Dal Giappone alla Cina, da Tokyo a Foshan, il nuoto nell’ultima settimana è passato dall’Asia e molto di quello che vedremo ai Giochi di Rio si è costruito qui. Se per gli atleti giapponesi abbiamo sottolineato il rispetto ma anche l’inflessibilità nell’aggirare le regole (vedi il caso Kitajima nei 100 rana, leggi QUI) in Cina succede tutto il contrario. Nulla di anomalo, cose già viste ma che comunque possono far storcere il naso ai più. Il caso più eclatante è quello di Whang Lizhuo, trovato positivo al clenbuterolo lo scorso anno ma solamente richiamato dalla Federazione Cinese, che vince il titolo dei 100 rana e si qualifica per Rio con tanto di primato nazionale e tempo di un certo spessore internazionale (59”64 nuotato in semifinale).
Che dire poi di Ning Zetao, che stampa il secondo crono mondiale dell’anno nei 100 stile in semifinale (47”96) per poi non prendere parte alla finalissima oppure l’assenza assoluta di Sun Yang? Loro sono già certi di un posto a Rio dati i successi di Kazan, ma ormai ogni mossa dei cinesi è vista con sospetto. Andiamo a vedere però come sono andate le gare, con qualche sorpresa e anche un primato mondiale Junior!
50 stile libero
Trema un record storico cinese, datato addirittura 1994 e firmato da Le Jingyi che ai Mondiali di Roma nuotò in 24”51. Ci va vicinissima Chen Xinyi chiudendo in 24”53 che le vale però il pass per Rio. Alle sue spalle tocca Liu Xiang in 24”75, anche lei sotto gli standard richiesti dalla FINA per i Giochi. In campo maschile riesce a qualificarsi anche Yu Hexin grazie alla vittoria in 22”16 davanti a Shi Yang secondo in 22”40.
100 stile libero
Non arrivano tempi eclatanti tra le donne, dove vince in 54”19 Zhu Menghui davanti alla compagna Shen Duo che chiude in 54”71. Entrambe ottengono il tempo limite e volano ai Giochi. Con Ning Zetao che rinuncia alla finale (il suo 47”96 in semifinale è stato per qualche giorno miglior tempo mondiale dell’anno) la vittoria va nuovamente a Yu Hexin in 48”47 che così fa doppietta qualificandosi per Rio anche nella gara regina.
200 stile libero
Aspettavano in molti questa prova soprattutto per capire lo stato di forma della 4×200 cinese ai Giochi, che potrà interessare molto l’Italia in chiave podio. La risposta delle cinesi è importante, con il successo trovato da Shen Duo in 1’55”82 davanti a Qiu Yuhan in 1’55”84. Entrambe ripeteranno questa gara ai Giochi, intanto stampano il quarto e quinto tempo mondiale annuale. Occhio però perché dietro di loro troviamo la quattordicenne Ai Yanhan chiudere in 1’56”46! Anche gli States sono avvisati! La stessa qualità non si trova in campo maschile, dove comunque Wang Shun e Shang Keyuan non vanno piano, chiudendo rispettivamente in 1’47”28 e 1’47”94 con il primo certo di volare alle Olimpiadi.
400 stile libero
Xin Xin si mette in luce in campo femminile, vincendo grazie al tempo di 4’05”98, sesto crono mondiale del 2016 che le permette di staccare il biglietto per Rio senza problemi insieme alla compagna Cao Yue seconda in 4’07”12. Tra gli uomini vittoria per Qiu Ziao in 3’47”99, ampiamente sotto il tempo limite richiesto dalla FINA.
800 e 1500 stile libero
Grande prestazioni dalle mezzofondiste femminili, con Zhang Yuhan che vince in 8’24”04, facendo registrare il quarto crono mondiale dell’anno davanti a Xin Xin, seconda in 8’25”16, anche lei tra le prime dieci prestazioni del 2016. Entrambe saranno alle Olimpiadi. In campo maschile i 1500 sono vinti ancora da Qiu Ziao, che con 14’58”34 nuota il sesto crono mondiale dell’anno e vola a Rio.
100 rana
Ottima prova per Shi Jinglin tra le donne, prima con il quinto tempo mondiale dell’anno di 1’06”29 e qualificata per i Giochi. In campo maschile crolla un primato nazionale grazie al già citato Wang Lizhuo che in semifinale chiude con il tempo record di 59”64, cancellando il suo vecchio limite nazionale di 59”79 dello scorso 8 settembre. In finale si peggiora leggermente, vincendo comunque con 59”69 volando così alle Olimpiadi.
