di Alessandro Foglio
Dal 6 al 12 aprile Rio de Janeiro ha ospitato il “Trofeo Maria Lenk” al quale ha partecipato il sei volte campione mondiale Cesar Cielo Filho. Purtroppo per lui c’era anche il compagno di nazionale Bruno Fratus che lo ha battuto nella gara che gli ha dato più soddisfazioni in questi ultimi anni, i 50 stile. Fratus ha chiuso in 21’91 contro il 22”07 di un Cielo ancora lontano dalla forma migliore.
Giappone – Hagino c’è, sorpresa Koseki
A Tokio si sono svolti i campionati assoluti giapponesi (7-12 aprile) e i migliori atleti del paese del Sol Levante sono scesi in acqua alla caccia di un posto per Kazan. Non delude le aspettative Kosuke Hagino che vince i 200 stile (1’45”82), i 400 stile (3’45”19), i 200 misti (1’56”30) e i 400 misti (4’08”54). Nel dorso domina Ryosuke Irie con le vittorie di 100 (52”99) e 200 dorso (1’54”93). Curioso quanto accaduto nei 200 rana: Yasuhiro Koseki vince avvicinando il record del mondo del connazionale Akihiro Yamaguchi (2’07”01) nuotando in 2’07”77 facendo segnare il passaggio ai 100 più veloce di sempre (1’00”86). Koseki vince anche i 100 in 1’00”18. Si conferma anche Daiya Seto nei 200 farfalla, vinti in 1’54”93.
Sun Yang domina la scena ai campionati assoluti cinesi (a Baoji City, dal 9 al 16 aprile). Nessun problema a vincere per lui: il campione cinese ha toccato per primo nei 200 stile (1’45”75), nei 400 stile (3’44”53), negli 800 stile (7’47”58) e nei 1500 stile (15’00”73).
C’era attesa per vedere cosa avrebbe fatto Paul Biedermann, dopo aver annunciato il ritiro a fine Giochi. Il detentore mondiale dei 400 stile in vasca lunga rinuncia a questa gara ai campionati assoluti tedeschi di Berlino (9-12 aprile) ma vince sia i 100 stile (49”24) che i 200 (1’45”90).
Sud Africa – Eterno Schoeman, bene Le Clos
A Durban sono andati in scena gli assoluti sudafricani dal 13 al 18 aprile. Tra i grandi nomi non poteva mancare quello di Chad Le Clos che ha vinto i 100 farfalla (52”03), i 200 farfalla (1’56”13) e i 200 misti (1’58”97) arrivando secondo nei 200 stile vinti da Myles Brown (1’47”44). Per Brown vittorie anche nei 100,400 e 800 stile. Non sbaglia un colpo a rana Cameron van der Burgh vincendo sia i 50 (27”20) che i 100 (59”78) mentre a 34 anni non smette di vincere Roland Schoeman che si impone nei 50 farfalla (23”69) e nei 50 stile (22”50).
Adam Peaty ha fatto parlare di se ai campionati assoluti inglesi (14-18 aprile) realizzando il nuovo record del mondo dei 100 rana (57”92) ma non è l’unico a essersi messo in luce al’Aquatics Centre di Londra. Il ragazzone di Uttoxeter ha vinto anche i 200 rana (2’08”34) ma bene hanno fatto anche Chris Walker-Hebborn che vince i 100 dorso (52”88), Roberto Pavoni che vince i 200 misti (1’57”79) e il ventenne Benjamin Proud che vince i 50 stile in 21”99. Successi anche per Hannah Miley nei 200 farfalla (2’08”63) e 400 misti (4’32”16) e Carlin Jazmin nei 200 stile (1’56”88), 400 stile (4’03”51) e 800 stile..
Dopo la squalifica di sei mesi è tornato a gareggiare Michael Phelps all’Arena Gran Prix di Mesa (15-18 aprile).Per lui vittorie nei 100 farfalla (52”38) e 100 stile (49”72) entrambe davanti a Ryan Lochte che ha vinto i 200 misti (1’58”70) gara dove Phelps ha chiuso terzo. Bene anche l’ex russo Arkady Vyatchanin che si è imposto nei 100 dorso (53”84) e 200 dorso (1’56”95). Fantastica Katie Ledecky che oltre a vincere fa registrare tempi di assoluto rispetto: 1’56”79 con il quale conquista i 200 stile, 4’01”95 nei 400, 8’13”02 negli 800 e 15’42”23 nei 1500. Come sempre stakanovista Katinka Hosszu: per lei vittorie nei 100 dorso (1’00”72), nei 200 misti (2’11”40) e 400 misti (4’36”77) più il secondo posto nei 200 dorso e nei 200 stile, il terzo nei 200 farfalla e il sesto nei 400 stile.
Russia – Morozov e Efimova sugli scudi
A Mosca, agli assoluti russi (19-23 aprile) bene le stelle della nazionale sovietica. Vladimir Morozov si conferma velocissimo e poliedrico vincendo 50 stile (21”65 secondo crono annuale), 100 stile (47”98 miglior crono dell’anno) 50 dorso (24”93) e 50 rana (27”37) oltre al secondo posto nei 50 farfalla (23”43 due centesimi peggio che in semifinale). Al successo anche Julia Efimova che domina la rana vincendo 50 (30”39), 100 (1’05”90) e 200 (2’22”12) oltre al secondo posto dei 200 misti. Da segnalare anche Daria K.Ustinova che vince i 200 dorso con il secondo crono mondiale annuale in 2’07”29.