Tempo di Coppa del Mondo, o come ufficialmente chiamata, World Acquatics Swimming World Cup!
Tre tappe in vasca corta, due negli States e una in Canada, per decretare i successori di Kate Douglass e Leon Marchand, vincitori dell’edizione del 2024. Riusciranno a ripetersi? Il back to back non riesce al maschile dai tempi di Morozov (2018-2019) e al femminile per mano di Sarah Sjöström (2017-2018).
Carmel, in Indiana ospita la prima tre giorni di gare. Vediamo come è andata!
Record del mondo e altri primati
Si comincia con il botto. Prima uscita stagionale ed è subito World Record! Merito di Gretchen Walsh, che si sta trasformando nella Duplantis della vasca, ogni volta che scende in pista firma un Mondiale! Questa volta ci riesce nei 50 farfalla, vinti in 23’’72 migliore del già suo 23’’94. L’americana firma anche il nuovo record di Coppa nei 100, vinti in 53’’69, limando di tre centesimo quanto già deteneva.
A stelle e strisce anche l’altro world cup record: Regan Smith domina i 200 farfalla in 2’00’’29, cancellano il vecchio primato di 2’00’’78 di Liu Zige addirittura del 2009. La Smith rompe anche l’egemonia di Kaylee McKeown nel dorso, vincendo i 100 in 54’’92.
Di record si parla sempre negli USA: questo lo sigla Shaine Casas ed è quello americano appunto. Ci riesce con un gran 200 misti, vinto in 1’49’’43 davanti a Leon Marchand e di due centesimi migliore di quanto nuotato da lui stesso lo scorso anno. Anche nei 100 è davanti a tutti con il tempo di 50’’86.
La strada per la Coppa
Per la conquista della classifica generale servono vittorie. E allora a mettersi sulla buona strada sono sicuramente Hubert Kos, dominatore del dorso con 50, 100 e 200 vinti in 22’’65, 49’’08 e 1’46’’34. Tris anche per Kate Douglass, che ci riesce nei 100 stile vinti in 50’’83, e nei 100 e 200 rana con 1’02’’90 e 2’13’’97.
Diversi invece i doppi successi:
⇒ Lani Pallister nei 400 e 800 stile
⇒ Kylee McKeown nei 50 e 100 dorso
⇒ Caspar Corbeau nei 100 e 200 rana
⇒ Ilya Kharun nei 50 e 200 farfalla
⇒ Carson Foster nei 400 stile e 400 misti
Azzurri ok
Tinte azzurre tutte al maschile, con Thomas Ceccon sugli scudi. L’oro olimpico è un fedelissimo di Coppa e comincia con il piede giusto: due bronzi, nei 50 farfalla con 22’’36 e nei 100 dorso in 50’’98, il tutto in soli quattordici minuti.
Podio anche per Federico Burdisso nei 200 farfalla con 1’52’’06, mentre si piazza più volte Alberto Razzetti: sesto nei 200 farfalla e ottavo sia nei 200 che nei 400 misti.
Chiude la finale dei 50 stile al quinto posto infine Leonardo Deplano in 21’’18.
Ranking #1
Dopo la prima tappa guida al femminile Gretchen Walsh che ottiene 59.1 punti, tre decimi appena meglio di Kate Douglass, con una vittoria in meno ma un record del mondo in più.
Al maschile Kos nettamente avanti con 58.4 inseguito da Corbeau con 55.8.
Le classifiche ⇒ QUI