Da allora, eccezion fatta per il 1978, il nuoto in corsia ha sempre regalato almeno una medaglia ai colori azzurri, rendendo spesso l’Italia protagonista di imprese che l’hanno, col tempo, consacrata a nazione di rilievo nel panorama acquatico mondiale.
![SwimStats-Pre-Budapest2022-MEDAGLIERE ITALIA](https://corsia4.it/wp-content/uploads/2022/06/SwimStats-Pre-Budapest2022-MEDAGLIERE-ITALIA.png)
![SwimStats-Pre-Budapest2022-Totale-Medaglie-Mondiali](https://corsia4.it/wp-content/uploads/2022/06/SwimStats-Pre-Budapest2022-Totale-Medaglie-Mondiali.png)
Novella Calligaris, Giorgio Lamberti, Massimiliano Rosolino, Alessio Boggiatto, Filippo Magnini, Federica Pellegrini, Alessia Filippi, Gregorio Paltrinieri, Gabriele Detti, Simona Quadarella: questi sono i nomi, in rigoroso ordine cronologico, dei dieci atleti italiani capaci di salire sul gradino più alto del podio nella storia dei Mondiali e provare l’impagabile emozione di sentire l’inno di Mameli risuonare in proprio onore.
Vediamo il medagliere storico degli italiani ai Mondiali.
![SwimStats-Pre-Budapest2022-MEDAGLIERE INDIVIDUALE](https://corsia4.it/wp-content/uploads/2022/06/SwimStats-Pre-Budapest2022-MEDAGLIERE-INDIVIDUALE.png)
Anche nei medaglieri suddivisi per sesso, gli USA dominano con ampio margine su tutta la concorrenza, specie in quello maschile che vede l’Australia a più di 80 ori di distanza dalla vetta e a meno della metà delle medaglie totali.
L’Italia è in top ten sia con i maschi, dove solo due ori cui separano da Francia e Sudafrica, sia con le femmine, dove occupiamo la nona posizione a +2 dalla Russia e -1 dall’Olanda. Interessante notare come siano molto diversi i computi totali degli azzurri: nel settore maschile abbiamo un totale di 40 medaglie ma solo 9 ori, tra le donne invece nove ori su 22 podi totali.
Sono 37 i medagliati italiani ai Mondiali – 28 maschi e 9 femmine – per un totale di 56 medaglie individuali e 6 staffette salite sul podio.
I 18 ori sono distribuiti su 10 atleti, tre di loro sono stati capaci di riconfermarsi campioni del mondo: Filippo Magnini, con la storica doppietta nei 100 stile (2005-2007), Gregorio Paltrinieri nei 1500 (2015-2017) e Federica Pellegrini, quattro ori nei suoi 200 stile (2009-2011-2017-2019).
Tutti gli ori provengono dallo stile libero, eccezion fatta per l’edizione del 2001 che ci portò due titoli nei misti grazie a Massimiliano Rosolino (200) ed Alessio Boggiatto (400).
Nessun italiano è riuscito a conquistare una medaglia mondiale nella farfalla, tabù recentemente abbattuto da Federico Burdisso alle Olimpiadi.
![SwimStats-Pre-Budapest2022-PRESENZE TRA GLI 8](https://corsia4.it/wp-content/uploads/2022/06/SwimStats-Pre-Budapest2022-PRESENZE-TRA-GLI-8.png)
Che l’Italia sia una nazione che dice la sua anche in campo mondiale lo testimonia il numero totale dei finalisti: per 207 volte un atleta azzurro ha disputato la finale iridata individuale (o si è piazzato nei primi 8 laddove si gareggiava a batterie) mentre sono state 62 le staffette finaliste.
Federica Pellegrini è imprendibile anche in questa graduatoria, dove primeggia con 23 apparizioni nelle finali mondiali in carriera, spalmate su 9 edizioni (record).
Seguono Rosolino e Magnini, mentre tra i non ritirati il primo è Luca Dotto, a quota 10. Da notare le 8 presenze in finale di Gregorio Paltrinieri che, a differenza degli altri, non disputa le staffette.
![SwimStats-Pre-Budapest2022-PRESENZE TRA GLI 8 TOT](https://corsia4.it/wp-content/uploads/2022/06/SwimStats-Pre-Budapest2022-PRESENZE-TRA-GLI-8-TOT.png)
Foto: Fabio Cetti | Corsia4