Gelo, molto gelo. Praticamente neve sciolta, temperatura in calo e anche temporali, molto reali, tanto reali sempre più vicini che a 23750 metri-e-rotti della prova femminile hanno consigliato la giuria di interrompere ed estrarre le protagoniste, o superstiti dal lago. Le eroine dell’ultima prova di tricolore hanno trovato “lake in progress” la campionessa.

Non sapremo mai se sono state contente di essere state interrotte, d’aver finito, se l’epilogo poteva essere diverso. Avrebbero voluto soffrire fino alla volata? Fare anche l’ultimo giro di lago? Non era certamente il caso. Anche la giuria era probabilmente preoccupata per loro stessi, quindi tutte fuori. La particolarità quindi esige un riavvolgimento dell’appuntamento dei Campionati Assoluti di Nuoto di Fondo a partire dall’ultima prova. La più massacrante , la più intensa, e anche con l’epilogo più strano.

 

Incoronata dal tricolore e premiate (tutte) con un secchio di vin brulè, Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) a cui viene aggiudicato il tricolore femminile della 25 km transitando al comando al momento dello stop.

(foto P. Toffolatti)

La trentina, anticipando così anche il risultato della seconda gara del programma, ha così bissato la posizione della 10 km di domenica, come del resto tocca anche a Martina Grimaldi (Fiamme Oro Napoli/Uisp Bologna) argento e sempre a suo agio nelle acque fredde che forse le ricordano il Canada.

Terza in questa classifica che non prevede tempi visto l’incompletezza del percorso Ilaria Raimondi (CC Aniene) seguita da  Barbara Pozzobon (Hydros Oderzo), Alice Franco (CS Esercito), Fabiana Lamberti (Fiamme Oro Napoli) ed Elena Lionello (Adria Nuoto).

Perché tanta accuratezza nell’elencare tutte le atlete? Per rispetto. Perché se lo meritano.

 

La gara lunga maschile ha visto tre duri arrivare in fondo Edoardo Stochino (Fiamme Oro Napoli / Nuotatori Genovesi) in 5 ore 08’13″1 ha preceduto Andrea Bianchi (RN Spezia) all’arrivo dopo 5 ore 11’39″2 e terzo Mirko Comodini (CC Aniene) dopo 5 ore 33′ e 30″ netti… Dei 9 partenti i 6 mancanti si sono ritirati per ipotermia.

Non che ci fosse stato tanto più caldo, ma nelle giornate precedenti  il clima era stato più clemente.

(foto Nuotatori Genovesi)

Fatti di nuoto Weekly: Talenti in movimento

Per quanto il nuoto sia uno sport fatto di obiettivi molto concreti, come un tempo, una qualificazione o una medaglia, cercare nuovi stimoli personali è uno dei modi più efficaci per mantenere alta la voglia di raggiungerli. Non si tratta solo di cambiare aria, ma a...

Manuel Bortuzzo protagonista agli Italian Sportrait Awards 2025

È stata una settimana molto importante e ricca di grandi emozioni quella vissuta dal 25enne nuotatore azzurro, bronzo paralimpico a Parigi, Manuel Bortuzzo: prima la nomina di ambasciatore dello sport italiano nel mondo e poi l’Oscar degli sport inclusivi per la...

Swim.Mi.Cup Night Edition 2025, lista degli Ammessi e Riserve

Mancano due settimane alla quarta edizione della Swim.Mi.Cup Night Edition 2025 che il 15 marzo ci regalerà un’intensa serata nella splendida cornice della piscina Aquamore Bocconi Sport Center a Milano. Un appuntamento ormai irrinunciabile, dove gli atleti possono...

Fatti di nuoto Weekly: Notizie e Non Notizie

Se leggete i siti di nuoto di tutto il mondo, in questi giorni, scoprirete che ci sono notizie e non notizie. Poco male, perché la pausa invernale è lunga e silenziosa in qualche modo il tempo va riempito. Ed ecco che arriviamo noi: Fatti di nuoto Weekly è qui per...

22° Meeting del Titano, buone prove a San Marino

Consueto appuntamento di fine inverno a San Marino, per il Meeting del Titano, giunto alla sua ventiduesima edizione. Trofeo importante quello che si svolge nella piscina di Serravalle, che da anni ormai funge da tappa fondamentale nella programmazione delle stagioni...

