Subito in acqua le specialiste della vasca singola a stile. Guida, manco a dirlo, Sjöström in 24”08, seguita a debita distanza da Blume, Kromowidjojo e Manuel. Purtroppo fuori per 3 centesimi la nostra Di Pietro, che tornerà a casa con tanti rimpianti per la sfortuna degli ultimi mesi. Anche la Medeiros fuori dalle semi, segno che girarsi dal dorso allo stile non sempre è così immediato.

Nei 50 dorso uomini, dentro tutti tranne Larkin e Milli: i due se la vedranno in uno spareggio all’ultimo sangue per…essere riserva insieme al bellissimo Koleniskov, penultimo con 25”23 a un centesimo dai due! Guida il lotto Koga su un redivivo Lacourt (24”54 vs 24”58).

Soddisfazioni azzurre nei 50 rana: Castiglioni splendida terza con RI di 30”33, dietro a King (29”76) ed Efimova (29”99) che tira la nostra al rimorchio. King impressione da carro armato, con una partenza devastante. Ottima anche Carraro, con una nuotata molto fluida dopo una partenza non proprio da cinquantista. 30”92 per lei, la rivedremo in semifinale.

Le 5 gare che ci ricorderemo di Ariarne Titimus

​Ora che ha deciso di ritirarsi, a soli 25 anni e con almeno un altro quadriennio buono davanti di prime sportivo, è già arrivato il momento di ricordarsi di Ariarne Titmus per quello che ha ottenuto nella sua carriera nel mondo del nuoto. Il suo è un ritiro che ha...

World Cup 2025, apertura con record a Carmel

Tempo di Coppa del Mondo, o come ufficialmente chiamata, World Acquatics Swimming World Cup! Tre tappe in vasca corta, due negli States e una in Canada, per decretare i successori di Kate Douglass e Leon Marchand, vincitori dell’edizione del 2024. Riusciranno a...

Swim the Island Golfo dell’Isola: il Mare toglie, il Mare dà

Il mare toglie, il mare dà. O di come scoprirsi senza niente, o forse con con tutto, dopo un weekend al mare.Quando sono arrivato sulla spiaggia di Bergeggi avevo tutto. Avevo la preparazione, nel senso che mi ero allenato e mi sentivo pronto per affrontare la sfida...

Fatti di nuoto Weekly: Est versus Ovest

Si ricomincia a nuotare? Sembra proprio di sì, quindi  Fatti di nuoto Weekly si sposta da est a ovest a caccia dei primi risultati, delle prime idee di stagione, dei primi spunti. Il tutto mentre scorre, in sottofondo, l’ultimo episodio del vlog di Thomas Ceccon dal...

L’Italia del nuoto paralimpico Campione del Mondo a Singapore

Parlare dell’Italia ai World Para Swimming Championships equivale a raccontare una storia che per molti versi è incredibile ma allo stesso tempo molto reale. Perchè è vero che l’Italia è ormai da anni la Nazione da battere a livello di nuoto paralimpico, ma è anche...

Fatti di nuoto Weekly: perchè gli Enhanced Games hanno attratto (quasi) solo nuotatori

C’entrano i soldi, ovviamente, ma non solo. Proviamo a capirne tutte le motivazioni. In un periodo ancora scarno di risultati dalla vasca, sembra quasi obbligatorio approfondire un tema che, visto gli ultimi aggiornamenti, rischia di diventare abbastanza centrale da...

Staffetta mista-stile, con la sorpresa Pellegrini in batteria e in terza frazione: a memoria di chi scrive, mai successo prima d’ora nella carriera della Divina. Italia quinta, con una bellissima impressione. Bello vedere Vendrame e Miressi, tranquilli in 48”5. Con molto margine Pellegrini, il pomeriggio dovrebbe vedere il subentro di Di Pietro su Ferraioli. Potenzialmente abbiamo un paio di secondi di spazio, chissà mai possa bastare. Tra i più accreditati per il podio, manco a dirlo, USA (che ha schierato tutte seconde linee) ma anche Olanda, Canada, Russia e Australia, che ha colto l’ultimo spazio disponibile.

Chiude la mattinata di batterie i 1500 metri, dove l’ucraino Romanchuk (14’44″11) guerreggia con Paltrinieri (14’44″31) durante la qualificazione, si sono studiati e si sono sicuramente misurati durante tutti i millecinquecento metri, Gabriele Detti a 6 secondi dal gruppo di testa (14’50″10) e terzo tempo per lui. Attenderemo domani di vedere quello che accadrà durante la finale, ultima gara individuale di questa edizione dei Mondiali di Nuoto.