col brivido?
Continuando sulla falsariga di ieri, Thomas Ceccon ha deciso di rimettere alla prova le nostre coronarie nuotando le batterie dei 100 dorso con un atteggiamento quantomeno rilassato (53.65). Come da lui stesso riconosciuto in zona mista, la leggerezza poteva costargli caro, visto che ha passato il turno con un decimo di vantaggio rispetto ai primi esclusi. In semifinale, dove ci sarà anche l’ottimo Bacico (52.72), ci vorrà molto meno per non correre il rischio.
In semifinale ci saranno anche le ragazze della rana, Lisa Angiolini (1.06.59) e Anita Bottazzo (1.06.83), rispettivamente nona e decima con tempi migliorabili. La finale è difficile ma tutt’altro che impossibile.
Brividi anche nei 200 stile, dove passano il turno sia Megli (1.46.39) che D’Ambrosio (1.46.67), quest’ultimo sedicesimo a soli 5 centesimi dall’eliminazione. Bene così, ma ci vuole più attenzione.
Chi non rischia è Simona Quadarella, che nei 1500 nuota 15.47.93, crono confortante per la finale di domani.
Intanto nei 100 dorso femminili si prevedono scintille fra la coppia americana Smith-Berkoff e l’australiana McKeown.
100 rana uomini
Aveva ancora qualche cartuccia da sparare, Nicolò Martinenghi, e oggi ne ha sparata una incredibile. Dopo la squalifica e la rettifica di ieri, dopo la nottata passata a smaltire un’intossicazione, il campione Olimpico ha messo in vasca ogni residua energia per nuotare 58.58 e salire ancora sul podio iridato, secondo dietro solo il rinato Qin Haiyang. Servirebbero molte più parole, ma la prestazione di oggi è semplicemente mostruosa. Quinto Viberti in 59.08.
Podio: Qin Haiyang
58.23
Nicolò Martinenghi
58.58
Denis Petrashov
58.88

100 farfalla donne
Gretchen Walsh si lascia alle spalle l’intossicazione alimentare e vince in 54.73, record dei Campionati.
Podio: Gretchen Walsh
54.73 #CR
Roos Vanotterdijk
55.84
Alexandria Perkins
56.33
100 dorso uomini – semi
Thomas Ceccon è sembrato in controllo: 52.35 e passaggio del turno col quarto tempo. Bacico nuota il crono di stamattina, 52.72, ma purtroppo rimane fuori di 15 centesimi.
Finale: Kos, Kolesnikov, Coetze, Ceccon, Morgan, Christou, Ndoye-Brouard, Lifintsev
100 rana donne – semi
Sentimenti contrastanti per le azzurre: Anita Bottazzo passa il turno con il personale (1.05.61) e il secondo crono, mentre Lisa Angiolini è fuori con un tempo che non la soddisfa (1.06.40).
Finale: Douglass, Bottazzo, Tang, Chikunova, Zmushka, Suzuki, Elendt, Teterekova
50 farfalla uomini
Andrebbe scritto un trattato su Thomas Ceccon, sull’interpretazione del suo pensiero e delle sue azioni, e sarebbe interessantissimo. Per quanto sia a volte incomprensibile, ciò che mi è chiaro è che il “pacchetto completo”, inteso come uomo e atleta, è tra i migliori che lo sport italiano abbia mai avuto. Il bronzo in questa gara, 22.67 record italiano, e le sue dichiarazioni post medaglia sono soltanto una delle conferme.
Podio: Maxime Grousset
22.48
Noè Ponti
22.51
Thomas Ceccon
22.67
100 dorso donne
Gara spettacolare e ricca di rivalità, sulla quale va detto questo: McKweon e Smith per l’oro, Masse e Berkoff per il bronzo… chi rimarrà a bocca asciutta?
Finale: Smith, McKeown, Masse, Berkoff, Ruck, Peng, Moluh, Mahieu
200 stile libero uomini – semi
A proposito di talenti generazionali, eccoci a ritessere le lodi di Carlos D’Ambrosio, classe 2007 che di stupirci ha appena iniziato e continuerà di sicuro per anni. Ieri si è preso la prima medaglia Mondiale (e l’ennesimo record italiano junior nei 100 stile), oggi si è preso la prima finale individuale e il record assoluto, 1.45.23 (prec. Filippo Megli 1.45.67). Domani… chissà? Filippo Megli chiude 14° in 1.46.49.
Finale: Hobson, Hwang, Sieradzki, Popovici, D’Ambrosio, Murasa, Guy, Jett
200 misti donne
Secondo tassello della personale rincorsa di Sumer McIntosh ai 5 ori individuali: a sto giro ha vinto ancora facile (2.06.69) su Walsh e Harvey, ma le conviene guardarsi le spalle, perché dalla Cina sta arrivando Yu Zidi (classe 2012) oggi quarta per 6 centesimi (2.09.21).
Podio: Summer McIntosh
2.06.69,
Alex Walsh
2.08.58,
Mary-Sophie Harvey
2.09.15