Vediamo come è andata a Otopeni, Romania!
200 SL DONNE – FINALE
Subito una partenza emozionante per l’Italia, che è protagonista con Giulia Vetrano di un bell’argento. La torinese ha tenuto salda la posizione per tutto il 200, chiudendo in 1.59.60 (58.60), mentre l’oro è andato all’ungherese del 2006 Padar (1.58.43) ed il bronzo alla turca Tuncel (2.00.02).
200 SL UOMINI – FINALE
Ancora un argento per l’Italia! Stavolta è Lorenzo Galossi a portarci sul secondo gradino del podio con il nuovo record italiano junior (1.47.71), ottenuto nella finale dominata dal fenomeno di casa, David Popovici, che ha vinto in 1.45.45, tempo lievemente peggiore di quanto da lui stesso nuotato un anno fa in occasione degli EuroJunior di Roma. il bronzo è andato all’inglese Whittle, 1.47.85.
50 DO DONNE – FINALE
Una finale con un’unica dominatrice, la francese Mary-Ambre Moluh, che vince in 27.74, rifilando più di mezzo secondo all’ungherese Komoroczy e mettendo a segno il nuovo record dei campionati. Quinta la nostra Sara Curtis, che si migliora rispetto a ieri 28.79.
50 DO UOMINI – FINALE
Il polacco Ksawery Masiuk conferma i gradi del favorito vincendo in 24.65; battuti nettamente il britannico Marshall (25.21) e l’ungherese Szekely (25.36).
100 FA DONNE – SEMI
Nella prima semifinale sono la bosniaca Lana Pudar e la svizzera Ullman ad andare sotto il minuto, 59.28 e 59.62, ma il miglior tempo è della belga Roos Vanotterdijk, 59.15. Al quarto posto si qualifica Paola Borrelli con 59.77 ed al sesto Anna Porcari, 1.00.44. Ultimo tempo utile per la finale è della danese Morbi, 1.00.70.
200 MISTI UOMINI – SEMI
In tre vanno sotto i 2.03, e sono il turco Oktar (2.02.21), il lituano Pancerevas (2.02.82) e l’inglese Smith (2.02.93). Simone Spediacci è quinto e non troppo distante in 2.03.46, mentre viene eliminato col dodicesimo tempo Emanuele Potenza, 2.04.98. L’ottavo tempo è 2.04.02 del greco Sofikitis.
50 RA DONNE – FINALE
La super favorita Eneli Jefimova si conferma nel suo ruolo e vince con un ampio margine in 30.44, battendo la danese Tabor (31.31) e la polacca Pichowicz (31.44). Non distante dal podio la nostra Chiara Della Corte, che chiude al quinto posto con il tempo di 31.69.
50 RANA UOMINI – FINALE
In un arrivo al fotofinish, dalla corsia 3 è l’ucrano Lisovets‘ a vincere (27.62) per soli 3 centesimi sull’olandese De Groot e 7 sul serbo Zivanovic. Ottavo Federico Rizzardi, 28.31.
50 SL DONNE – SEMI
Primo tempo per la tedesca Jazy che precede la croata Pavalic e la romena Costea. Quarto post parimerito per le Italie Sara Curtis e Matilde Biagiotti, con il tempo di 25.52, entrambe qualificate per la finale di domani.
200 FA UOMINI – FINALE
I gemelli Chmielewski confermano le prime due posizioni, portando così a casa l’oro con Krysztof (1.55.49) e l’argento con Michal (1.56.68). Bronzo per l’Azerbaijan, Valizada in 1.58.35. Andrea Camozzi chiude la finale al sesto posto, in 1.59.82.
1500 SL DONNE – FINALE
La turca Merve Tuncel domina la gara dal primo all’ultimo 50 e vince in 16. 13.68, precedendo la francese Reyna e la tedesca Barth, tutte ben distanziate tra loro. Sofia Dandrea chiude la finale al sesto posto in 16.56.73.
4×100 SL MIXED – FINALE
Bellissimo scontro tra i padroni di casa della Romania (Popovici 4.34 al via) e gli ungheresi, che alla fine vincono in 3.28.83, con un vantaggio di soli 52 centesimi. L’Italia, con Codardini 50.44, Lazzari 49.96, Cacciapuoti 55.44 e Biagiotti 55.16 è sesta in 3.31.00.