Sicuramente la bella notizia di questa mattina è il pass per Rio di Federico Bocchia, un ragazzo alla soglia dei 30 anni che corona il sogno olimpico, atleta estroverso per i suoi colorati, divertenti e eclettici travestimenti durante le competizioni in casa: se lui oggi vede il suo lavoro e il suo impegno premiati, per altri è stata una giornata amara.
La brutta notizia di stamani è aver visto un Marco Orsi senza sorriso, deluso e amareggiato, quasi in lacrime… Non ricordiamo il Bomber senza la sua allegria, eravamo abituati a vederlo sempre sorridente, anche quando i risultati non erano soddisfacenti, riusciva sempre a essere positivo, ma stamani la delusione era davvero tanta anche per lui. Era il suo anno, il suo momento, avrebbe avuto la possibilità di atterrare in Brasile e sfidarsi con i big mondiali della velocità per aggiudicarsi un podio olimpico.
Era partito alla volta di Londra con la speranza di riuscire nel miracolo, ma era difficile e lo sapeva bene, purtroppo il recentissimo “stop” per via del virus che lo ha colpito è stato fatale per la sua stagione.
Con l’esclusione dalla semifinale dei 50, che gli impedisce di superare il 22.06 di Bocchia all’Assoluto di Riccione che vale il pass olimpico, ora per una gara individuale resta ancora un posto libero nei 100 stile libero (48.59, da nuotare al Sette Colli).
Non sarà semplice, ma siamo sicuri che tutte le persone che ti seguono e tifano per te saranno pronte a darti il loro sostegno, Forza Marco!
Stamani versione superveloce di batterie, 1 ora poco più di eurovisione da Londra, giusto il tempo di aver preso un caffè, forse 2 per combattere la noia iniziale, una brioche e via!
Sono ben 18 gli italiani impegnati in questa sessione.
Castiglioni, Carraro, Scarcella e Fissneider queste sono le 4 azzurre in vasca per i 50 rana, una gara orfana delle grandi protagoniste dello stile a ranocchia, dove non si leggono i nomi di Rūta Meilutytė e Julija Efimova (quest’ultima nuovamente graziata dalla FINA… ma non presente in assoluto alla competizione europea), che hanno lasciato spazio a tutte le ragazze in gara.
Castiglioni è il miglior crono italiano 31.02, seguita a ruota dalla Carraro 31.27, mentre Scarcella e Fissneider sono le escluse dalla semifinale: Ilaria che ha perso l’ultima occasione per rendere meno impalpabile la sua presenza europea, mentre Lisa si dice dispiaciuta ma contenta di aver partecipato (ma noi ci chiediamo altro e soprattutto perché?).
Nella gara sprint dei 50 stile libero sono sempre 4 gli italiani impegnati, Dotto, Bocchia, Guttuso (22.88) e Orsi. Di Marco abbiamo già detto tutto tranne il suo tempo nuotato cioè 22.45, i qualificati sono Luca Dotto e Federico the King Shark Bocchia (22.32 e 22.41), quest’ultimo nonostante la sua partenza con la Grab-Start e una reazione dal blocco troppo lenta (0.87). Di poche parole ma di buona volontà, la sua acconciatura da moicano gli ha portato bene perché sarà il sostituto di Marco Orsi nella spedizione per Rio!
Il neocampione europeo nei 100 stile libero, nonostante le sue poche ore di sonno, si culla ancora nella gioia del suo traguardo e anche Claudio Rossetto spende ottime parole per lui: “quando le cose vengono facili va sempre bene, ma quando c’è da ricostruire tutto dall’inizio la soddisfazione è doppia!”. Anche da parte del coach azzurro arrivano parole dispiaciute per il Bomber, soprattutto per l’ottimo lavoro e le tante fatiche spese dall’incolpevole Marco.
In acqua c’era anche Monsieur Florent Manaudou che ha messo subito le cose in chiaro con un 22.18!
Niente 200 farfalla per Katinkona Hosszú, ha rinunciato per tattica o per non dover scontrarsi con la Belmonte?
Proprio della catalana Mireia è il miglior crono della mattina 2.09.70, lei che proprio in quel di Londra nel 2012 fu argento olimpico, ha centellinato fino a stamani la sua presenza in questi europei: vedremo se la scelta è stata giusta.
Tris di donne in tricolore, Pirozzi, Polieri (2.10.37) e Cusinato (2.13.41), passano le prime due, dove la bionda partenopea piazza un buon 2.10.20, in zona Caporale si lascia andare e dopo aver dichiarato che non è contenta della sua attuale forma lancia un “Ride bene chi ride ultimo!” curiosa.
Al tris di donne nei 200 farfalla ne risponde un’altro nei 50 stile libero, Di Pietro, Ferraioli e Pezzato (25.85).
Silvia ed Erika, anche se non nella stessa batteria, nuotano lo stesso tempo 25.35, tempo gettonassimo stamani dato che anche la svedese Alshammar lo nuota: proveremo a giocarlo al lotto! L’olandese Kromowidjojo nuota con una straordinaria semplicità un 24.80 seguita dalla Ottesen 24.98. Ne vedremo delle belle in finale!
La mattina si chiude con la staffetta 4×200 al maschile, dove gli ultimi 4 italiani in gara in questa sessione di gare sono D’Arrigo, Megli, Boffa e Magnini: 7.14.34, sesto tempo per gli azzurri alle spalle di Ungheria (7.12.46), Gran Bretagna (7.13.68), Francia (7.13.83), Belgio (7.13.97) e Olanda (7.14.07). Formazione che muterà al pomeriggio… speriamo di mettere in saccoccia altre medaglie!
Campionato Europeo vasca lunga 2016 – Londra 16-22 maggio
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