Per il movimento del Salvamento Master è stato maggio il mese più caldo della stagione, in quanto il periodo dalla seconda metà del mese fino agli inizi di giugno è stato denso di appuntamenti.
Campionati Europei – Alicante, 25 ÷ 28 maggio 2017
Iniziamo con l’appuntamento più atteso, i Campionati Europei. Tutto ciò che ha preceduto l’organizzazione di questi Campionati è stato un po’ burrascoso. I Campionati si sarebbero dovuti svolgere a settembre insieme agli Europei Open, Youth ed Interclub. Le città ospitanti, Ostend e Bruges, hanno dato disponibilità per una sola settimana, andando di fatto a sacrificare le manifestazioni Interclub e Master.
A marzo si trova il compromesso e la manifestazione Master viene salvata: gli Europei vengono integrati con i Campionati Master Spagnoli, previsti appunto per fine maggio. Certo, un preavviso di due mesi per una manifestazione internazionale è un po’ pochino, e l’affluenza ne ha risentito.
Forse proprio per questo, le categorie sono state accorpate in gruppi di età di 10 anni, anziché di 5. Ufficialmente, è stata una sperimentazione. Una sperimentazione che speriamo non proceda oltre: 31 e 39 anni sono età molto diverse, e più andiamo avanti (41 e 49 anni, 51 e 59, e così via) e più il confronto si fa impari.
In ogni caso, le impressioni degli italiani partecipanti alla manifestazione sono state positive, e chi segue il nostro podcast Dummy potrà ascoltare i complimenti all’organizzazione spagnola.
Daniele Battegazzore – Bruna Ravera – Daniele Bearzotti
Veniamo ai risultati dei rappresentanti del Bel Paese.
Bruna Ravera (Aquatica Torino), che in Italia ancora gareggia da agonista, ancora una volta protagonista nella categoria M50: sue le gare di Pinne (1’12”71, record italiano), Torpedo (1’14”17) e Ostacoli (1’16”84, record italiano). Argento con record italiano (48”52) nell’altra gara in vasca – il Trasporto – seconda piazza anche a Frangente e Tavola, bronzo a Bandierine, legno nei 2km su spiaggia e finale B a Sprint.
Altra grande protagonista, nonostante l’accorpamento di categorie a lei sfavorevole (è una M45 che ha gareggiato con le M40) la solita Simona Pognant (VVF Grosseto), reduce dal titolo italiano Master di pochi giorni prima. Stratosferico il suo record del mondo nei 100 Pinne (1’06”51), accompagnato da un oro anche nel Torpedo (1’10”28), e da un argento nelle altre due gare in vasca (51”97 nel Trasporto e 2’52”63 nei 200 Ostacoli), un bronzo nella Tavola, un legno nei 2km su spiaggia ed una finale a Bandierine.
Ritornato in vasca un ex Nazionale, Daniele Bearzotti (Orizzonti), nel migliore nei modi, vincendo tra gli M40 i 200 Ostacoli col record italiano di 2’14”96 ed il Frangente, classificandosi poi quarto a Manichino e Sprint, settimo a Pinne e 14° nella Corsa su Spiaggia.
Medaglie trasversali per Laura Fiorenzani (VVF Grosseto), capace di vincere i 2 km su spiaggia nella categoria M40, ed arrivare terza negli Ostacoli (3’00”19) e nel Frangente.
Sul podio anche un’altra conoscenza degli agonisti, Daniele Battegazzore (SC Alessandria), che, nonostante l’accorpamento a lui sfavorevole, ha preso tre argenti M30 a Pinne (52”47), Nuoto (2’16”89) e a mare nell’Ocean. Il sesto posto M30 nel Frangente sarebbe stato un argento M35, così come il settimo posto a Manichino avrebbe valso il bronzo. Per Daniele anche finale a Tavola.
Maledice l’accorpamento anche Daniele Giacomelli (VVF Grosseto), che ha comunque conquistato un bronzo a Frangente, ma nella sua categoria reale (M45) il sesto posto a Torpedo, il settimo a Pinne ed il decimo a Nuoto sarebbero state medaglie.
