Proprio Martinenghi ha presenziato alla cerimonia, dando un tenero ricordo del suo mentore:
Mi trattava come un adulto anche se ero un bambino, e questa cosa mi faceva sentire importante. Da lui ho imparato molto, parlavamo tanto e i suoi insegnamenti me li porto dietro.
Presente anche Marco Pedoja, tecnico di Martinenghi e ultimo collega di De Franco, che lo ha ricordato commosso:
Quando ho iniziato ad allenare, per due anni è venuto a vedermi al lavoro. Si sedeva in un angolo, in silenzio, e osservava, poi mi teneva delle ore a parlare di tecnica.
Poi un giorno invece che entrare in piscina è andato al bar e mi ha detto: “Sei pronto”. Aveva un a grande passione, da lui ho imparato tutto.
Alla cerimonia di domenica 3 aprile, hanno presenziato la moglie, i figli ed i nipoti del prof. De Franco, l’amministrazione comunale di Somma Lombardo e una nutrita schiera di ex colleghi ed ex atleti, i “ragazzi di Franco”, che con lui sono cresciuti ed hanno imparato ad amare il nuoto e a diventare persone migliori.
L’Amministratore Unico della Piscina, Stefano Maggiora, ha fatto gli onori di casa: “Franco era una persona che lasciava il segno in chiunque lo incontrasse. Era schietto, a volte severo, ma sapeva trasmettere la passione per lo sport e per il nuoto. La comunità di Somma gli deve molto.”Ed ora lo ricorderà per sempre.
Foto: Corsia4