Subito in acqua le specialiste della vasca singola a stile. Guida, manco a dirlo, Sjöström in 24”08, seguita a debita distanza da Blume, Kromowidjojo e Manuel. Purtroppo fuori per 3 centesimi la nostra Di Pietro, che tornerà a casa con tanti rimpianti per la sfortuna degli ultimi mesi. Anche la Medeiros fuori dalle semi, segno che girarsi dal dorso allo stile non sempre è così immediato.
Nei 50 dorso uomini, dentro tutti tranne Larkin e Milli: i due se la vedranno in uno spareggio all’ultimo sangue per…essere riserva insieme al bellissimo Koleniskov, penultimo con 25”23 a un centesimo dai due! Guida il lotto Koga su un redivivo Lacourt (24”54 vs 24”58).
Soddisfazioni azzurre nei 50 rana: Castiglioni splendida terza con RI di 30”33, dietro a King (29”76) ed Efimova (29”99) che tira la nostra al rimorchio. King impressione da carro armato, con una partenza devastante. Ottima anche Carraro, con una nuotata molto fluida dopo una partenza non proprio da cinquantista. 30”92 per lei, la rivedremo in semifinale.
Staffetta mista-stile, con la sorpresa Pellegrini in batteria e in terza frazione: a memoria di chi scrive, mai successo prima d’ora nella carriera della Divina. Italia quinta, con una bellissima impressione. Bello vedere Vendrame e Miressi, tranquilli in 48”5. Con molto margine Pellegrini, il pomeriggio dovrebbe vedere il subentro di Di Pietro su Ferraioli. Potenzialmente abbiamo un paio di secondi di spazio, chissà mai possa bastare. Tra i più accreditati per il podio, manco a dirlo, USA (che ha schierato tutte seconde linee) ma anche Olanda, Canada, Russia e Australia, che ha colto l’ultimo spazio disponibile.
Chiude la mattinata di batterie i 1500 metri, dove l’ucraino Romanchuk (14’44″11) guerreggia con Paltrinieri (14’44″31) durante la qualificazione, si sono studiati e si sono sicuramente misurati durante tutti i millecinquecento metri, Gabriele Detti a 6 secondi dal gruppo di testa (14’50″10) e terzo tempo per lui. Attenderemo domani di vedere quello che accadrà durante la finale, ultima gara individuale di questa edizione dei Mondiali di Nuoto.
(Foto: Fabio Cetti | Corsia4)