Penso che nella vita le cose nuove non avvengano mai per caso

Parole sagge, parole di…

Paolo Bossini

I meno attenti si potranno chiedere dove è finita la sua splendida rana, che gli ha regalato un quarto posto olimpico – ad Atene 2004 – ed un oro europeo a Madrid sempre nel 2004 e sempre nei “suoi” 200, oltre a tantissimi altri titoli italiani e anche un primato olimpico ed europeo durato il soffio di qualche batteria, ai Giochi di Pechino del 2008.

Dispiace deludere i suoi fan, ma da qualche anno Paolo ha nascosto le sue ali d’angelo dietro una maglietta e ha intrapreso la carriera da Direttore Tecnico e responsabile del settore agonistico allo Sport Village di Pesaro, con brillanti risultati. Proprio il buon lavoro svolto dal trentunenne bresciano gli è valsa la chiamata dalla Nazionale ceca, per il quale sarà responsabile tecnico a partire da settembre.

1. Come e quando è maturata questa offerta?
Era metà maggio quando sono stato contattato dal Ministero dello Sport ceco, che mi chiedendomi disponibilità per valutare l’offerta come head coach della loro Nazionale di nuoto. Quasi pensavo fosse uno scherzo, ma l’idea mi è piaciuta molto fin da subito, a fine maggio ero già su, abbiam parlato e deciso tutto velocemente.

2. Quindi è tutto pronto: quando inizierai?
Formalmente ho già iniziato. Abbiamo impostato il quadriennio olimpico e ho iniziato a conoscere il mio futuro assistente, mentre sarò effettivamente sul campo a partire da metà di settembre.

3. Sarai un coach a tutti gli effetti o avrai più un compito di selezionatore?
No no, sarò operativo come allenatore al 100%. La fase di selezione probabilmente non spetterà nemmeno a me, lavorerò direttamente in vasca, perché è quello che voglio e che mi piace.

4. E la Nazionale ceca indubbiamente ne ha bisogno. Che progetto ti è stato presentato e come pensi di riuscire a riportare ai massimi livelli europei questa squadra?
Voglio introdurre una nuova metodologia, che li allontani dai loro standard. Loro hanno tanto materiale, tanti atleti, fisicamente anche fortissimi ma hanno peccato in questi anni nella preparazione. Loro cercavano un metodo nuovo, attraverso un coach giovane e straniero che portasse una rivoluzione ed è quello che voglio fare.

5. Un profilo perfetto, dato che la tua esperienza da allenatore è ancora poca: hai timore di fare un salto nel vuoto o sei consapevole di quello che verrà?
A Pesaro ho rilanciato una squadra dal nulla, quindi parto con la consapevolezza di aver già lavorato bene. Ma a Praga bisognerà usare la testa e non aver presunzione. Abbassare il cappello, ripartire, lavorare. E un progetto di un ciclo, ma forse anche di due, chi lo sa, di certo gli atleti con i quali potremo vincere una medaglia alle Olimpiadi sono quelli che ora hanno 15-16 anni.

EuroJunior Open Water 2024 | Italia terza nella classifica per Nazioni

Un terzo posto dolceamaro per l'Italia ai Campionati Europei Juniores di nuoto in acque libere che si sono svolti dal 12 al 14 luglio a Vienna nelle acque del Danubio. Gli azzurri conquistano tre medaglie, tutte di bronzo con Mahila Spennato, Chiara Sanzullo e la...

Il Nuoto in acque libere alle Olimpiadi di Parigi 2024: la 10 km

La Swimming Marathon - così viene chiamata la 10 km alle Olimpiadi - è stata introdotta dall’edizione di Pechino 2008, dando finalmente spazio anche al nuoto in acque libere ai Giochi. Nella sua breve storia, ha già un medagliere con tredici nazioni presenti, che...

Parigi 2024 | Gli azzurri del Nuoto Paralimpico

Sono 28 gli atleti selezionati a seguito degli slot guadagnati dall'Italia - 12 femmine e 16 maschi - dal Direttore Tecnico Riccardo Vernole per i prossimi Giochi Paralimpici Estivi di Parigi 2024 che si terranno dal 28 agosto all'8 settembre 2024 presso Paris La...

Fatti di nuoto Weekly: 7 nomi (+1) dagli EuroJunior di Vilnius

L’Italia è stata la Nazione nettamente migliore e più rappresentata a Vilnius, con addirittura tre atleti che andranno alle Olimpiadi e una completezza di squadra quasi unica. Ma la Nazionale di Menchinelli non è stata solo Sara Curtis, Alessandro Ragaini e Carlos...

