Non solo uomini. Anche a livello femminile qualcosa si muove. Simona Quadarella, è sicuramente la giovane forse più interessante di questi Assoluti 2017 di Riccione.
Dopo essersi messa in mostra allo scorso Trofeo Città di Milano ed aver disputato un ottimo 400 stile libero nella giornata inaugurale di questi campionati italiani, giungendo seconda alle spalle di Alice Mizzau con 4’08”16 (29”78 la sua strepitosa ultima vasca), l’atleta classe 1998 del CC Aniene, stupisce tutti negli 800 stile e con 8’25”08 timbra il pass per i mondiali di Budapest della prossima estate.
“Personalmente ho sentito tantissimo la pressione per questa nuova “formula”. Sapevo che avrei dovuto fare il tempo necessariamente qui a Riccione, in quanto tra l’altro al Sette Colli non potrò partecipare per motivi di studio – ci confida la 18enne romana allenata da Christian Minotti – È vero che avevo leggermente allentato la pressione con i 400 stile, ma sono comunque gli 800, oltre ai 1500 stile libero, la gara su cui puntiamo maggiormente e sulla quale ci alleniamo in maniera specifica”.
Ragazza giovane, ma che sembra sapere esattamente ciò che vuole.
“Simona è una ragazza dolcissima. Una splendida persona con la quale lavorare è un immenso piacere” – ci confida il suo coach Minotti, ex stella del nuoto azzurro, tra i cui successi vanta una medaglia d’argento nei 1500 stile libero ai mondiali del 2002 a Berlino con 15’04”16.
“Pur essendo una diciottenne, ha già raggiunto una buona maturità, che la sta rendendo consapevole delle proprie capacità, che sono a mio avviso notevoli. Lei nuota il giusto – continua Christian – senza fare carichi di lavoro eccessivi e facendo 3 doppi a settimana. La gara sulla quale puntiamo maggiormente è l’800 stile libero, anche se ultimamente abbiamo lavorato molto sulle basi veloci, perché se vuoi fare un 800 di qualità assoluta, devi nuotarlo veloce.
Proprio per questo – conclude il simpaticissimo tecnico romano – sono contento del risultato ottenuto da Simona oggi nella staffetta 4×200 stile libero, dove ha fatto il suo migliore in 1’59”51, segno che la strada è quella giusta, tra l’altro dando un bel cambio a Federica”.
Foto Copertina: Fabio Cetti | Corsia4.it