Se in Italia si è in pieno post Assoluti e la calma per atleti ed allenatori è solo apparente, in giro per il mondo si gareggia, con i vari campionati Nazionali che scaldano le vasche dalla Cina alla Brasile. Sono proprio queste due le nazioni protagoniste nell’ultima settimana, mentre in Russia si gareggia e forte proprio in questi giorni.
A Rio torna il classico di stagione, ovvero il Trofeo Maria Lenk, valido quest’anno per la qualificazione ai Giochi Pan Pacifici che si terranno a Tokyo dal 9 al 13 agosto. Carioca che proseguono la lenta ripresa post Giochi del 2016 chiusi senza medaglie in vasca e Mondiali di Budapest che hanno regalato sì 5 medaglie ma solamente due di valore olimpico.
Dalla velocità sono arrivate quelle medaglie e anche in questi giorni al Maria Lenk i risultati migliori arrivano da lì. Sorprendono il mondo gli “uomini jet” dei 100 stile libero: Gabriel Santos vince la finale della gara regina in 47″98 tallonato dal sorprendente Pedro Spajiari in 48″01 che il giorno prima in batteria nuotava anch’egli sotto il 48″ fermando il cronometro sul terzo crono mondiale del 2018 di 47″95.
Se si parla di velocità pura non può mancare all’appello Bruno Fratus, che con 21″35 piazza il suo nome al secondo posto delle classifiche mondiale annuali dei 50 stile. Bene in finale anche Spajiari con 21″82 e César Cielo con 22″01.
Sempre sul 50 secco ma a farfalla ecco l’eterno Nicholas Santos, sempre davanti alla nuove generazioni con un ottimo 22″97.
Ma da questa kermesse brasiliana arrivano anche tre primati nazionali oltre che sudamericani. Questa volta sono le distanze lunga a sorridere con Fernando Scheffer che riscrive i record di 200 stile (VIDEO della gara) con 1’46″08 e 400 stile con 3’49″06. Sulla distanza doppia invece è Guilherme da Costa a infrangere il primato brasiliano e sudamericano nuotando 7’52″54.
Non solo stile libero però: occhio infatti al crono di Leonardo de Deus nei 200 farfalla, quinto al mondo nel 2018 con 1’55″05, e di Vinicius Lanza nei 100 farfalla, nuotati in 51″42 che gli vale il quarto crono al mondo attualmente. Non manca la prova positiva dei ranisti, con Joao Luiz che vince in 59″98 i 100 e in 26″85 i 50.
In ombra rispetto ai maschi invece le ragazze: brillano le “straniere” infatti come Rūta Meilutytė (foto CBDA FB) che vince in 100 rana in 1’07″35, o Kira Toussaint che si impone nei 50 e 100 dorso in 28″11 e 1’00″93. Ma non solo dall’Europa arrivano i pericoli per le brasiliane perché nei 200 rana donne a spuntarla con il buon crono di 2’27″29 è l’argentina Julia Sebastian.
Gli unici squilli carioca al femminile li piazza Daynara De Paula che vince i 100 farfalla in 58″67 e i 50 in 26″41.
In Cina si pensa ai Asian Games di Giacarta anche se mancano ancora più di quattro mesi. Anno di transizione anche per Sun e compagni che rispetto a dodici mesi fa non spaventano più di tanto il mondo intero. Per ora!
Si rivede appunto Sun Yang, protagonista e vincitore dei 200 e 400 stile in 1’46″07 (secondo Ji Xinjie in 1’46″80) e 3’44″29 che gli vale il secondo crono mondiale dell’anno. Per il doppio campione mondiale in carica apparizione anche nei suoi vecchi 1500, vinti senza clamore in 15’04″92.
Se Sun non fa più notizia continua a stupire in positivo Xu Jiayu, il dorsista oro mondiale nei 100 di Budapest. Per lui doppio oro nei 100 in 52″72 e nei 200 in 1’55″43, entrambi migliori crono mondiali stagionali.
Chi si fa vedere tra i miglior al mondo è anche Wang Shun, che con 1’56″57 nuota il secondo crono mondiale annuale nei 200 misti, mentre Li Zhuhao si conferma tra i migliori del pianeta nei 100 farfalla con 51″77 e nei 200 con 1’55″66. Veloce anche Yan Zibei che nei 100 rana nuota il quinto crono al mondo del 2018 in 59″26 oltre al nuovo record cinese dei 50 in 27″16 migliorando di 10 centesimi il suo personale.
Rispetto al Brasile qui le ragazze hanno poco da invidiare ai maschi: Fu Yuanhui stampa il primo crono mondiale dell’anno nei 50 dorso vinti in 27’’16 mentre Wang Jianjihae nuota il secondo crono del 2018 nei 1500 in 15’53″01. Non manca ovviamente la giovane e velocissima Li Bingjie che con ordinaria amministrazione si impone nei 400 stile vinti in 4’05″37.
Tempo di campionati assoluti tedeschi a Berlino, dove tanti big disertavano perché già tranquillamente qualificati per Glasgow. Un pass lo cercavano anche Franziska Hentke (foto FB) e Marco Koch.
La delfinista tedesca risponde presente sia sui 100, vinti in 59″58 ma soprattutto sulla doppia distanza dove è argento mondiale. Per lei un buon 2’07″21, quarto crono mondiale del 2018.
Qualche difficoltà in più per Marco Koch, che vince i 200 rana in 2’10″05 mentre nella mezza distanza si impone l’impronunciabile Fabian Schwingenschlögl in 1’00″33.
Da segnalare anche il podio dei 100 dorso con Christian Diener primo in 54″19 e Jan-Philip Glania secondo in 54″19, oltre alle vittorie di Jacob Heidtmann nei 200 stile in 1’47″29 e di Damian Wierling nei 100 in 48″95.
La strada per Glasgow
Notizie di questi giorni sono le selezioni ufficiali di Austria (ELENCO completo convocati) e Svezia (ELENCO completo convocati) per la rassegna continentale di questa estate.
(Foto copertina: CBDA – Confederação Brasileira Desportos Aquáticos | FB)