Fatti di nuoto Weekly: si inizia a fare sul serio

Siamo stufi del freddo e delle foto di collegiali e allenamenti? Di set centrali e di stacchi in sala pesi? Di integratori e sedute massaggi? Assolutamente sì, e allora iniziamo a parlare di gare, iniziamo a inserire risultati nella Fatti di nuoto Weekly. Perché, in...

OW World Cup 2025, il nuoto di fondo riparte da Soma Bay

La Open Water Swimming World Cup 2025 riparte da Soma Bay, come nella stagione scorsa le acque cristalline del Mar Rosso ospiteranno, il 21 e 22 febbraio, la prima 10 km della 19ª edizione della Coppa del Mondo targata World Aquatics. Cinque le tappe a calendario, la...

Speciale Master, la Coopernuoto si conferma ai Regionali Emilia Romagna 2025

Archiviati i Campionati Regionali Emilia Romagna che si sono svolti domenica 9 e 16 febbraio 2025 presso lo Stadio del Nuoto di Riccione che si conferma uno dei migliori impianti natatori a livello di ospitalità e logistica per le manifestazioni natatorie. Sei i...

Fatti di nuoto Weekly: Legacy

I mesi invernali del nuoto sono meno freddi di quanto non sembrino. Sia per chi è dall’altra parte del mondo ad allenarsi (ma non disdegna comunque di far uscire qualche foto bomba), sia per chi cerca il caldo in location meno lontane (è il caso dell’Aniene in Egitto,...

Swim.Mi.Cup Night Edition 2025, pronti per la quarta edizione!

Manca poco più di un mese alla quarta edizione della Swim.Mi.Cup Night Edition 2025 che il 15 marzo ci regalerà un’intensa serata nella splendida cornice della piscina Aquamore Bocconi Sport Center a Milano. Un appuntamento ormai irrinunciabile dove gli atleti possono...

Domenica scorsa la 10km conquistata senza se e senza ma dalla Bridi in 2:01’29.2 complice l’assenza per problemi di salute della compagna di allenamenti Rachele Bruni, sul podio salgono la “Grimmi” e terza bruciata al rush finale dalla Martina nazionale, la compagna di colori del GS Fiamme Oro Napoli Aurora Ponselè.

Podio 10 km Juniores

Podio 10 km Juniores

Nelle categorie giovani, Veronica Santoni (CC Aniene) vince tra le Cadette precedendo Sophie Cavagnola (Andrea Doria) ed Eleonora Brotto (Team Veneto). Tra le Juniores titolo per Elisa Taccioli (Virtus Buonconvento) che ha preceduto Yuna Preti (Coopernuoto) e Lara Gherardini (Omegna Nuoto).

La 10 km maschile premia allo sprint Simone Ruffini (CS Esercito) che dopo 1:50’57.3 di gara ha anticipato di soli 3/10 e messo la mano davanti a Mario Sanzullo (GS Fiamme Oro Napoli). Bronzo per Matteo Furlan (Marina Militare CS Nuoto) che allo stesso modo ha anticipato Federico Vanelli (GS Fiamme Oro Napoli) lasciandolo così ai piedi del podio.

Per quanto riguarda le categorie giovani, titolo Cadetti ad Andrea Manzi (CC Napoli) su Francesco Ghettini (RN Spezia) e Lorenzo Mutti (CN Torino). Titolo Juniores a Marco Magliocca del CN Posillipo che ha preceduto il bolognese Alessandro Bellinelli (CN UISP) e Leonardo Marchiori (Hydros Oderzo), mentre il titolo Ragazzi va ad Emanuele Russo, sempre CN Posillipo, che ha anticipato il conterraneo Giulio Iaccarino del NC Vomero. Ritirati gli altri due partecipanti.

Tutto era iniziato da un’élite dedita alla crono di 5km. Senza l’ansia del tempo (meteorologico si intende), del prolungato ammollo, dei temporali. In una startlist di 10 atleti Simone Ruffini aveva vinto bene in 54’04.2 su Matteo Furlan e Sanzullo.

Al femminile la specialista Rachele Bruni aveva capito dopo 58’52.1 che la trentina Bridi seconda in 58’54.6 non sarebbe passata da Omegna per caso. Bronzo per la Ponselè.

Gente che non teme nulla. Che non si ferma davanti a nulla. Atleti artici, veri figli della foca. Chissà se hanno ricevuto come premio anche delle aringhe…

“Da aprile a maggio battendo le pinne sul ghiaccio, e per far festa ogni tre colpi se ne da una in testa e ogni sei colpi se lo da sui fianchi… Questa è la canzona della foca, che la canta quando nuota…”

Liberamente tratta da La Canzone della Foca