Al contrario di quanto accaduto per la vasca lunga, il 2022 della vasca corta ha avuto decisamente meno appuntamenti di livello internazionale rispetto al 2021.

Sono mancati gli Europei, per esempio, ma soprattutto non c’è stata la ISL, che si è presa un anno sabbatico per (forse) ritornare nel 2023.

Tutto o quasi si è visto quindi alla fine dell’anno ai Mondiali di Melbourne, dove sono stati effettuati la grande maggioranza dei tempi migliori di tutta la stagione.

Record del mondo

Sono stai ben 18 i record del mondo migliorati nel 2022, 7 maschili, 9 femminili e 2 misti, sette in più del 2021.

Partiamo dal record con l’asterisco: ai Solidarity Games di novembre, Kliment Kolesnikov ha portato il limite nei 50 dorso a 22.11, tempo non ancora riconosciuto dalla FINA a causa della squalifica delle Federazioni Russa e Bielorussa per i noti motivi politici. L’altro record maschile è di Tomoru Honda, che ha abbassato il limite dei 200 farfalla ai Campionati Giapponesi.

Ai Campionati Cinesi è stata Li Bingjie a migliorare il record dei 400 stile, mentre Katie Ledecky ha impreziosito la FINA World Cup con ben due nuovi WR, negli 800 e nei 1500. Ai Mondiali di Melbourne sono state Ruta Meilutyte e Maggie MacNeil a issarsi al top del mondo, rispettivamente nei 50 rana la prima, nei 50 dorso e 100 farfalla la seconda.

Per il resto, solo staffette: 10 record migliorati nelle prove a squadre, sui quali ovviamente spiccano la 4×100 stile e la 4×50 mista maschili, record che ora appartengono al’Italia.

Record italiani

Nel 2022 sono stati battuti 9 record italiani totali: 7 maschi, 1 femmine e 1 misto.

Grande protagonista della stagione in corta, Lorenzo Mora ha migliorato a Melbourne sia il record dei 50 che dei 100 dorso, oltre ad aver aperto le tre staffette miste (4×50, 4×100 e 4×50 mix) che poi hanno infranto il precedente primato. A Melbourne, Alessandro Miressi ha nuotato nei 100 stile lo stesso tempo che nel 2021 gli aveva dato record italiano e oro Mondiale ad Abu Dhabi, conquistando un bronzo iridato.

Proprio prima di Natale, alla Coppa Brema, c’è stato il record di Silvia Di Pietro nei 50 stile, quasi un classico dell’esperta velocista romana che nelle prove di squadra da sempre il meglio di sé.

Fatti di nuoto Weekly: Est versus Ovest

Si ricomincia a nuotare? Sembra proprio di sì, quindi  Fatti di nuoto Weekly si sposta da est a ovest a caccia dei primi risultati, delle prime idee di stagione, dei primi spunti. Il tutto mentre scorre, in sottofondo, l’ultimo episodio del vlog di Thomas Ceccon dal...

L’Italia del nuoto paralimpico Campione del Mondo a Singapore

Parlare dell’Italia ai World Para Swimming Championships equivale a raccontare una storia che per molti versi è incredibile ma allo stesso tempo molto reale. Perchè è vero che l’Italia è ormai da anni la Nazione da battere a livello di nuoto paralimpico, ma è anche...

Fatti di nuoto Weekly: perchè gli Enhanced Games hanno attratto (quasi) solo nuotatori

C’entrano i soldi, ovviamente, ma non solo. Proviamo a capirne tutte le motivazioni. In un periodo ancora scarno di risultati dalla vasca, sembra quasi obbligatorio approfondire un tema che, visto gli ultimi aggiornamenti, rischia di diventare abbastanza centrale da...

Passato, presente e futuro, intervista a Simona Quadarella

Reusch ha inaugurato la nuova sede di Vignate (MI), con un evento che ha riunito figure di spicco dello sport. Alla cerimonia hanno preso parte Stefan Weitzmann e il figlio Erich che nel ruolo di Amministratore Delegato rappresenta la terza generazione in azienda. Un...

Sydney 2000 Special | la 4×100 stile e il Rock’n’roll australiano

Meno di un mese prima dell’inizio delle Olimpiadi di Sydney 2000, la Nazionale australiana di nuoto si trova in collegiale a Melbourne. Ci sono tutti, da Michael Klim a Grant Hackett, da Ian Thorpe a Kieren Perkins. È una Nazionale piena di stelle che si sta...

Crescita e Cambiamento, intervista a Bianca Nannucci

La notizia è recente ed è di quelle che fanno parlare: Bianca Nannucci, una delle giovani più interessanti e promettenti del nuoto italiano, ha deciso di allenarsi per la stagione 2025-2026 ad Antibes con il gruppo di Fred Vergnoux. La ragazza toscana, classe 2008,...

Graduatorie Mondiali

Nelle graduatorie mondiali 2022, l’unico italiano al numero 1 è Gregorio Paltrinieri, che negli 800 e nei 1500 ha chiuso l’anno da campione del mondo.

Nicolò Martinenghi si ferma al secondo posto sia nei 50 che nei 100 rana, e Lorenzo Mora è al terzo in tutte e tre le distanze del dorso. Quarta piazza sia per Matteo Rivolta nei 100 farfalla che per Alberto Razzetti nei 400 misti.

Tra le donne le migliori sono Benedetta Pilato – terza nei 100 rana – e Simona Quadarella – quarta nei 1500.

Foto: Fabio Cetti | LEN