È stato il campione Massimiliano Rosolino, oro olimpico a Sydney 2000 nei 200m misti e vincitore di 60 medaglie internazionali, il testimonial della festa di “Acquamica Nuoto Anch’io Arena” di oggi al Centro FIN Lampugnano, atto conclusivo del progetto scolastico nazionale dedicato all’avvio all’acquaticità sviluppato da Arena Italia in collaborazione con Federazione Italiana Nuoto e Kinder+Sport. La seconda edizione ha fatto registrare numeri da record: 1.000 classi di 240 scuole iscritte, 25.000 bambini e 2.000 insegnanti coinvolti.
Così come nelle intenzioni degli organizzatori, è stata unagrande festa di chiusura, all’insegna dello sport, dell’educazione, della salute e del divertimento, quella conclusiva della seconda edizione di “ Acquamica Nuoto Anch’io Arena”. Questo ha voluto Arena Italia, azienda leader nel settore dello swimwear che ha sviluppato il progetto scolastico nazionale dedicato all’avvio all’acquaticità in collaborazione con Federazione Italiana Nuoto (FIN) eKinder+Sport, il programma di responsabilità sociale della Ferrero volto a promuovere stili di vita attivi e incoraggiare la pratica sportiva tra le giovani generazioni.
Oggi, al centro FIN Lampugnano-Piscina comunale di Milano, due classi di seconda elementare hanno avuto il piacere di nuotare con il grande campione di nuoto Massimiliano Rosolino, oro olimpico a Sydney 2000 nei 200m misti, vincitore di 60 medaglie internazionali e oggi ambasciatore del nuoto nel mondo. I bambini si sono tuffati in acqua, il campione ha raccontato come ha imparato a nuotare e come è diventato un atleta tra i più forti al mondo, gli istruttori federali hanno dato utili consigli. È stata la quinta e conclusiva “Festa dell’Acqua”, alla quale hanno partecipato la IIC della scuola elementare “Teresio Olivelli” dell’Istituto comprensivo di Salò (Brescia) e la II elementare dell’istituto comprensivo “Nazario Sauro” di Milano, già protagonista di alcuni progetti con FIN Lombardia.
Erano una cinquantina, quindi, i bambini che hanno avuto la possibilità di divertirsi insieme al campione e agli istruttori FIN, imparando alcuni segreti per stare in acqua, al mare come in piscina, in maniera divertente, sicura e salutare. È stata bella e coinvolgente la festa finale dell’edizione 2014/2015 del progetto che ha portato gli sport acquatici nelle scuole di tutta Italia, prima attraverso il coinvolgimento creativo dei bambini, invitati a produrre degli elaborati su temi legati all’acqua, poi portando alcune classi in piscina per le Feste dell’Acqua, organizzate da nord a sud: Roma, Bari, Catania, Torino e, appunto, Milano. I testimonial sportivi sono stati: Gabriele Detti, Tania Di Mario, Arianna Castiglioni e Massimiliano Rosolino. E i numeri sono da record: 1.000 classi di 240 plessi scolastici iscritte, 25.000 bambini e 2.000 insegnanti coinvolti.
Le dichiarazioni:
Enrico Maria Tricarico, Managing Director Central & Southern Europe di Arena : “Arena crede molto nel progetto ‘Acquamica Nuoto Anch’io Arena’, tanto che ha voluto fortemente, insieme alla Federazione Italiana Nuoto, dare vita alla seconda edizione dopo il successo dello scorso anno. Il merito è soprattutto delle scuole che, con grande impegno e numeri da record, hanno partecipato attivamente al progetto, senza risparmiarsi in termini di passione. Le Feste dell’Acqua, cinque tappe di un percorso itinerante lungo lo Stivale, rappresentano la parte più allegra del progetto, con i giochi e le animazioni organizzate dagli istruttori FIN che consentono ai bambini di capire quanto l’acqua sia amica e divertente. La presenza di un grande campione come Massimiliano Rosolino ha poi reso questa giornata indimenticabile, così come dimostrato dagli occhi felici di tutti i bambini partecipanti”.
Massimiliano Rosolino, oro olimpico a Sydney 2000 nei 200m misti : “Io ho iniziato a 6 anni a nuotare, proprio l’età di molti bambini che sono qui con noi oggi. Ma si può iniziare anche prima, a 3-4 anni, con la fase di ambientamento in acqua. Quello che manda il progetto ‘Acquamica Nuoto Anch’io Arena” è un messaggio di civiltà, perché porta istruzione acquatica nelle scuole, tra le nuove generazioni. In altre parole, significa insegnare a stare in acqua e a nuotare a tanti bambini, dando loro gli strumenti per vivere l’acqua in sicurezza, evitando l’annegamento. Inoltre, questo progetto, attraverso i giochi in piscina, avvicina allo sport i più giovani in maniera divertente. Le mie figlie, forse inevitabilmente, hanno già confidenza con l’acqua: Vittoria, che ha poco più di due anni, gioca con noi genitori, mentre Sofia, che ha quasi quattro anni, è già autonoma e non si stanca mai di giocare a rimanere a galla il più possibile”.
Alla Festa dell’Acqua odierna, i bambini, oltre a vivere una mattinata emozionante e speciale, hanno avuto il privilegio di essere ripresi, insieme al campione Massimiliano Rosolino, dalle telecamere che stanno realizzando un percorso di storytelling per immagini legato al progetto “Acquamica Nuoto Anch’io Arena”. Una troupe ha infatti ripreso le vari fasi del progetto, a partire dalla consegna del kit, proseguendo per il momento della creazione degli elaborati, per arrivare alle Feste dell’Acqua. Al centro sempre loro: i bambini e i campioni degli sport acquatici. Da questo percorso sono ricavati dei video, che vengono veicolati sui canali social degli organizzatori del progetto, con l ’hashtag #acquamicanuotoanchioarena. I video sono via via pubblicati sul sito www.arenawaterinstinct.com/it_it/acquamica; sono già online quelli che vedono protagonisti Massimiliano Rosolino e Gabriele Detti.
Ma i bambini sono già stati protagonisti animando “Acquamica Nuoto Anch’io Arena” attraverso la produzione di centinaia di elaborati creativi (poesia, racconto, disegno, cartellone, plastico, striscione, poster) riguardanti alcune tracce tematiche relative alle attività che si possono fare in ambiente natatorio. Tutte le classi hanno ricevuto un poster del progetto, mentre a ogni bambino sono state consegnate una cuffia Arena e una guida didattica, nella quale sono indicate anche le tracce tematiche affrontate:
− “Nell’acqua posso fare…”: tutto ciò che si può fare in mare o in piscina con la famiglia o gli amici.
− “Tra amici è più bello”: i valori dello spirito di squadra, che anche negli sport acquatici esiste.
− “Bagnino per un giorno”: i comportamenti da evitare in acqua, con i bambini che immaginano di essere un esperto di salvamento.