Con la quinta e ultima giornata si chiudono i trials USA del 2023. Il finale è di quelli da sceneggiatura hollywoodiana: scoprilo nel nostro recap.
Conferme non ne servivano, ma questi 1500 ci dicono che Katie Ledecky è in gran forma e resta la donna da battere nel mezzofondo. Ai trials 2023 nuota 15.29.64. sesto tempo di sempre, ed ora ha i primi 15 migliori crono della storia nel miglio in vasca. A seguirla, 29 secondi dopo, è Katie Grimes, 15.58.34.
200 misti donne
Gara di livello elevato, con Kate Douglass che vola nella frazione a stile (30.40) e mette a segno la seconda prestazione dell’anno in 2.07.09, seguita da Alex Walsh, a lungo al comando della gara, che chiude con un ottimo 2.07.89.
Nessun problema per l’argento di Budapest Carson Foster, che vince con ampio margine in 1.56.19, rifilando più d un secondo agli inseguitori. Molto emozionante la lotta per il secondo posto, che significa anche qualificazione a Fukuoka, A spuntarla è Shaine CAsaas, che chiude in 1.57.47, precedendo Julian, Lasco e Smith, tutti sotto l’1.58.
800 stile libero uomini
Bobby Finke scende a 7.40.34, piazzandosi in testa alle graduatorie 2023 davanti a Sam Short, pronto per difendere il titolo a Fukuoka 2023. L’americano nuota una gara costante, tutta intorno ai 29 secondi, con l’ultimo 50 in 26.80, una chiusura a modo suo. Ross Dantistiche è secondo con il p.b. di 7.48.10, terzo Will Gallant in 7.50.75.
50 stile libero donne
Si chiude con lo sprint dei 50 stile, che al femminile viene vinto da Abbey Weitzel in 24.00, secondo crono al mondo dell’anno. La segue Gretchen Walsh in 24.31, mentre al terzo posto ci sono Douglass e Smoliga, parimerito in 24.48.
50 stile libero uomini
La chiusura dei trials 2023 ha un sapore da dramma cinematografico, con sette atleti che scendono sotto i 22 secondi, tutti in cerca di uno spot per i Mondiali di Fukuoka. Vince Ryan Held, che con 21.50 stabilisce il secondo tempo dell’anno dietro solo Cameron McEoy. Al secondo posto Jack Alex, che si migliora fino a 21.63 (quarto al mondo del 2023) e batte di un solo centesimo Michael Andrew. Il polivalente velocista, in questo, modo è escluso dal roster per i Mondiali: ha vinto i 50 farfalla, che però sono distanza non olimpica, e in un roster che può contenere un massimo di 26 atleti perde priorità rispetto ai colleghi qualificati nelle distanze olimpiche e nelle staffette.