Diramate le convocazioni ufficiali per i prossimi Giochi Olimpici di Parigi. La spedizione azzurra del Nuoto in vasca sarà composta da 36 atleti – 16 donne e 20 uomini.
Donne
- Lisa Angiolini
- Matilde Biagiotti
- Costanza Cocconcelli
- Sara Curtis
- Giulia D’Innocenzo
- Francesca Fangio
- Sara Franceschi
- Emma Virginia Menicucci
- Sofia Morini
- Maegherita Panziera
- Benedetta Pilato
- Simona Quadarella
- Giulia Ramatelli
- Viola Scotto Di Carlo
- Ginevra Taddeucci
- Chiara Tarantino
Uomini
- Giacomo Carini
- Giovanni Caserta
- Thomas Ceccon
- Paolo Conte Bonin
- Carlos D’Ambrosio
- Luca De Tullio
- Marco De Tullio
- Leonardo Deplano
- Manuel Frigo
- Michele Lamberti
- Matteo Lamberti
- Nicolò Martinenghi
- Filippo Megli
- Alessandro Miressi
- Gregorio Paltrinieri
- Alessandro Ragaini
- Alberto Razzetti
- Matteo Restivo
- Ludovico Blu Art Viberti
- Lorenzo Zazzeri
Trentasei atleti selezionati da Cesare Butini e dalla Federazione Italiana Nuoto, a copertura di quasi tutto il programma gare della settimana dei Giochi francesi.
La punta di diamante è naturalmente Thomas Ceccon, che al Settecolli ha dichiarato che nuoterà anche i 200 dorso, ma che sappiamo essere concentrato sull’obiettivo massimo possibile nei 100, gara della quale detiene il record mondiale. Poi ci sono le altre speranze di medaglia: Nicolò Martinenghi, bronzo uscente nei 100 rana, Benedetta Pilato, che sempre nei 100 rana è fresca primatista italiana, e Simona Quadarella, alla caccia di un altro podio tra 800 e (forse soprattutto) 1500.
C’è il capitano designato Gregorio Paltrinieri, che alla quarta Olimpiade cerca ancora di essere protagonista sia in vasca che nella 10 km, e ci sono i suoi coetanei del 1994 Zazzeri e Restivo, i più esperti della spedizione (tra le donne sono Lisa Angiolini e Francesca Fangio, classe 1995). I più giovani sono la stella nascente della velocità Sara Curtis (2006) e la coppia di duecentisti formata da Alessandro Ragaini (2006) e Carlos D’Ambrosio, fresco convocato e probabilmente il più giovane di tutti gli azzurri Olimpici (nato il 5 febbraio del 2007).
Punto focale sono le staffette, per le quali Butini non ha certo risparmiato gli elementi da aggiungere alle formazioni base.
La 4×100 stile maschi, con Miressi, Frigo, Deplano, Ceccon e Conte Bonin; la 4×200 con Megli, Ragaini, D’Ambrosio, Caserta e Marco De Tullio; la mista, con i due dorsisti Ceccon e Lamberti, Martinenghi e Viberti a rana, Miressi a stile e il dubbio sul delfino (Carini o Ceccon?).
Tra le donne ci sono Morini, Tarantino, Curtis, Biagiotti, Menicucci, Ramatelli, Cocconcelli, tutte concentrate soprattutto sulle prova a squadre.
I risultati del Settecolli hanno anche aggiunto Luca De Tullio per il mezzofondo, Viola Scotto Di Carlo (bel crono nei 100 farfalla), Ginevra Taddeucci (qualificata nei 1500 per coprire soprattutto le open water) e Margherita Panziera, le cui qualità sono indubbie. Niente last chance per Martina Carraro.
Foto: Fabio Cetti | Corsia4