​In attesa dei Campionati Mondiali di nuoto in vasca corta in programma a Melbourne dal 13 al 18 dicembre, in Giappone spazio alla vasca da 50, con i Japan Open in diretta da Tokyo.

Quasi tutti i big presenti e primi squilli degni di valore dopo la stagione in vasca veloce!

Tomoru Honda

Sicuramente il nipponico più in palla in questo momento, l’uomo simbolo del Giappone natatorio fresco di world record nei 200 farfalla la cui assenza annunciata ai futuri Mondiali di corta per motivi di studio ha fatto decisamente scalpore. Anche in lunga il risultato non cambia: super crono nei 200 farfalla, vinti in 1’52’’70, quarto crono mai nuotato al mondo a soli 17 centesimi da quello che è il record nazionale e asiatico.

Non pago, Honda battaglia anche nella mezza distanza, chiudendo in 57’’72 alle spalle di Naoki Mizunuma che vince in 51’’58 facendo siglare il miglior crono mondiale stagionale. L’altra seconda piazza la ottiene dopo un bel spalla a spalla nei 400 misti con Daiya Seto, chiudendo entrambi a ridosso del 4’10’’ (4’10’’14 Seto, 4’10’’93 Honda) rispettivamente secondo e terzo crono mondiale stagionale.

I primi della classe, in aggiornamento…

Primato momentaneo, visto il periodo della stagione, è quello che si prendono diversi nipponici a livello di classifiche mondiali stagionali.

I Japan Open sono tra le prime manifestazioni in vasca lunga e molti di questi primati sono destinati a cadere a breve.

• Yu Hanaguruma nei 200 rana uomini in 2’08’’86
• Takeshi Kawamoto nei 50 farfalla uomini in 23’’26
• Reona Aoki nei 100 rana donne in 1’06’’11

Singapore 2025 | L’Italia del Nuoto per i Mondiali

A una settimana dal Settecolli, e a tre di distanza dall’inizio dei Mondiali, il DT Cesare Butini ha finalmente reso note le convocazioni per Singapore 2025. Si tratta della prima nazionale post- Olimpica, formata "nel segno della continuità e degli innesti". La più...

Fatti di nuoto Weekly: le 10 Nazionali più attese di Singapore

Ci sarà una giorno che ci limiteremo a una lista di convocati con i nomi più altisonanti per attrarre click a iosa, ma non è oggi quel giorno! (cit.) In attesa delle previsioni di Fatti di nuoto, che arriveranno prossimamente (e saranno ancora più estreme), iniziamo a...

Sette Colli vibes

“Lo Stadio del Nuoto di Roma è la piscina più bella del mondo” Non è per niente strano sentire questa frase, anzi è letteralmente la frase più pronunciata da chi, anno dopo anno, passa dal Foro Italico per assistere al Trofeo Sette Colli. I motivi sono molteplici, e...

Europei Under 23, Popovici e Schwarz in evidenza a Šamorín

Mentre a Roma andava in scena il Sette Colli, Šamorín, in Slovacchia, ospitava i Campionati Europei Under 23. Tre giorni di gare che ha visto scendere in acqua tanti giovani talenti ma anche diverse stelle già affermate, su tutte l’ex primatista mondiale David...

Sette Colli 2025 | Paltrinieri chiude con i suoi 1500, Curtis e D’Ambrosio in grande spolvero

Terza e ultima giornata di finali al 61° Sette Colli di Roma: vediamo come sono andate nel nostro consueto recap!50 stile libero femmineÈ stato il Settecolli anche di Sara Curtis, che continua la sua cavalcata verso l’elite mondiale con prove sempre convincenti. Oggi...

Sette Colli 2025 | Burdisso, Curtis e Viberti illuminano la seconda giornata

Seconda giornata di gare al 61° Sette Colli di Roma: vediamo come sono andate le gare nel nostro consueto recap.100 farfalla femmineVince la tedesca Angelina Koehler, ma per l’Italia buone notizie soprattutto in chiave staffetta: Costanza Cocconcelli nuota 57.72,...

Occhio alle ragazze!

Visti i risultati degli uomini, attenzione perché la generazione nipponica femminile vuole dire la sua. Tanto ce lo mette la sedicenne Mio Narita che piazza la doppietta 200 e 400 misti vincendo la distanza più breve in 2’12’’23 con il terzo crono mondiale stagionale, mentre nei 400 chiude in 4’37’’32, seconda al mondo quest’anno (ma per qualche ora, prima!)

A livello di prestazioni mondiale anche il 100 farfalla di Ai Soma è importante, chiuso in 58’’24 e momentaneamente seconda nel ranking stagionale, così come le prove nel mezzo fondo di Miyu Namba, che chiude i 400 in 4’08’’65 e gli 800 in 8’35’’59.

Divertente infine la lotta a tre nei 200 rana, con Kanako Watanabe che chiude in 2’25’’37, terzo crono mondiale in stagione, mettendo la mano davanti a Yukino Miyasaka (2’25’’54) e Mina Nakazawa (2’25’’57).

Foto: Fabio Cetti | Corsia4