Penultimo giorno di finali da Netanya, dove il Mondiale Junior corre veloce verso la sua conclusione. C’è ancora spazio però per emozioni e medaglie quindi, sotto con la cronaca di questa quinta giornata!
1500 stile libero femmine
Medaglia di legno per l’Italia! Comincia così con la gara più lunga questa sessione di finali. Emma Vittoria Giannelli è protagonista, chiudendo al quarto posto dopo aver battagliato per tutta la gara per una medaglia. Con 16’19’’06 timbra però il nuovo record italiano Cadetti strappandolo a Simona Quadarella che lo deteneva in 16’26’’60 del 2014! Crono pazzesco che le permette di toccare dietrosolamente alla nuova campionessa mondiale Kate Hurst, oro in 16’09’’37, a Ruka Takezawa con 16’18’’68 e alla cinese Mao Yihan terza in 16’18’’76.
Podio: Kate Hurst (USA) – Ruka Takezawa (JPN) – Mao Yihan (CHN)
100 stile libero maschi semifinali
Gara regina che promette bene! Sarà una finale tiratissima e dentro ci saranno due azzurri: Davide Passafaro, che entra con il quarto tempo di 49’’80 e Lorenzo Ballarati, ottavo con 50’’03. Primo Maximus Williamson con 49’’38.
Finale: Williamson (USA) – Sommerville (AUS) – Sansone (BRA) – Passafaro (ITA) – Blackman (TTO) – Nenadic (CRO) – Senc-Samardzic (CAN) – Ballarati (ITA)
100 farfalla femmine semifinali
Livello alto per arrivare in questa finale: sono ben sei sotto al 59’’ e davanti a tutte c’è Mizuki Hirai prima in 58’’43, tre centesimi meglio di Leah Shackley. Sfumano le speranze di Paola Borrelli, che tocca decima in 59’’84.
Finale: Hirai (JPN) – Shackley (USA) – Hartman(USA) – Pudar (BIH) – Jansen (CAN) – Kim (KOR) – Raymond (CAN) – Boyd (AUS)
50 farfalla maschi
Medaglia d’oro che va al danese Casper Puggaard che conferma il miglior tempo del mattino vincendo in 23’’50. Argento in 23’’89 a Lukas Edl, bronzo per Thomas Pattison con 23’’95.
Podio: Puggaard (DEN) – Edl (AUT) – Pattison(AUS)
50 stile libero femmine semifinali
Super Sara Curtis! L’azzurra stampa un clamoroso 24’’91 con cui cancella il suo record italiano Cadetti di 25’’01. Questo tempo le vale la seconda piazza momentanea alle spalle di Olivia Wusch prima in 24’’60. Si entra in finale con il 25’’51 di Seoa Lee, due decimi meglio di quanto nuotato da Matilde Biagiotti, undicesima in 25’’72.
Finale: Wunsch (AUS) – Curtis (ITA) – Olasewere (USA) – Larsen (USA) – Casey (AUS) – Pedersen (NZL) – Slusna (SVK) – Lee (KOR)
50 rana maschi semifinali
Non ci sono azzurri al via e per entrare tra i migliori otto serve il 28’’40 di Xavier Yamil Ruiz. Primo crono nettamente per Feliz Viktor Iberle con 27’’15, l’indonesiano nelle batterie ha nuotato in 26″98 a un solo centesimo dal record di Martinenghi.
Finale: Iberle (INA) – Gaur (DEN) – Nguyen(USA) – Chen (USA) – Okadome (JPN) – Burnes(AUS) – Kozhakhemetov (KAZ) – Ruiz (PUR)
50 dorso femmine
Testa a testa fra Iona Anderson ed Erika Pelaez: la spunta la prima con 28’’01, sei centesimi meglio dell’americana. Bronzo per Jaclyn Barclay con 28’’14.
Podio: Anderson (AUS) – Pelaez (USA) – Barclay (AUS)
400 misti maschi
Gara divertentissima che culmina con il nuovo record dei campionati da parte del nipponico Tomoyuki Matsushita che con 4’10’’97 lima il 4’11’’93 nuotato da Apostolos Papastamos nel 2019, oltre ad avvicinare il WRJ di Borodin lontano ormai circa un secondo. Argento a Zhang Zhanshuo in 4’12’’44, bronzo per Lorne Wigginton con 4’12’’81.
Podio: Matsushita (JPN) – Zhang (CHN) – Wigginton(CAN)
4×100 stile libero femmine
Australia che si conferma la più forte anche a livello giovanile! Le cangure vincono in 3’36’’52, a quattro decimi circa dal WRJ del Canada. Media sensazionale, con lo squillo del 54’’18 in apertura di Milla Jansen e specialmente quello in chiusura di Olivia Wunsch con 52’’61. Seconda piazza per gli States con 3’37’’71, bronzo al Canada in 3’40’’40. Italia quarta, con le azzurrine che nuotano in 3’42’’39 con Curtis (55’’82), Biagiotti (55’’55), Cacciapuoti (55’’53) e Vetrano (55’’49).
Podio: Australia – USA – Canada
Foto: RN Florentia