Vediamo come sono andate le gare nel nostro super recap!
100 farfalla uomini
Solamente 1 centesimo divide Federico Burdisso, campione d’Italia con 51.86, da Piero Codia, argento con 51.87: i due si danno lotta fino all’ultimo e a spuntarla è il pavese, che però non centra la qualificazione Mondiale. Per entrambi, il discorso Fukuoka è rimandato al Settecolli, dove potrebbero esserci anche Matteo Rivolta e Thomas Ceccon. Bronzo per Christian Ferraro, 52.18.
100 dorso donne
In una finale orfana delle due migliori specialiste italiane (Panziera e Scalia), a vincere è la giovane Anita Gastaldi (classe 2003, VO2 Nuoto Torino), che abbassa il personale di più di un secondo e si inserisce nel discorso nazionale in una specialità senza una vera padrona assoluta. Il podio è completato da due atlete del 2002, Francesca Pasquino (1.01.02) e Federica Toma (1.01.41).
200 dorso uomini
Con un guizzo degno della sua storia agli Assoluti, Matteo Restivo si prende l’ennesimo titolo Assoluto, scende sotto l’1.57 e stacca il biglietto per il Mondiale di Fukuoka. Il medico che nuota alla RN Florentia totalizza 1.56.96 e si porta a casa la convocazione per la nazionale, della quale è ormai colonna portante. Argento senza qualificazione per Lorenzo Mora (1.57.60), che dovrà riprovarci al Settecolli, bronzo per il giovane varesino (2004) Francesco Lazzari, 1.59.72.
200 farfalla donne
Con una prova di forza degna delle sue migliori annate, Ilaria Cusinato si riprende il titolo assoluto nei 200 farfalla, con il tempo di 2.09.03, non così distante dal limite richiesto per volare a Fukuoka. Con il tempo di 2.09.03, la veneta batte di 30 centesimi Antonella Crispino, mentre il bronzo va ad Alessia Polieri (2.10.48).
200 rana uomini
Assente Luca Pizzini, è un altro classe 1989 a vincere la doppia distanza della rana: si tratta di Edoardo Giorgetti, che porta a casa l’ennesimo oro della carriera, dimostrando grinta e classe da vendere. Con 2.12.34, Giorgetti batte di 10 centesimi Alessandro Fusco e di 25 Stefano Saladini.
50 stile libero donne
Così come nei 100, anche nei 50 stile sta avvenendo un bel ricambio generazionale, capitanato stavolta da Sara Curtis, classe 2006, che si aggiudica il suo primo titolo Assoluto con il tempo di 25.14, nuovo record italiano cadetti. La velocista del Team Dimensione Nuoto precede di 2 centesimi Costanza Cocconcelli e di 4 centesimi l’eterna Silvia Di Pietro, in una velocità femminile che sembra finalmente dare segnali di svolta.
200 stile libero uomini
Dopo il titolo nei 400, Marco De Tullio si porta a casa anche quello dei 200, stavolta però senza qualificazione Mondiale. Non basta il tempo di 1.47.13 al pugliese, che precede Matteo Ciampi (1.47.65), Filippo Megli (1.47.82) e Gabriele Detti (1.47.86). Il Settecolli sarà determinante anche in chiave 4×200.
4×200 stile libero donne
Vince sfiorando il record italiano il Centro Sportivo Carabinieri in 8.01.37, davanti a Esercito e CC Aniene. La formazione delle campionesse: D’Innocenzo 1.59.73, Biagioli 2.00.75, Caponi 1.59.06, Mascolo 2.01.83.