Che si tratti di feste o di abusi, se la notizia riguarda il mondo del nuoto è compito di Fatti di nuoto Weekly portarla alla vostra attenzione, puntuale e croccante ogni mercoledì che si rispetti.

Ecco a voi, quindi, la settimana del nuoto in pillole.

18 Anni

Che festa per i 18 anni di Benedetta Pilato (lo abbiamo visto dalle foto social). Un momento sicuramente speciale, celebrato decisamente alla grande dalla tarantina e dai suoi numerosi amici, che ci fa riflettere sul tempo che passa.

E sul fatto che, a soli 18 anni, una nostra nuotatrice ha già in bacheca titoli e record sia mondiali che europei. Una cosa che spesso ammiravamo negli atleti provenienti dall’estero e che invece ora ci godiamo in casa nostra.

Dalla vasca alle open water, passando per il salvamento

Quella di allungare dai 1500 in corsia alla 5 e 10 km in acque libere sembrava essere una tendenza tutta maschile, con Paltrinieri, Wellbrock e Romanchuk capofila e fenomeni dell’intero movimento.

È notizia di qualche giorno fa che Lani Pallister, tre ori ai Mondiali in vasca corta dello scorso dicembre e 5 ori, 1 argento e 1 bronzo ai Mondiali di Salvamento di Riccione, ha partecipato e vinto in una gara di open water sulla Great Ocean Road nel Victoria, Australia. Erano solo 1200 metri, ma possono significare un cambio di tendenza importante: che sia l’inizio della migrazione femminile dalla vasca al mare?

Chi non sogna Ledecky, Quadarella, Titmus, Pallister tutte nella 10 km a sfidare van Rowendaal, Cunha e compagnia? Io sì.

Le 5 gare che ci ricorderemo di Ariarne Titimus

​Ora che ha deciso di ritirarsi, a soli 25 anni e con almeno un altro quadriennio buono davanti di prime sportivo, è già arrivato il momento di ricordarsi di Ariarne Titmus per quello che ha ottenuto nella sua carriera nel mondo del nuoto. Il suo è un ritiro che ha...

World Cup 2025, apertura con record a Carmel

Tempo di Coppa del Mondo, o come ufficialmente chiamata, World Acquatics Swimming World Cup! Tre tappe in vasca corta, due negli States e una in Canada, per decretare i successori di Kate Douglass e Leon Marchand, vincitori dell’edizione del 2024. Riusciranno a...

Swim the Island Golfo dell’Isola: il Mare toglie, il Mare dà

Il mare toglie, il mare dà. O di come scoprirsi senza niente, o forse con con tutto, dopo un weekend al mare.Quando sono arrivato sulla spiaggia di Bergeggi avevo tutto. Avevo la preparazione, nel senso che mi ero allenato e mi sentivo pronto per affrontare la sfida...

Fatti di nuoto Weekly: Est versus Ovest

Si ricomincia a nuotare? Sembra proprio di sì, quindi  Fatti di nuoto Weekly si sposta da est a ovest a caccia dei primi risultati, delle prime idee di stagione, dei primi spunti. Il tutto mentre scorre, in sottofondo, l’ultimo episodio del vlog di Thomas Ceccon dal...

L’Italia del nuoto paralimpico Campione del Mondo a Singapore

Parlare dell’Italia ai World Para Swimming Championships equivale a raccontare una storia che per molti versi è incredibile ma allo stesso tempo molto reale. Perchè è vero che l’Italia è ormai da anni la Nazione da battere a livello di nuoto paralimpico, ma è anche...

Fatti di nuoto Weekly: perchè gli Enhanced Games hanno attratto (quasi) solo nuotatori

C’entrano i soldi, ovviamente, ma non solo. Proviamo a capirne tutte le motivazioni. In un periodo ancora scarno di risultati dalla vasca, sembra quasi obbligatorio approfondire un tema che, visto gli ultimi aggiornamenti, rischia di diventare abbastanza centrale da...

Ancora sugli abusi

Ogni volta che escono notizie di questo genere è una pugnalata al cuore per il mondo dello sport, e che si tratti di ginnastica ritmica, artistica o nuoto non fa differenza.

La Cal University ha licenziato Terry McKeever, già capo allenatrice USA alle Olimpiadi e tecnico, tra le altre, di Dana Vollmer, Missy Franklin e Nathalie Coughlin. A suo sfavore, una quarantina di testimonianze che riporterebbero metodi di lavoro non proprio ortodossi, con tanto di abusi e discriminazioni. In attesa che le investigazioni facciano il loro corso, McKeever dichiara che intende difendersi da qualsiasi accusa e ritiene a lei estranei i comportamenti che le vengono contestati.

Nuotatori dal mondo

Un primo risultato internazionale pesante, in vasca lunga, è l’1.56.79 nei 200 dorso del greco Apostolos Siskos, 17 anni, che migliora di due secondi il suo personal best.

Piccoli segnali anche da Adam Peaty, che nel suo periodo australiano si esibisce in 50 e 100 rana di tutto rispetto (27.10 e 59.57), e da Tom Dean, 1.46.33 nei suoi 200 stile. Il tutto mentre Leon Marchand vola a 4.07 nei 500 (yard) stile e il suo connazionale Yohann Ndoye-Brouard si è rotto un gomito sciando.

World Aquatics & LEN sempre più social

Stando ai risultati di un recente studio, World Aquatics (già FINA) è leader mondiale tra le federazioni sportive per numeri su Facebook.

Tanti italiani nelle nomination dei LEN Awards che, diciamocelo chiaramente, sono solamente una sbiadita copia dei Corsia4 Awards 😝

See you later!

Iscriviti alla newsletter

Foto: Fabio Cetti | Corsia4