Anche voi contate il tempo che ci divide dall’inizio dei Mondiali contando quante Fatti di nuoto Weekly mancano?

Esatto, ne mancano solo tre, tre appuntamenti di Fatti di nuoto Weekly e si comincia.

In questo numero, in ritardo di un giorno nelle vostre bacheche (sorry), facciamo il punto sulle ultime news, mentre da settimana prossima sarà tempo di previsioni!

La Russia non molla 

Non ci saranno, a Fukuoka, russi e bielorussi, esclusi come ben sappiamo per le motivazioni politiche derivanti dalla guerra in Ucraina. Restano deboli, per ora, anche le speranze che gli stessi possano partecipare alle Olimpiadi – quasi sicuramente non con la loro bandiera nazionale – e altrettanto deboli le possibilità di qualificarsi in gare ufficiali.

Le stanno però provando tutte, in Russia, per mantenere viva la generazione di atleti che sta saltando da più di un anno tutte le manifestazioni più importanti dello sport, non solo del nuoto. Dal 25 al 30 luglio, per esempio, i nuotatori potranno gareggiare nella Russian Swimming Cup, proprio mentre i loro colleghi si staranno contendendo le medaglie iridate a Fukuoka. Sono palcoscenici molto diversi e paragonarli sarà strano, ma la lista dei nomi di atleti russi che potrebbero tranquillamente giocarsi il podio Mondiale è pazzesca, ed è un vero peccato – sportivamente parlando – che non ci siano.

Lo sport ci sta perdendo, indubbiamente.

Yusra Mardini si ritira

Lo sport perde anche Yusra Mardini, che si ritira dal nuoto a 25 anni.

Lo ha annunciato sui social ringraziando chi la ha aiutata in questo percorso che l’ha portata dalle rive del Mediterraneo ai Giochi Olimpici.La sua storia ha fatto il giro del mondo, è stata prima scritta su un bellissimo libro (Butterfly) e poi anche trasposta in video da Netflix, e rimarrà per sempre un messaggio di speranza e pace di una potenza enorme.

Fatti di nuoto Weekly: perchè gli Enhanced Games hanno attratto (quasi) solo nuotatori

C’entrano i soldi, ovviamente, ma non solo. Proviamo a capirne tutte le motivazioni. In un periodo ancora scarno di risultati dalla vasca, sembra quasi obbligatorio approfondire un tema che, visto gli ultimi aggiornamenti, rischia di diventare abbastanza centrale da...

Passato, presente e futuro, intervista a Simona Quadarella

Reusch ha inaugurato la nuova sede di Vignate (MI), con un evento che ha riunito figure di spicco dello sport. Alla cerimonia hanno preso parte Stefan Weitzmann e il figlio Erich che nel ruolo di Amministratore Delegato rappresenta la terza generazione in azienda. Un...

Sydney 2000 Special | la 4×100 stile e il Rock’n’roll australiano

Meno di un mese prima dell’inizio delle Olimpiadi di Sydney 2000, la Nazionale australiana di nuoto si trova in collegiale a Melbourne. Ci sono tutti, da Michael Klim a Grant Hackett, da Ian Thorpe a Kieren Perkins. È una Nazionale piena di stelle che si sta...

Crescita e Cambiamento, intervista a Bianca Nannucci

La notizia è recente ed è di quelle che fanno parlare: Bianca Nannucci, una delle giovani più interessanti e promettenti del nuoto italiano, ha deciso di allenarsi per la stagione 2025-2026 ad Antibes con il gruppo di Fred Vergnoux. La ragazza toscana, classe 2008,...

Fatti di nuoto Weekly: Cose dell’altro mondo

Con le acque delle piscine momentaneamente calme, Fatti di nuoto weekly commenta due notizie che non appartengono alla vasca ma che, in senso letterale, vengono dall’altra parte del mondo. L’occasione è buona per riflettere sul nuoto e sullo sport in generale. ...

Fatti di nuoto Weekly: 10 nomi dai Mondiali Junior 2025

Nonostante agosto sia alla fine, e si intraveda settembre col suo ghigno satanico dietro l’angolo, Fatti di nuoto weekly non vi molla di sicuro, anzi. Questa settimana vi da una bella lista di dieci nomi da segnare con l’evidenziatore, direttamente dai Mondiali Junior...

Ginocchia mondiali

Un’articolazione che ci potrebbe privare di ben due grandi protagonisti ai Mondiali di Fukuoka.

Sicuramente assente sarà Giorgio Minisini, che dovrà operarsi di meniscectomia in seguito ad un infortunio avvenuto in allenamento. Il nostro fenomeno del nuoto artistico non difenderà quindi gli ori del 2022, che peccato.

Forse meno grave, invece, l’infortunio al ginocchio di Mollie O’Callaghan, la velocista australiana che in allenamento ha lamentato fastidi preoccupanti già una settimana fa, facendo spaventare l’Australia tutta. Sembra che la sua partecipazione a Fukuoka non sia in dubbio, e lo spero vivamente perché l’hype per le sue gare è ad altitudine supersonica.

Nuoto giovanile 

C’è hype anche intorno ai giovani, che in questi giorni sono impegnati negli EuroJunior e dopo aver fatto la Coppa Comen. Nomi interessanti e tempi li troverete sui report di Corsia4, a me interessa solo dire che c’è movimento alla base del nuoto italiano, e continua ad esserci nonostante i due anni trascorsi tra chiusure e riaperture degli impianti, e nonostante le difficoltà siano ancora in corso. Il volano è attivo, si spera che ci siano le condizioni per continuare a tenerlo in moto.

Per finire, a proposito di Mondiali e di HYPE, ecco le convocazioni della Pallanuoto, maschile e femminile

 See you later!

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Foto: Fabio Cetti | Corsia4