200 rana
Vince in sicurezza il bronzo mondiale Shi Jinglin che bissa l’oro e il tempo limite ottenuto nei 100: per la cinese 2’22”98, quarto crono mondiale annuale a un paio di decimi da quanto nuotato a Kazan l’estate scorsa. Risponde bene anche Mao Feilian in campo maschile, vincendo in 2’09”98, non così lontano dal suo record di Cina di 2’09”54, che comunque gli basta per qualificarsi ai Giochi.
100 dorso
Due donne sotto il muro del minuto strappano il tempo limite per Rio: sono Wang Xueer prima in 59”82 e Chen Jie seconda in 59”90! Doppietta anche tra gli uomini, dove Xu Jiayu vince in 53”38 (sesto crono mondiale dell’anno) davanti a Li Guangyuan con 54”32, qualificandosi entrambi per Rio.
200 dorso
Testa a testa per la vittoria in campo femminile dove Liu Xanin tocca prima in 2’10”01 davanti a Chen Jie seconda con 2’10”29. Grande prestazione invece per Xu Jiayu che strappa il nuovo record nazionale in 1’54”79 (prima era suo in 1’55”11 del 2014) oltre a far registrare il miglior tempo dell’anno nella distanza. Con questo tempo vola a Rio seguito a ruota dal compagno Li Guangyuan che tocca secondo in 1’56”41.
100 farfalla
Va veloce la farfalla cinese, sia con le donne che con gli uomini: in campo femminile successo per Chen Xinyi con 56”82, seconda al mondo quest’anno dietro solamente a Sarah Sjöström. Non male anche la seconda classificata, Lu Ying con 57”17, settimo tempo mondiale annuale che le permette di volare a Rio con la compagna. Ancora meglio fa Li Zhuao (17 anni), velocissimo con il primo tempo mondiale dell’anno di 51”24 che gli permette di eguagliare il primato cinese di Zhou Jiwei datato 2009 ma di migliorare il record del mondo Junior che già gli apparteneva in 51”33 dalla semifinale dei Mondiali di Kazan. Seconda piazza per Zhang Qibin in 52”34, che si aggrega al compagno nel volo diretto a Rio.
200 farfalla
Prova maiuscola per Zhou Yilin che con 2’06”56 trova la terza prestazione mondiale dell’anno e il pass per i Giochi insieme a Zhang Yufei seconda in 2’07”13 che è comunque l’ottavo crono al mondo quest’anno. Rientra in acqua Li Zhuao vincendo in 1’55”54, quarto al mondo dietro il trio giapponese Seto, Sakai e Yajima (ma solo i primi due saranno a Rio).
200 misti
Si rivede Ye Shiwen, la campionessa olimpica in carica che però sembra aver smarrito la qualità dell’estate di Londra: la cinese vince comunque in 2’12”02 lontanissima dal suo record cinese e asiatico di 2’07”57 nuotato proprio nel 2012. Volerà a Rio per difendere il titolo ma difficilmente riuscirà a farlo. Con lei ci sarà anche Zhou Min seconda in 2’12”31. Tra gli uomini altra ottima prova per Wang Shun, primo con il quarto crono mondiale dell’anno di 1’57”93 che lo qualifica anche in questa prova.
400 misti
Arriva in questa prova la sorpresa più grande di questi Chinese National 2016 di Foshan! La campionessa olimpica e primatista mondiale in carica (4’28”43) Ye Shiwen stecca clamorosamente uscendo già in semifinale con il tempo di 4’44”17 con il successo che va poi a Zhou Min in 4’36”97, grazie al quale completa il personale programma dei misti ai Giochi. A Rio anche Wang Xinya, seconda in 4’42”45. Tra gli uomini troviamo ancora Wang Shun, primo in 4’13”62, sesto tempo mondiale dell’anno e tempo limite per Rio, dove gareggerà nelle stesse identiche prove di un certo Kosuke Hagino!
Non sono mancate le emozioni in questa edizione dei Campionati Nazionali Cinesi, anche se tutti si aspettavano di rivedere in acqua Sun Yang, del quale non si capiscono veramente le intenzioni (anche se è reduce da un infortunio che lo ha tenuto fuori per tutto febbraio e parte di marzo). Buona conferma per Ning Zetao, mentre sorprende in positivo il diciassettenne Li Zhuhao. La 4×200 stile femminile promette scintille, ma è un po tutta la squadra che sembra poter dire ancora molto da qui ai Giochi. I mondiali di Kazan lasciarono un bottino piuttosto scarso con soli cinque ori di cui due in distanze non olimpiche, ma difficilmente a Rio il medagliere cinese sarà così povero!