FINP Assoluti e Coppa Italia 2024 | Polha Varese Campione

La piscina Lamarmora di Brescia ha ospitato il Campionato Italiano di Società e i Campionati Italiani Assoluti estivi di nuoto paralimpico, che si sono disputati sabato 6 e domenica 7 luglio. La società Polha Varese vince non solo il Campionato di Società ma anche la...

Il Nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024: i 1500 stile libero

La “maratona in vasca” - così sono chiamati i 1500 stile libero - fa parte del programma olimpico fin da Londra 1908, cioè dalla quarta Olimpiade, ma solo al maschile, perché per le donne l’attesa è durata fino a Tokyo 2020ne.Proprio nell’ultima Olimpiade, gli Stati...

Fatti di nuoto Weekly: chiedere scusa

Appena dopo l’eliminazione subita negli ottavi di finale dei Campionati Europei di calcio, il portiere della nazionale Gianluigi Donnarumma ha chiesto scusa in diretta tv. Non è la prima volta che capita e l’occasione è buona per riflettere su cosa sia oggi lo sport....

I raduni preolimpici del nuoto fra Livigno e Tenerife

Manca meno di un mese ai prossimi Giochi Olimpici di Parigi, che per il nuoto si disputeranno dal dal 27 luglio al 4 agosto 2024. Alcuni atleti dopo vari periodo di allenamento all'estero e in altura stanno finalizzando la preparazione fra le corsie "di casa", per...

Note di Fondo degli Europei di Belgrado

Senza il nuoto tra le corsie, il 100% delle medaglie d’oro conquistate agli Europei di Belgrado dall’Italia sono stati messe al collo ad atleti appartenenti allo stesso gruppo di allenamento. Quello capitanato da Greg Paltrinieri e diretto da Fabrizio Antonelli....

Berton e Filadelli protagonisti a Piombino, il Recap degli Assoluti di nuoto in acque libere

Si concludono i Campionati Italiani di nuoto in acque libere a Piombino. Senza ombra di dubbio questo campionato porta la firma di Giulia Berton e Andrea Filadelli i quali vincono rispettivamente tre e due ori individuali oltre al trionfo insieme a Nicola Roberto e...

6. Tu che una medaglia ai Giochi l’hai sfiorata, quale bagaglio di esperienza da atleta pensi di poter trasmettere ai tuoi ragazzi?
Consigli, che vanno dall’alimentazione alla fisioterapia, ma soprattutto farò tesoro degli errori commessi da atleta per cercare di trasmettere il meglio ai miei ragazzi. Bisogna essere sul posto, ci vorrà qualche mese e dovrò conoscere bene tutti quanti.

7. Un avventura di certo non semplice, ma quali saranno i primi obbiettivi della Nazionale ceca?
Sicuramente a breve termine ci saranno i Mondiali di Budapest 2017, ma anche i vari appuntamenti europei e mondiali in corta. Ovvio che il grande obbiettivo è Tokyo 2020, ma non voglio iniziare con presunzione, voglio entrare in punta di piedi mantenendomi sempre umile e ascoltando le opinioni degli altri.

8. Sappiamo quanto importante per te sia la famiglia, come gestirai i cambiamenti dovuti a questo trasferimento?
Semplice, staranno con me a Praga! Attualmente è un progetto che dura quattro anni con l’opzione di altri quattro, poi valuteremo il da farsi. Ancora poche settimane a casa, poi il 10 settembre andrò su.

9. Se a Praga ti accoglieranno a braccia aperte, a Pesaro lasci un vuoto che chi sarà a colmare?
Prenderà il mio posto Alessio Mancioppi, un allenatore serio e molto qualificato, che continuerà questo progetto che abbiamo iniziato tre anni fa.

10. Infine Rio! Come vedi gli azzurri? Ti aspetti più conferme o sorprese? E della rana tricolore cosa ci dici?
Per la rana vedo un Pizzini molto carico, se si gioca bene le sue carte può puntare alla finale. La Nazionale è positiva, credo continuino il percorso di tutto l’anno, sperando non arrivino troppo stanchi perché l’anno olimpico è lungo e ti logora. Mi aspetto tante conferme dagli azzurri!

Sarà l’ultimo grande evento con Paolo Bossini tifoso azzurro: da settembre i “nostri” destini si incroceranno con il frutto del suo lavoro in Repubblica Ceca. Non possiamo che fargli un grande in bocca al lupo!!!

 

(foto copertina: Paolo Bossini | Twitter)