Day 2 in quel dello Stadio del Nuoto. Se la seconda giornata di Campionati Italiani Assoluti sarà come la prima, siamo pronti a goderci un grande spettacolo. Il programma promette bene, e come abbiamo capito ieri le sorprese possono essere dietro l’angolo.
La mattina ha dato già qualche bel segnale oltre a cinque pass per gli Eurojunior già conquistati dalle ragazze e due dai ragazzi, conditi però dal RIR di Lorenzo Galossi negli 800 nuotati in 8’03’’19 (era di un certo Battistelli), con il coetaneo classe 2006 Filippo Bertoni a 8’13’’38 (la tocco piano, Detti/Paltrinieri vi ricorda qualcosa?).
Bando alle ciance e ai facili entusiasmi, si torna in acqua!
Tutto facile per Gregorio Paltrinieri. Il primatista italiano scava fin dai primi metri un solco con tutta la truppa, compreso Gabriele Detti, l’unico a rimanergli parzialmente in scia. Greg resta sotto i passaggi del suo primato italiano per circa 400 metri, poi l’asticella si alza ma il pass per Tokyo con 7’41’’96 è cosa fatta, oltre alla prima piazza mondiale stagionale. Amaro in bocca per Detti, a mezzo secondo dal tempo limite in 7’46’’58 ma comunque sotto quello per Budapest e secondo nel ranking stagionale al mondo. Bronzo con personale per Marco De Tullio in 7’50’’98, anche lui con il biglietto per gli Europei.
Buon tempo, ho fatto abbastanza fatica, siamo a metà stagione è sempre un po’ così – racconta un allergico Paltrinieri – Non ero ancora qualificato negli 800, adesso lo siamo, sono molto contento! A Tokyo mi concentrerò prima sulle gare in vasca, alla 10 km ci penserò dopo!
800 stile libero donne (TL: Olimpiadi 8’25’’9 – Europei 8’30’’0)
Quadarella-Caramignoli! Ancora loro! La vice campionessa mondiale in carica prede un certo margine fin da subito, ma poi il gap non si allunga più di tanto con la Caramignoli che resta in scia alla primatista azzurra. Qualche problema di cronometraggio ci priva dei passaggi ma la sensazione è che le braccia della Quadarella girino veloci in direzione Olimpica! Così è! 8’23’’77! Altro pass in arrivo! Molla qualcosa la Caramignoli, che si ferma in 8’26’’02 comunque valido per l’Europeo. Bronzo a Giulia Salin in 8’31’’35.
Speravo qualcosa meglio, qualche settimana fa ho nuotato 8’22’’…va bene così.
dice Simona, che in chiusa ringrazia il team che le è sempre vicino.
Lorenzo Mora! La sorpresa arriva dalla corsia 3, con il brutto anatroccolo della vasca corta che finalmente diventa cigno anche in lunga! 1’57’’23 è titolo nazionale, pass per Budapest e nuovo personale che lo porta al quinto posto all-time in Italia! Secondo Matteo Restivo, che non riesce a bissare le prove del 2018 e 2019, chiudendo in 1’57’’69. Bronzo per Christopher Ciccarese in 1’58’’44.
200 rana donne (TL: Olimpiadi 2’23’’9 – Europei 2’26’’0)
Gara divertente, con un testa a testa all’ultima bracciata fra Francesca Fangio e Lisa Angiolini. Il crono olimpico è cosa ardua, ma l’atleta delle In Sport Rane Rosse nuota non lontana dal suo migliore chiudendo in 2’25’’10, conquistando comunque l’Europeo. Solo sei centesimi dall’oro per l’Angiolini, che però si consola tempo per Budapest e il personale che le vale la terza prestazione italiana all-time!
Sono soddisfatta perché purtroppo ieri ho avuto un piccolo incidente, un piccolo stiramento all’adduttore, non sapevo nemmeno se gareggiare. Ci ho provato fino alla fine, volevo semplicemente la mano davanti!
Come ieri per Giorgetti, anche alla Fangio l’infortunio porta bene!
200 farfalla uomini (TL: Olimpiadi 1’55’’5 – Europei 1’57’’1)
Super Burdisso! Che gara dell’azzurro, che nonostante la qualifica già in tasca scrive il suo nome tra i migliori al mondo quest’anno. Passaggio a cannone, che poi paga nel finale ma stando sul filo del suo record italiano. 1’54’’41 a soli due centesimi da quanto nuotato a Gwangju e seconda prestazione mondiale stagionale. Al secondo posto Alberto Razzetti con 1’56’’10, al personale e al pass per Budapest, mentre Giacomo Carini chiude terzo in 1’57’’42.
La gara buona, tempo finale abbastanza buono, non sono soddisfattissimo. Posso dare molto di più, anche se non le ho preparate queste gare. Sono a Roma, mi sono allenato molto bene e non vedo l’oro che arrivino le Olimpiadi.
Che dire, così ci ingolosisci! Bravo Fede!
Sempre lei, Federica Pellegrini! Nulla da fare per le avversarie, la Divina parte forte girando in 26’’ basso e scappa via nella seconda metà gara, chiudendo in 53’’86 non lontana dal tempo per Tokyo. Dietro di lei la giovane Chiara Tarantino in 54’’90 e bronzo a Silvia Di Pietro con 54’’97. Delusione per la 4×100 stile, con nessuna atleta sotto il tempo limite esclusa appunta la Pellegrini.
