Alla Duna Arena in programma cinque gare individuali – 100 stile e 200 misti femminili, 50 rana, 200 dorso e 800 stile maschili – oltre alla staffetta 4×200 stile donne.
Passa il turno con 17° crono di 54.75 Silvia Di Pietro, buona prestazione per Chiara Tarantino che chiude 22ª in 55.24. Prestazione sottotono per Costanza Cocconcelli con 55,78 mentre non parte Federica Pellegrini (in acqua poi nella staffetta).
Primo tempo di qualifica per l’olandese Femke Heemskerk con 53.84.
50 rana M
Prova positiva per Nicolò Martinenghi che realizza il secondo crono di 26.54 a due decimi da Adam Peaty. Ottavo crono e semi conquistata per Alessandro Pinzuti con 27.26 che esclude l’ottima prestazione di Federico Poggio 10° in 27.33.
Passaggio di turno agile per le due azzurre: Sara Franceschi realizza il terzo crono di 2.11.78 alle spalle di Wood e Hosszú rispettivamente in 2.11.07 e 2.11.57. In controllo Ilaria Cusinato 11ª in 2.13.24.
200 dorso M
Passa il turno Lorenzo Mora che realizza il 10° tempo con 1.58.48, allo spareggio invece Matteo Restivo che conferma la non buon forma dei precedenti giorni chiudendo la sua prova in 1.59.45. Al comando della graduatoria il britannico Luke Greenbank con 1.54.67.
Al termine delle sessione di gare lo scontro diretto per semi con il britannico Brodie Williams che ha la meglio sull’azzurro per soli 3 centesimi: 1.59.24 vs 1.59.27.
4×200 stile libero F
Si qualifica con il primo tempo il quartetto azzurro: Pirozzi 2.00.01, Gailli 2.00.90, Angiolini 2.01.18 e Pellegrini 1.57.74 per un totale di 7.59.83.
A giocarsi il titolo nel pomeriggio ci saranno: Israele, Danimarca, Gran Bretagna, Belgio, Ungheria, Polonia e Francia.
800 stile libero M
Ultima batteria di cinque con lo scontro diretto fra gli azzurri: passano in finale Gabriele Detti e Gregorio Paltrinieri rispettivamente con il terzo e quarto crono (7.50.61 e 7.51.33), scivola al 19° posto Marco De Tullio con 8.01.33.Comanda la classifica l’ucraino Romanchuk 7.48.31, seguito dal danese Christiansen, con loro in finale domani Frolov, Ipsen, Lopes e Bouchaut.