Dopo la settimana di acque libere, tuffi e nuoto artistico, ai Mondiali di Doha è finalmente il turno del nuoto in piscina.

Tutto è pronto all’Aspire Dome di Doha per le batterie della giornata inaugurale: vediamo come sono andate nel nostro recap.

200 misti donne

Si parte con i 200 misti donne e le batterie scivolano via abbastanza tranquille. Il miglior tempo è di Kate Douglass (2.10.01), una delle poche campionesse uscenti che difendono il titolo Mondiale qui a Doha, seguita da Sydney Pickrem e Marrit Steenbergen. Per l’Italia in acqua Sara Franceschi, che, al rientro nelle competizioni dopo l’infortunio alla spalla, passa il turno con il nono tempo (2.13.66).

Semi: Douglass (USA); Pickrem (CAN), Steenbergen (NED), Yu (CHN), Wood (GBR), Bonnet (FRA), McMillan, Gorbenko (ISR), Franceschi (ITA), Kim (KOR), Kreundl (AUT), Romano (PUR), Sim (SGP), Sebestyen (HUN), Duhamel (FRA), Potocka (SVK)


400 stile libero uomini

Campo gara molto affollato per i 400 stile maschi, ma non mancano comunque le sorprese. A guidare le batterie è Elijah Winnington (3.44.37), che precede di pochi decimi Lukas Martens e Kim Woomin. Tra i big, fuori dai qualificati per la finale il tunisino Ahmed Hafnaoui e lo svizzero Antonio Djakovic, ma anche entrambi gli italiani, autori di due prove non brillanti: 14° Matteo Ciampi, 3.47.23, 24° Marco de Tullio, 3.49.44. 

Finale: Winnington (AUS), Martens (GER), Kim (KOR), Wiffen (IRL), Auboeck (AUT), Costa (BRA), Henveaux (BEL), Johansson (SWE)

100 farfalla donne

La tedesca Angelina Kohler piazza l’unico crono sotto i 57 (56.41), davanti a Louise Hansson e alla sudafricana Gallagher, che fa il record africano (57.59). Esordio negativo per Sonia Laquintana, 27esima in 1.01.31 e ben al di sopra dei suoi migliori tempi. 

Semi: Kohler (GER), Hansson (SWE), Gallagher (RSA), Trossel (AUS), Curzan (USA), Perkins (AUS), IItsuka (JPN), Seemanova (CZE), Bach (DEN), Ntountounaki (GRE), Ikemoto (JPN), Kuliashova (NIA), Osman (EGY), Katja (CRO), Savard (CAN), Park (KOR)


50 farfalla uomini

Altra gara con una buona densità di partenti, che come al solito si gioca sui centesimi (e infatti sono ben in tre a dover disputare lo spareggio per il sedicesimo posto). Il migliore della mattina è l’olandese Korstanje (23.02), che precede di 1 centesimo Michael Andrew, autore di un arrivo di faccia. Seguono tutti i favoriti, Cooper, Carter, Matos Ribeiro e McEvoy. Federico Burdisso scioglie il ghiaccio con un discreto 23.92 e l’atteggiamento giusto per iniziare un bel campionato.

Semi: Korstanje (NED), Andrew (USA), Cooper (AUS), Carter (TTO), Matos Ribeiro (POR), Lia (NOR), McEvoy (AUS), Baek (KOR), Szabo (HUN), Casas (USA), Molla (ESP), Miljenic (CRO), leClos (RSA), Gracik (CZE), Knox (CAN),  

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400 stile libero donne

Non parte Simona Quadarella, che ha deciso di optare per le due prove del mezzofondo saltando i 400, dove tra l’altro era accreditata di uno dei migliori tempi di iscrizione. Viste le numerose assenze, la finale è molto abbordabile, con l’ottavo posto dell’argentina Hein fissato a 4.08.86. miglior tempo per la cinese Li Bingjie, 4.04.65, che precede di soli 5 centesimi la neozelandese Erika Fairweather.

Finale: Li Bingjie (CHN), Fairweather (NZL), Cose (GER), de Oliveira (BRA), Thomas (NZL), Roncatto (BRA), Yang Peiqi (CHN), Hein (ARG)


100 rana uomini

A Doha ci sono tutti i ranisti più forti al mondo tranne Qin Haiyang, che dopo l’exploit del 2023 si prende un giro di pausa in vista di Parigi. Una delle migliori impressioni della mattinata è per Nicolò Martinenghi, che è secondo nella graduatoria con un bel 59.27, nuotato in sicurezza e con una seconda parte di gara in buona crescita. Guida Nic Fink, 59.19, mentre Adam Peaty è terzo in 59.34. Bene anche Ludovico Blu Art Viberti, 12° in 59.86.

Semi: Fink (USA), Martinenghi (ITA), Peaty (GBR), Corbeau (NED), Matzerath (GER), Foster (USA), Kamminga (NED), Imodu (GER), Shymanovich (NIA), Williamson (AUS), Sidlauskas (LTU), Viberti (ITA), Dong (CHN), Choi (KOR), Ogretir (TUR), Petrashov (KGZ)

4×100 stile libero donne

Senza gli States e la Gran Bretagna, l’Australia la fa da padrone è mette già a segno il primo tempo delle batterie in 3.38.33. Le ragazze italiane sono appena dietro, con un interessante secondo posto provvisorio (3.39.20) e una bellissima frazione finale di Chiara Tarantino. Nel pomeriggio si può sognare la medaglia; i passaggi: Morini 55.02, Cocconcelli 55.18, Menicucci 55.12, Tarantino 53.88.

Finale: AUS, ITA, CAN, NED, POL, BRA, CHN, SLO


4×100 stile libero uomini

Anche senza grandi nomi in formazione, primo tempo delle batterie per gli USA, che con 3.12.32 si guadagnano la corsia 4 per il pomeriggio. Secondo tempo dell’Italia, 3.12.96, che in finale si giocherà podio e vittoria (nonostante l’assenza di Thomas Ceccon): Zazzeri 48.33, Conte Bonin 48.16, Deplano 48.59, Miressi 47.88.

Finale: USA, ITA, GBR, CHN, GRE, SRB, ESP, HUN 

Foto: Fabio Cetti | Corsia4