Pronti a scoprire la squadra che volerà a Fukuoka?
Dopo aver dato già nelle batterie dimostrazione di freschezza, Regan Smith si aggiudica la finale con un 2.05.79 che la rimette al centro del discorso per la vittoria mondiale in questa gara. Dietro lei, altre due sotto il 2.08: Lindsay Looney (2.07.35) e Dakota Luther (2.07.86). Delusione per Hali Flickinger, solo settima in 2.08.32.
200 farfalla uomini
Qualcosa di interessante si muove anche al maschile: la gara è dominata da Carson Foster, che non perde mai la leadership e chiude in 1.54.32, davanti a Thomas Heilman autore di una ultimo 50 da 30.04 che gli fa quasi chiudere la clamorosa rimonta e mettere a segno il tempo di 1.54.54, nuovo record nazionale 15-16 anni (il precedente era di Michael Phelps). Il bronzo va ad un altro esperto di rimonte, Zach Harting, che chiude in 1.55.12.
100 stile libero donne
Dopo aver completato quest’anno la sua gloriosa carriera collegiale, Kate Douglass inizia a fare sul serio: 52.57, quarto tempo al mondo e un ritorno in 27.22 che fa ben sperare per possibili miglioramenti. Dietro di lei, cinque atlete in quattro decimi si giocano i posti per le staffette: la migliore è Abbey Weitzel in 53.11 (aveva nuotato 52.92 in batteria), poi Gretchen Walsh in 53.14, Olivia Smoliga in 53.28, Torri Huske in 53.41 e Maxine Parker in 53.51.
100 stile libero uomini
Finale rivoluzionaria quella della gara regina al maschile, piena di nomi nuovi e con un assenza su tutte, quella di Caeleb Dressel ancora non in condizione ottimale. Gli USA si reinventano e qualificano un quartetto completamente nuovo per la staffetta mondiale. Il leader è Jack Alexy, classe 2003 proveniente da Cal, che vince i Nationals in 47.93 (al mattino 47.75), precedendo un altro 2003, Chris Guiliano, 47.98. A completare il team ci sono Matt King (2002) e Destin Lasco (2001), entrambi più lenti che al mattino, quando avevano nuotato rispettivamente 47.93 e 47.87; Ryan Held e Justin Ress, entrambi sopra i 48, dovrebbero completare il roster.
800 stile libero donne
Che gli vuoi dire a una come Katie Ledecky? La più grande mezzofondista della storia si presenta ai Nationals in forma smagliante e stampa negli 800 un 8.07.07 da paura, terza prestazione all-time e suo miglior tempo dal 2016. Se avevamo bisogno di conferme sulla sua volontà di fare ancora la differenza, eccole. Al secondo posto la 2005 Jillian Cox, che si migliora di dieci secondi e chiude in 8.20.28, tempo che la porta a Fukuoka.
1500 stile libero uomini
Anche Bobby Finke c’è: il campione Olimpico chiude la gara in 14.42.41, quinto tempo dell’anno, un crono che lo proietta nella lotta per il podio Mondiale insieme ai migliori specialisti. A Fukuoka ci andrà anche Charlie Clark (2002), che fa il suo migliore in 14.50.84.