Fuochi d’artificio da Barcellona, dove il Mare Nostrum 2021 chiude i battenti con la sua terza tappa!

La capitale catalana ospita tanti big dei recenti protagonisti ai Campionati Europei, che sfruttano la condizione ancora positiva per prendersi diversi record della manifestazione.

Ne cadono infatti ben quattro: due per mano di Hugo González de Oliveira, lo spagnolo rivelazione a Budapest. Prima nei 100 dorso vinti in 53’’08 eguagliando il primato che apparteneva a Irie dal 2010, poi nei 200 misti, strappandolo questa volta ad un altro giapponese, Kosuke Hagino grazie al crono di 1’56’’31 che diventa anche nuovo record spagnolo (migliora il suo 1’56’’76 con cui aveva vinto gli Europei).

Altro primato anche per Kristóf Milák: inavvicinabile nei 100 farfalla, vinti in 50’’95 con nuovo record del Mare Nostrum strappato a Le Clos che nei 2021 lo aveva firmato in 51’’56. Qui il sudafricano è secondo in 52’’24. Milák vince anche i 100 stile in 48’’86 davanti allo spagnolo Sergio De Cellis che sigla in 49’’08 il nuovo primato spagnolo (prima 49’’19 di Markel Alberdi del 2015).

In questa prova troviamo anche Luca Dotto, sesto in 49’’89 e Filippo Magnini, terzo in finale B con 50’’85.

Tornando ai primati del Mare Nostrum ecco anche quello di Arno Kamminga nei 200 rana: l’olandese timbra un 2’07’’23 che cancella il 2’07’’74 di Watanabe del 2018. Per lui oro anche nei 100 in 58’’18 a soli tre centesimi dal record di Peaty del 2015 e nei 50 in 27’’06.

Tutti questi, oltre a Mare Nostrum Record sono anche primati del Trofeo di Barcellona, e in questo albo specifico entra anche Kira Toussaint vincendo i 50 dorso in 27’’42, meglio del 27’’73 nuotato da Mie Nielsen nel 2018. L’olandese vince anche i 100 dorso in 59’’21.

Fatti di nuoto Weekly: Talenti in movimento

Per quanto il nuoto sia uno sport fatto di obiettivi molto concreti, come un tempo, una qualificazione o una medaglia, cercare nuovi stimoli personali è uno dei modi più efficaci per mantenere alta la voglia di raggiungerli. Non si tratta solo di cambiare aria, ma a...

Manuel Bortuzzo protagonista agli Italian Sportrait Awards 2025

È stata una settimana molto importante e ricca di grandi emozioni quella vissuta dal 25enne nuotatore azzurro, bronzo paralimpico a Parigi, Manuel Bortuzzo: prima la nomina di ambasciatore dello sport italiano nel mondo e poi l’Oscar degli sport inclusivi per la...

Swim.Mi.Cup Night Edition 2025, lista degli Ammessi e Riserve

Mancano due settimane alla quarta edizione della Swim.Mi.Cup Night Edition 2025 che il 15 marzo ci regalerà un’intensa serata nella splendida cornice della piscina Aquamore Bocconi Sport Center a Milano. Un appuntamento ormai irrinunciabile, dove gli atleti possono...

Fatti di nuoto Weekly: Notizie e Non Notizie

Se leggete i siti di nuoto di tutto il mondo, in questi giorni, scoprirete che ci sono notizie e non notizie. Poco male, perché la pausa invernale è lunga e silenziosa in qualche modo il tempo va riempito. Ed ecco che arriviamo noi: Fatti di nuoto Weekly è qui per...

22° Meeting del Titano, buone prove a San Marino

Consueto appuntamento di fine inverno a San Marino, per il Meeting del Titano, giunto alla sua ventiduesima edizione. Trofeo importante quello che si svolge nella piscina di Serravalle, che da anni ormai funge da tappa fondamentale nella programmazione delle stagioni...

Fatti di nuoto Weekly: si inizia a fare sul serio

Siamo stufi del freddo e delle foto di collegiali e allenamenti? Di set centrali e di stacchi in sala pesi? Di integratori e sedute massaggi? Assolutamente sì, e allora iniziamo a parlare di gare, iniziamo a inserire risultati nella Fatti di nuoto Weekly. Perché, in...

Niente record ma sesto crono mondiale stagionale per Juljia Efimova nei 200 rana: la russa torna a casa da questa edizione del Mare Nostrum con l’imbattibilità nelle prove a rana. Con 2’21’’86 torna a nuotare il suo miglior crono dal 2019, mentre nei 100 vince in 1’06’’44 e nei 50 in 30’’28.

La russa non è l’unica a riavvicinare tempi nuotati un paio di anni fa. Ci riesce anche Mireia Belmonte Garcia, che pur senza strafare torna a nuotare nei 400 misti in 4’42’’17, seconda alle spalle della Hosszú in 4’40’’34. La magiara vince anche i 200 misti in 2’13’’11.

Da segnalare anche le doppiette della campionessa europea dei 200 stile Barbora Seemanová, oro nei 100 stile in 54’’24 e 200 in 1’58’’03 e quella della messicana Josè Maria Cocco, che vince 100 e 200 farfalla in 59’’74 e 2’09’’93.

Chiudiamo ancora un pizzico d’Italia: Luca Dotto e Andrea Vergani sono primo e secondo nella finale B dei 50 stile in 22’’64 e 22’’79. La finalissima la vince Bruno Fratus con 21’’73 davanti a Tom de Boer in 21’’98!

Il Mare Nostrum si chiude qui, appuntamento al 2022!

Foto: Fabio Cetti | Corsia4