Si torna subito in vasca a Tokyo allo Tatsumi Interantional Swimming Center, per la penultima prova di Swimming World Cup 2017.
Con Chad Le Clos e Sarah Sjöström ormai a un passo dai rispettivi successi al maschile e al femminile, il settimo appuntamento della Coppa del Mondo regala, come accaduto anche a Pechino, tempi e primati da stropicciarsi gli occhi.
Giapponesi che ci tengono giustamente a fare bella figura, e per dare la carica a tutta la squadra l’apertura è lasciata ai 100 rana uomini, con Yasuhiro Koseki che conferma la buona forma vincendo in 56″49 davanti a Kirill Prigoda ormai out dalla corsa alla Coppa del Mondo.
Chi qualche minima speranza ancora l’aveva è Vladimir Morozov, re uscente e ormai prossimo alla caduta: il russo fa comunque il suo vincendo per la quarta volta i 100 stile in 45″65, proprio davanti a Chad Le Clos, argento in 46″09. Batteria di livello con in vasca anche Nakamura, McEvoy e Park.
Se i 200 dorso vedono ancora un sornione Xu, i 50 farfalla ci riportano all’attualità con Le Clos nuovamente oro in 22″49 (imbattuto in stagione) con Morozov quinto e ormai rassegnato.
Dal corto al lungo con i 1500, dove Romanchuk vince il duello con Park dopo una gara tirata, vinta dall’ucraino in 14’28″26, quattro secondi abbondanti meglio del coreano per poi passare ai 200 misti vinti in scioltezza da Seto.
La seconda giornata vede calare il sipario sulla lotta al titolo: Le Clos infila l’ennesima vittoria nei 200 farfalla con 1’50″71 per poi arrendersi nei 200 stile a uno straripante McEvoy, primo in 1’43″37.
Xu scende sotto i 50″ nei 100 dorso mentre a chiudere i conti facendo felici i tifosi nipponici ci pensa nuovamente Daiya Seto, che nei 400 misti scende sotto il crono nuotato pochi giorni prima in Cina toccando in 3’57″66, nuovo record di World Cup.
Fioccano primati in campo femminile: pronti via, day 1, e subito un record!
Nei 50 stile vinti tanto per cambiare da Sarah Sjöström in 24’’65, Rikako Ikee chiude terza (dietro alla Kromowidjojo) in 25″14, siglando il nuovo WRJ (in attesa di ratificazione FINA).
Alla svedese risponde Katinka Hosszú, battagliera fino alla fine, che si impone nei suoi 400 misti con 4’22″05, lasciandosi alle spalle le padrone di casa Ohhasi e Shimizu.
Sjöström che chiude i conti però poco dopo, aggiudicandosi i 200 stile per la quinta volta in stagione grazie al crono di 1’52″94 con il quale tiene a bada facilmente le ambizioni di Cate Campbell. Bella sul finire di giornata la prova dei 200 rana, con la vittoria di Rikke Møller Pedersen in 2’18″29 su Aoki ed Efimova.
Squillo di tromba che arriva però da Daiya Seto, autore di un 400 misti da favola. Il giapponese vince in solitaria con 3’58″20, strappando il World Cup Record a Thomas Fraser–Holmes datato 2014 (guarda il VIDEO dei 400 misti).
Seto che è anche spettatore nella finale dei 100 misti chiusa al terzo posto: il nipponico può solo guardare infatti quanto veloce riesca ad andare Vladimir Morozov, vicinissimo al suo WR in 50″36 (e 996 punti FINA). Ma in gran forma si dimostra anche Michael Andrew (foto Facebook), campione del mondo in carica, che tocca secondo con il nuovo WRJ di 51″86.
Day 2 ancora più spettacolare! Si apre infatti al meglio con Katinka Hosszú che deve soffrire più del previsto nei suoi 100 misti. La magiara infatti sente il fiato sul collo della baby Ikee, che con 57″75 è seconda con tanto di nuovo WRJ, ma anche record giapponese ed asiatico.
Se la Hosszú comunque vince (57″38), Sarah Sjöström le risponde velocemente: argento nei 50 stile dietro alla primatista mondiale Kromowidjojo ma sopratutto oro con tanto di World Cup record nei 100 farfalla, nuotati in 55″07. Non manca nemmeno qui Rikako Ikee, sempre più a suo agio nel mondo dei grandi: la nipponica non è sazia e si prende il terzo WRJ in 55″99, abbinato al nuovo record giapponese.
Finita??? Assolutamente no! Le ragazze terribili di Giappone e Cina continuano a stupire e questa volta lo fanno con una “vecchia” conoscenza di questo 2017. Bingjie Li cancella il nuovo WRJ della connazionale Wang nuotato solo pochi giorni prima a Pechino nei 400 stile grazie al crono di 3’59″14.
Infine Efimova (che vince in 1’03″90), Atkinson, Watanabe, Vall e Pedersen ci regalano una finale dei 100 rana donne da campionato mondiale!
Tokyo ci consegna dunque re e regina di Coppa 2017.
Manca solo l’ultimo appello a Singapore, ma ormai i giochi sono fatti: Le Clos rosicchia ancora qualche punto a Morozov rendendo impossibile la rimonta di più di 130 punti del russo (402 contro 273), così come per la Sjöström che continua a scavare un solco incolmabile tra lei e la Hosszú (578 punti contro 446).
Nel week appuntamento conclusivo della Swimming World Cup 2017 a Singapore… Non perdetevelo!
(Foto: FINA.org)