Si apre il sipario sulla nuova stagione del nuoto in vasca corta. L’occasione era ghiotta, con il 21° International Swimmeeting di Bolzano palcoscenico di diverse sfide tra campioni di diverse epoche e provenienze.
È il caso della rana maschile, che come annunciato già da tempo vedeva al via il confronto generazionale tra Fabio Scozzoli e Nicolò Martinenghi. Un confronto che è servito in questi mesi da stimolo all’ex primatista nazionale Scozzoli, tanto da rivederlo competitivo anche in vasca lunga. La corta si conferma comunque il suo regno, e sia il giovane Nick che l’arrembante brasiliano Felipe Lima devono mettersi in coda in entrambe le prove della rana.
Nei 50 Fabio vince in 26″21 abbassando sensibilmente il suo primato della manifestazione (era 26″60) con Lima e Martinenghi alle sue spalle ma sotto i 27″. Discorso simile per i 100 dove nuota in 58″65 quasi un decimo meglio del 58″73 con cui deteneva il record della manifestazione. Meglio sulla distanza doppia Martinenghi, secondo in 58″75 mentre Lima è terzo sopra al 59″.
Rimanendo in casa – sia di stile che di famiglia -Martina Carraro non regala nulla alle avversarie: suoi sia i 50 in 31″02 che i 100 in 1’06″85 con Ilaria Scarcella unica a tenerle testa.
Duelli che si ripetono anche nel dorso. Se tra gli uomini sono Matteo Milli e Simone Sabbioni a dividersi la posta in gioco con il primo più veloce nel 100 (52″37) e il secondo nei 50 (24″04).
In campo femminile assistiamo al monopolio di Kira Toussaint, olandese che si allena negli States e gareggia per l’Università del Tennessee. Per lei doppietta con record: nei 50 vinti in 27″12 (contro il 27″15 del suo vecchio primato della manifestazione) e nei 100, dove si impone in in 58″16 migliorandosi di quattro centesimi rispetto al record dello Swimmeeting. Alle sue spalle sempre Margherita Panziera, sempre più a suo agio sulle distanzi brevi.
Nella farfalla manca un po di Italia: Matteo Rivolta, alla sua prima presenza a Bolzano vince i 50 in 23″69 ma prende paga da uno scatenato Marius Kusch nei 100, con il tedesco che nuota vicino al primato della manifestazione in 50″95, lasciando Rivolta al secondo posto in 52″07. Tra le donne Elena Di Liddo si arrende due volte all’americana Kendyl Lee Stewart.
L’altro grande nome presente in vasca era quello di “Bomber” Marco Orsi. Lo sprinter azzurro non ha deluso le attese, assicurandosi sia i 50 stile in 21″90 che i 100 in 48″49, crono che lo mettono sulla giusta strada per ambire a un posto nella Nazionale in partenza per gli Europei danesi (guarda il VIDEO dei 50 stile libero).
In campo femminile è ancora la Toussaint a imporsi nella gara regina in 54″10 davanti ad Aglaia Pezzato (54″49) mentre Erika Ferraioli tocca quarta in 55″06. Per la velocista romana arriva anche l’argento nei 50, questa volta alle spalle di Kennedy Madison, prima in 24″88.
La resa dei conti si faceva nei 100 misti. Fabio Scozzoli è il migliore, bravo anche a sfruttare la rinuncia di Orsi e a vincere in 54″61 davanti a Simone Sabbioni con 54″81. Ma la ciliegina sulla torta la regala Laura Letrari, vero idolo di casa insieme all’assente Lisa Fissneider che domina la quattro vasche in 1’00″78 mettendo in riga Toussaint e Panziera.
La stagione è solo all’inizio… Ne vedremo delle belle!
(Foto copertina: Fabio Cetti | Corsia4)
(Foto articolo: Swimmeting – Bolzano | Facebook)