La seconda mattinata di gare allo Stadio del Nuoto di Riccione ci presenta otto finali, nelle quali ricercare le ultime indicazioni in vista del Mondiali di Melbourne. Vediamo come sono andate nel nostro recap.

400 misti donne

Galvanizzata dalla qualificazione ottenuta ieri nei 200 misti, Sara Franceschi si prende il titolo nella doppia distanza, in 4.32.74, sua seconda prestazione di sempre. All’argento Anna Pirovano (4.33.02), bronzo per Giulia Vetrano (4.37.44).


50 dorso uomini

Lorenzo Mora si aggiudica anche la distanza più breve del dorso, confermando l’ottimo momento di forma con il crono di 23.25. Costretto a ripetere la gara a causa di un guasto tecnico al cronometraggio, Matteo Milli si mette al collo l’argento in 23.50, mentre Michele Busa è bronzo in 23.74.

50 farfalla donne

Nonostante la forma non perfetta, Silvia Di Pietro è la più veloce in 25.47, davanti ad Elena Di Liddo (25.89) e Viola Scotto Di Carlo (26.09).


200 stile libero uomini

Marco De Tullio, Matteo Ciampi e Stefano Di Cola lottano fino all’ultimo centimetro di gara, con il pugliese (1.44.21) che ha la meglio per soli tre centesimi sul toscano (1.44.24) e otto sul “barone” (1.44.29). Non lontano nemmeno Stefano Ballo, quarto in 1.44.60. 

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50 rana donne

Non le serviva il pass a questi Assoluti (già qualificata in virtù del titolo mondiale di Budapest), ma Benedetta Pilato ha nuotato comunque sotto il limite tabellare richiesto per volare a Melbourne, vincendo i 50 rana in 29.71. Dietro lei, Martina Carraro che scende sotto i 30″ (29.98) e Arianna Castiglioni (30.17).


100 rana uomini

Simone Cerasuolo completa la sua personale doppietta a questi Assoluti vincendo anche i 100 in 57.04, davanti al mai domo Fabio Scozzoli (57.83) e al campione dei 200 Gabriele Mancini (57.89).

400 stile libero donne

A sorpresa, la vittoria va a Giordana Artic (CC Aniene), che con 4.07.46 batte in una gara tiratissima sia Antonietta (4.07.53) che Noemi (4.07.56) Cesarano, completando un podio tutto di ragazze del 2003. 


100 farfalla uomini

Dopo aver sfiorato il pass per 4 centesimi nei 50, ora Matteo Rivolta ha la certezza che potrà difendere il suo titolo mondiale nei 100 farfalla. A lui va il titolo italiano con il tempo di 49.49, sotto il tempo limite federale che era di 49.59. Seconda piazza per Simone Stefanì (50.43), terzo Christian Ferraro (50.88).

Foto: Fabio Cetti | Corsia4