Forse passaggio un po’ troppo veloce, ma mi sentivo così, è un tempo in linea con la preparazione. Va bene così – commenta Federica , che ci lascia in dubbio sulla sua presenza a Budapest– sto discretamente bene, voglio una conferma della condizione nel 200.
100 stile libero uomini (TL: Olimpiadi 48’’2 – Europei 48’’7)
Orsi, Magnini, Dotto… non è la finalissima ma la finale B, anche se poi l’atleta della Larus da forfait. La vince proprio lui, Pippo Magnini in 49’’71 con uno spalla a spalla dei suoi.
Miressi–Ceccon–Frigo–Zazzeri! Tutto sotto il muro dei 49’’, con il primatista italiano che vince in 49’’34 mancando di poco il pass Olimpico. Limite europeo per lui così come per Ceccon secondo in 48’’50. Per entrambi posto olimpico conquistato però per la 4×100. Bronzo a Manuel Frigo con 48’’83.
Ho avuto il Covid a inizio febbraio e non sono riuscito ad allenarmi bene. La gara tutto sommato è anche un buon tempo, ma sicuramente mi sentivo bene e volevo qualcosa di più. Adesso dobbiam riprenderci e per fortuna sono qualificato per gli Europei, è già un passo in avanti.
Rimandato a maggio!
200 farfalla donne (TL: Olimpiadi 2’07’’5 – Europei 2’09’’2)
Come dice Luca Sacchi, gara in cerca d’autore. E l’autrice alla fine è Ilaria Cusinato, dopo un bellissimo duello a tre. La veneta vince in 2’09’’75 conquistando con la vittoria il pass per Budapest, solo cinque centesimi davanti ad Antonella Crispino, mentre Anna Pirovano tocca terza in 2’10’’33.
Diciamo che è un po’ inaspettato, ero un po’ giù moralmente. Sono entrata che non ci credevo però sono contenta, ho tirato fuori la leonessa che c’è in me. Il tempo non è il top, ma sono contenta.
racconta la Cusinato, delusa ma mai abbattuta. Esempio!
100 rana uomini (TL: Olimpiadi 59’’3 – Europei 59’’8)
RECORD ITALIANO!!! Martinenghi show! Lo aspettavamo dopo la prova del mattino, che gara di Tete! Terzo tempo mondiale di sempre, 58’’37, primo crono mondiale stagionale!! Fantastico! Alle sue spalle bene Alessandro Pinzuti in 59’’72 al personale, quarto uomo in Italia sotto il minuti e qualificato per Budapest. Completa il podio Federico Poggio in 59’’92.
Super soddisfazione – e ci sembra il minimo per Martinenghi – Passaggio era quello che volevo fare, sono molto molto soddisfatto. Non ho preso un bella partenza ma stavo molto bene. Ho lavorato molto bene, è frutto di un lavoro bene fatto e chissà si possa limare ancora qualcosa!
Lo vogliamo tutti, adesso si sogna!
100 dorso donne (TL: Olimpiadi 59’’6 – Europei 1’00’’3)
Panziera facile, ma senza tempo limite fermo a un paio di decimi con 59’’75. Non è la stessa dei 200 ma la rivedremo a Budapest. Argento per Carlotta Zofkova in 1’00’’78, bronzo a Erika Gaetani in 1’01’’03.
“Visti i 200 di ieri pensavo meglio, – commenta la Panziera – anche se sapevo che avrei fatto più fatica. Accusato gli ultimi metri e la partenza poco precisa, ma tutto sommato sotto il 60’’ non è male!.
I qualificati per Tokyo 2020one
Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero (e 10 km)
Simona Quadarella nei 1500 stile libero
Margherita Panziera nei 200 dorso
Nicolò Martinenghi nei 100 rana
Qualificati per scelta tecnica
Gabriele Detti nei 400 stile
Marco De Tullio nei 400 stile
Martina Rita Caramignoli nei 1500 stile libero
Federico Burdisso nei 200 farfalla
Qualificati agli Assoluti Open dicembre 2020
Thomas Ceccon nei 100 dorso
Benedetta Pilato nei 100 ranaQualificati agli Assoluti primaverili 2021
Sara Franceschi nei 400 misti
Gregorio Paltrinieri 800 stile libero
Simona Quadarella 400 stile libero
I qualificati per gli Europei di Budapest
Lisa Angiolini 200 ra
Costanza Cocconcelli 50 sl
Ilaria Cusinato 200 fa
Francesca Fangio 200 ra
Sara Franceschi 400 mi
Margherita Panziera 200 do, 100 do
Federica Pellegrini 50 sl, 100 sl
Simona Quadarella 400 sl, 800 sl
Federico Burdisso 200 fa
Thomas Ceccon 100 sl
Matteo Ciampi 400 sl
Gabriele Detti 400 sl, 800 sl
Marco De Tullio 400 sl, 800 sl
Edoardo Giorgetti 200 ra
Nicolò Martinenghi 100 ra
Pier Andrea Matteazzi 400 mi
Alessandro Miressi 100 sl
Lorenzo Mora 200 do
Gregorio Paltrinieri 800 sl
Alessandro Pinzuti 100 ra
Alberto Razzetti 200 fa
Lorenzo Zazzeri 50 sl
Foto: Fabio Cetti | Corsia4