Grosseto protagonista anche con altri atleti. Pier Paolo Pinzuti è nei primi 16 M50 in tutte le gare in vasca, ottenendo anche un ottimo quinto posto nei 2km di corsa ed un ottavo nel Frangente. Nella stessa categoria, Fabio Belli si è infortunato durante la finale di Sprint, riuscendo comunque a concludere sesto (in vasca era arrivato 16° nel Nuoto e nelle Pinne). Infine, Fiorella Rappelli è giunta sesta a Sprint, e nelle prime 16 in tre gare in vasca (Nuoto, Pinne e Manichino).
Proprio la Rappelli, insieme alla Pognant ed alla Fiorenzani, ha conquistato l’unico oro italiano nelle staffette, quello nella 3x70m sulla Spiaggia (categoria 130+) dove le vigilesse sono salite sul gradino più alto del podio. Pognant e Fiorenzani hanno poi replicato nel Salvataggio Tavola, conquistando il bronzo M40.
Rescue Nazionale Master di Ischia
Tornando in Italia, le manifestazioni nazionali hanno un po’ sofferto, in termini di affluenza, la quasi contemporaneità dei Campionati Europei. Ciò non ha impedito di vedere buone prestazioni sia al Rescue Nazionale Master di Ischia sia al Trofeo Torrini di Grosseto, mentre la tappa di Ravenna non è stata svolta.
Nella manifestazione ischitana (vai ai RISULTATI), protagonista ancora Simona Pognant, che ha realizzato i nuovi record italiani M45 nelle gare di 50 metri Pinne (31″0) e Torpedo (32”8), vincendo poi anche la Finale Oceanica (la combinata di nuoto, tavola e corsa, con partenze ad handicap, sulla falsariga di quella che facevano gli agonisti fino a poco tempo fa). La Finale Oceanica maschile è invece andata… vabbè, è andata. Vittoria nella classifica di Società dello SC Roma 70-Romaster, alla quarta vittoria consecutiva.
Riportiamo alcuni commenti sulla manifestazione, Simona Pognant:
Il Rescue Nazionale Master è per me un appuntamento che ritengo essere il giusto connubio tra agonismo e divertimento (che per i Master non deve mai mancare). Ischia è un luogo suggestivo ed un’ottima cornice per le nostre gare, che mi hanno fatto trovare nuovi stimoli in un anno caratterizzato da problemi fisici con i quali purtroppo dovrò convivere. Quindi mi sento di ringraziare chi ogni anno lavora sodo per permettere al movimento del salvamento Master di esistere.
Francesco Volpe, allenatore CS Play Off (società terza classificata):
L’organizzazione migliora sempre di più, anche se è difficile convincere persone di una certa età ad iniziare a praticare uno sport come il salvamento. Un programma gare strutturato molto bene, con le tempistiche giuste. Spero di coinvolgere sempre più persone per aiutare il movimento del salvamento master a crescere.
Trofeo Torrini di Grosseto
Il periodo di fuoco si è concluso con lo straordinario Trofeo Torrini di Grosseto (vai ai RISULTATI), appuntamento fisso soprattutto per le squadre del nord Italia, tra cui ha svettato il CN UISP Bologna, che ha vinto la manifestazione per il terzo anno consecutivo.
Ben 16 i record italiani realizzati, tra cui segnaliamo quelli Assoluti di Gloria Balestrero (Sportiva Sturla) nel Trasporto (39”3), anche neoprimatista M25 del Torpedo (31”2), e quelli delle staffette maschili dei VVF Grosseto nella 4×25 Manichino (1’35”0) e dei VVF Reggio Emilia nella 4×50 Mista (1’48”5). Doppio record, infine, per Massimo Nanni (VVF Grosseto; M30), Alberto Scolari (M55; VVF Reggio Emilia) ed Elisabetta Bertolino (M60; Sportiva Sturla).
Diamo quindi appuntamento al podcast di luglio Dummy 34 dove dal vivo potrete ascoltare le voci dei protagonisti degli Europei.