Quando la passione per il nuoto e quella per la scrittura si incontrano nella stessa persona nasce un libro come Ritratti di Nuoto.

Lo scrittore è Luca Maria Soligo, padrone di casa del blog Fatti di Nuoto e ormai una delle colonne portanti di Corsia4.

Luca frequenta la piscina da quando aveva tre anni e non ho mai smesso. Atleta, bagnino, allenatore, dirigente sportivo e presidente di una società, in piscina ha trovato un’infinità di amiche ed amici e anche sua moglie!

“Il nuoto per me è semplicemente vita”.

​Lo sport è prestazione, ma dietro a ogni atleta c’è una storia da raccontare, il percorso che li ha portati ad essere lì in quel preciso momento a giocarsi una medaglia a nuotare per la vittoria. Il libro è una raccolta di ritratti di nuotatori, diapositive di grandi atleti immortalati in un preciso momento della loro carriera sportiva.

Dai suoi racconti emergono le emozioni degli atleti, i loro dubbi e le incertezze oltre che le grandi gioie derivanti dalle vittorie. Il chiaro intento è quello di farci immedesimare in quello che ha vissuto l’atleta per conoscere meglio oltre alle prestazioni il loro lato umano.

Il nuoto è uno sport a due facce. È molto solitario ed introspettivo, per apprezzarlo fino in fondo bisogna essere amanti del silenzio o abituarsi ad esso.

Nelle infinite ore di avanti e indietro in corsia, si impara ad ascoltarsi dentro, si fanno dei viaggi mentali impensabili. Però è anche molto coinvolgente, c’è un grande spirito di squadra dato dalla condivisione della fatica giornaliera, della lotta per il miglioramento.

Mi sono divertito molto nella ricerca di materiale scritto e filmato sui nuotatori del passato, un lavoro piuttosto lungo ma che mi ha permesso di scoprire cose che non sapevo e di confermarne altre che immaginavo.

È stato interessante vedere l’evoluzione del nuoto attraverso diverse epoche, dai primi del ‘900 fino ad oggi, e farne anche un parallelo con la trasformazione del mondo.

Ma le grandi imprese restano tali, sempre, e l’emozione che mi hanno dato nel riviverle è stata molto potente.

Le 5 gare che ci ricorderemo di Ariarne Titimus

​Ora che ha deciso di ritirarsi, a soli 25 anni e con almeno un altro quadriennio buono davanti di prime sportivo, è già arrivato il momento di ricordarsi di Ariarne Titmus per quello che ha ottenuto nella sua carriera nel mondo del nuoto. Il suo è un ritiro che ha...

World Cup 2025, apertura con record a Carmel

Tempo di Coppa del Mondo, o come ufficialmente chiamata, World Acquatics Swimming World Cup! Tre tappe in vasca corta, due negli States e una in Canada, per decretare i successori di Kate Douglass e Leon Marchand, vincitori dell’edizione del 2024. Riusciranno a...

Swim the Island Golfo dell’Isola: il Mare toglie, il Mare dà

Il mare toglie, il mare dà. O di come scoprirsi senza niente, o forse con con tutto, dopo un weekend al mare.Quando sono arrivato sulla spiaggia di Bergeggi avevo tutto. Avevo la preparazione, nel senso che mi ero allenato e mi sentivo pronto per affrontare la sfida...

Fatti di nuoto Weekly: Est versus Ovest

Si ricomincia a nuotare? Sembra proprio di sì, quindi  Fatti di nuoto Weekly si sposta da est a ovest a caccia dei primi risultati, delle prime idee di stagione, dei primi spunti. Il tutto mentre scorre, in sottofondo, l’ultimo episodio del vlog di Thomas Ceccon dal...

L’Italia del nuoto paralimpico Campione del Mondo a Singapore

Parlare dell’Italia ai World Para Swimming Championships equivale a raccontare una storia che per molti versi è incredibile ma allo stesso tempo molto reale. Perchè è vero che l’Italia è ormai da anni la Nazione da battere a livello di nuoto paralimpico, ma è anche...

Fatti di nuoto Weekly: perchè gli Enhanced Games hanno attratto (quasi) solo nuotatori

C’entrano i soldi, ovviamente, ma non solo. Proviamo a capirne tutte le motivazioni. In un periodo ancora scarno di risultati dalla vasca, sembra quasi obbligatorio approfondire un tema che, visto gli ultimi aggiornamenti, rischia di diventare abbastanza centrale da...
Il nuoto infatti è pieno di personaggi che vale la pena raccontare, di sfaccettature nascoste che potrebbero portare sempre più appassionati vicino a questa disciplina.

L’Italia è ormai da diversi anni una potenza internazionale in piscina, abbiamo milioni di praticanti ed appassionati su tutto il territorio, ma i nuotatori sono ancora considerati, sia legalmente che dal senso comune, dei dilettanti.

Spero di riuscire a convincere quante più persone possibili che il nuoto è uno sport che merita l’interesse del grande pubblico non solo in occasione delle Olimpiadi, cioè una volta ogni quattro anni.

Ritratti di Nuoto

Spesso si parla del nuoto come di uno sport oggettivo, a volte anche amaro, nel quale l’unico vero giudice è il tempo. Il cronometro non mente, vince chi lo fa scorrere meno a lungo.

Ma quanta fatica c’è dietro una vittoria? Quanti tipi di vittorie ci sono? Cosa, in fondo, differenzia una vittoria da una sconfitta, se da quest’ultima si impara qualcosa?

Tra le pagine di questo libro troverete storie di grandi nuotatrici e nuotatori, piccoli tasselli che ne hanno caratterizzato le vite ed indirizzato le carriere sportive, portandoli a cadute fragorose o a risultati inimmaginabili.

Sfumature nascoste in grandi carriere, episodi curiosi ma significativi, sulla via verso la realizzazione di un sogno.

Storie che possono essere d’ispirazione per chi ama il nuoto, o lo sport, come disciplina ma anche come metafora di vita. 

Ecco dove potete trovare Ritratti di Nuoto:

SPORTITALIA EDIZIONI 

LIBRERIA UNIVERSITARIA 

HOEPLI 

AMAZON 

RIZZOLI LIBRI 

UNILIBRO 

EBAY 

MONDADORI 

IBS