La 1000 mt e la 400 mt hanno riservato il consueto spettacolo per nuotatori e appassionati delle sbracciate in acque libere. La gara è stata trasmessa in diretta televisiva!
Immancabile nell’estate salentina, ad Otranto si sono svolte due diverse gare del nuoto in acque libere. Una 1000 m e una 400 m per i più piccoli hanno visto la partecipazione di numerosi nuotatori nella particolare cornice della cittadina salentina.
Vediamo come si sono comportati i partecipanti alla 1000 metri: tutti hanno chiuso la gara con buoni tempi. A salire sul podio – dal primo al terzo posto – sono stati rispettivamente: Flavio Molfetta, Luigi Avagliano e Andrea Antonio Ungaro.
Il primo classificato, della categoria “ragazzi”, ha tagliato il traguardo con un tempo di 12’23’’, Avagliano, invece, ha fatto registrare sul cronometro 13’42’’ mentre il terzo classificato Ungaro ha chiuso la gara in 14’09’’. Secondo e terzo classificato erano iscritti nella categoria “senior”.
Da registrare la partecipazione alla 1000 metri del Presidente Marrocco, classificatosi 13°, con un tempo di 15’51’’; solo due donne in acqua: Ivana Coluccia – 17ª, 17’21’’ – e Lesley Jane Ray – 19ª, 17’43’’.
Diamo uno sguardo ora alla gara riservata ai più piccoli, una tratta di 400 metri. Equamente divisa tra ragazze (categoria cuccioli) e ragazzi (esordienti), ha visto la partecipazione di quattro giovani atlete e atleti. Poco conta il podio finale per queste giovani leve, ma diamo onore al merito!
Questa la classifica finale, dal gradino più alto del podio: Alessio Argese ha fatto registrare il tempo di 6’32’’. L’altro ragazzo in gara, Mattia Donnaloia è arrivato secondo con un tempo di 7’06″ le due ragazze in acqua, Carlotta Giannoccaro e Maia Matilde Zizzi – rispettivamente terza e quarta – si sono distanziate pochi secondi l’una dall’altra: 7’22’’ per Carlotta, contro i 7’36’’ di Maia Matilde.
Il divertimento e lo spettacolo per il folto pubblico non è certamente mancato, anzi, prova ne è la tempistica di percorrenza di tutti i partecipanti alle due gare!Il prossimo appuntamento da segnare è quello del 23 luglio, Capo d’Otranto, con una 8000 metri, giusto un giorno prima della 2500 metri, del 24 luglio, nella medesima località.